(Minghui.org) Ho 84 anni e ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel maggio 1996.

Essere aggrappati alle nozioni umane

Dopo aver praticato la Dafa per più di 20 anni, nel luglio di quest'anno ho sentito un dolore alla parte sinistra del costato. Non ci ho prestato alcuna attenzione, ma pochi giorni dopo il dolore è peggiorato. Poche notti dopo, poiché il dolore persisteva, ho toccato la parte dolente e ho sentito delle bolle di liquido lunghe circa 2 centimetri. Il mio primo pensiero è stato che queste bolle fossero il fuoco di Sant'Antonio. Anche se sentivo tanto dolore non ho detto niente alla mia famiglia.

Ho studiato la Fa, mi sono guardata dentro, ho inviato pensieri retti e chiarito la verità sulla Dafa insieme ad un'altra praticante. Tuttavia non ho visto nessun attaccamento.

Le bolle continuavano a diffondersi e mi sentivo molto a disagio. Ho detto a mio marito che avevo il fuoco di Sant'Antonio, ma mi sono rifiutata di farglielo vedere. Mio figlio ha notato le vesciche e mi ha detto di andare immediatamente da un medico.

Poi ho cominciato a preoccuparmi, perché avevo sentito che quando le bolle si chiudono a cerchio attorno alla vita, il paziente muore. Così, sono andata all'ospedale e mi hanno dato tre flaconi di farmaci. Ho applicato la medicina più volte, ma il mio stato è peggiorato e le bolle si sono diffuse rapidamente verso il lato sinistro della schiena.

Ho bruciato incenso e ho detto al Maestro che avevo sbagliato.

Il Maestro ha detto:

“Ho appena detto che la rettifica della Fa del Cosmo è già nell'ultima fase, vicina al completamento e sta passando alla fase in cui la Fa rettifica il mondo umano, quindi in questo periodo ancora di più dovete fare meglio; non gettate via i vostri sforzi passati, non fate altri errori, non fate di nuovo le cose in modo confuso con la mentalità di mettervi in mostra, di essere unici e vari tipi di attaccamenti”. (“Insegnamento della Fa alla Conferenza di New York per il venticinquesimo anniversario della diffusione della Dafa”).

Lasciar andare gli attaccamenti umani

Anche se ho coltivato secondo la Fa del Maestro, ho avuto pensieri umani quando mi sono ritrovata di fronte alle tribolazioni.

Il Maestro ha detto:

“Che voi possiate abbandonare il modo di pensare della gente comune, è una prova fatale sulla vostra via per diventare esseri veramente straordinari. Ogni discepolo che coltiva veramente deve superarla, poiché essa è la linea di demarcazione che distingue un praticante da una persona comune”. (“L'Autentica coltivazione” da “Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento”)

Se non posso lasciar andare i comuni attaccamenti umani, come posso coltivare Budda? Ho studiato e memorizzato la Fa, allora perché non sono stata in grado di coltivare veramente? Questo è successo perché non ho una solida comprensione della Fa e quindi non ho potuto migliorare la mia xinxing. Nei momenti critici non credevo veramente nel Maestro e nella Fa.

Il Maestro mi ha dato un suggerimento. Quando stavo facendo l'esercizio "Circolazione Celeste del Falun", ho improvvisamente pensato al Falun che il Maestro ha installato nel nostro addome. Il Maestro me lo ha dato e appartiene a me. Il Maestro ha detto:

"Sono solo poteri sviluppati dalla coltivazione del nostro corpo mortale. Ciò nonostante, ce ne sono di una grande e ricca varietà.". (Zhuan Falun)

Così ho pensato che avrei dovuto distruggere le cattive sostanze sul lato sinistro del mio corpo e poi disperderle al di fuori del mio corpo.

È stato questo pensiero che ha fatto la differenza. Il dolore sul lato superiore sinistro del mio corpo è diminuito. Mi sentivo rilassata e non più rigida.

Ho studiato la lezione del Maestro e mi sono ricordata delle relative lezioni. Ho letto anche gli articoli di condivisione pubblicati sul sito Minghui. Questi articoli sono stati utili per respingere la disposizione delle vecchie forze e rettificare me stessa. Come risultato della mia fede nel Maestro e nella Fa e nell'invio di forti pensieri retti, mi si sono formate delle crosticine che poi sono cadute.

Attraverso questa tribolazione ho capito che un praticante dovrebbe essere stabile mentre affronta le tribolazioni. Non si deve mai dimenticare di credere nel Maestro e nella Fa, guardarsi dentro e inviare pensieri retti con una mente chiara.