(Minghui.org) Fin dall'infanzia ho compreso l'importanza di essere una persona con dei principi, è una nozione profondamente radicata in me.

Da quando nel 1996 ho iniziato a praticare la Falun Dafa mi sono resa conto che erano i miei attaccamenti ad impedirmi di progredire nella coltivazione. Ogni volta che vedevo i praticanti della Dafa comportarsi in modo errato pensavo: il Maestro (il fondatore della Falun Dafa) è davvero compassionevole, salva persino questo tipo di persone! Io non lo farei se fossi in lui.

Recentemente questi miei problemi sono emersi mentre ero nel mezzo di conflitti con altri praticanti. Ciò ha attirato la mia attenzione e ho gradualmente imparato a lasciare andare il mio ego e a mettere da parte le mie nozioni umane.

Vorrei condividere le mie comprensioni in modo da purificarmi ulteriormente. Spero di raggiungere lo standard elevato della vera coltivazione.

Imparare a guardarsi dentro

Alla fine del 2015 ho iniziato a lavorare su un nuovo progetto di chiarimento della verità. Un coordinatore ha visto che apprendevo rapidamente e mi ha invitato a unirmi al progetto per inviare messaggi di testo sui telefoni cellulari per far conoscere alla gente la Dafa e la persecuzione.

Ho accettato il suo invito. Tuttavia la praticante Wang (alias), che lavorava su un'altra area adibita alle telefonate, ha cercato di impedirmi di partecipare a questa attività. Ha messo da parte i suoi compiti e ha passato tutto il tempo sul progetto per i cellulari. Quando i praticanti condividevano le loro esperienze raccontava spesso quanto aveva fatto e quanto era brava.

Sono allora sorti dei conflitti. Il coordinatore del progetto aveva grandi aspettative su di me, ma quando ha visto il mio atteggiamento si è arrabbiato e mi ha messo in imbarazzo davanti a molti praticanti. Ero estremamente arrabbiata.

Ho pensato di lasciare il progetto, ma il coordinatore ha insistito sul fatto che io rimanessi e che Wang si limitasse a lavorare al suo progetto, ma lei non era d'accordo.

Ogni volta che vedevo Wang mi arrabbiavo. Anche quando non c'era pensavo a lei in maniera negativa.

Quando ho raccontato ad un altra praticante la mia situazione lei mi ha detto: “Parli dei suoi problemi, ma che mi dici dei tuoi? Non parli di ciò che hai fatto tu di sbagliato o di come potresti migliorare”.

Il Maestro ha detto,

“Sopportare le sofferenze e i disagi è un’opportunità eccezionale per rimuovere karma, ripulendosi dei propri peccati, purificando il corpo, elevando il proprio livello di pensieri, ed elevare il proprio livello - questa è una cosa estremamente positiva. Questa è una verità retta della Fa” (“Più si è vicini alla fine, più diligenti si dovrebbe essere” da Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento III)

Si trattava davvero di una buona opportunità per migliorarmi. Tutto dipendeva da quanto sarei riuscita a esaminarmi dentro.

Scavando in profondità ho scoperto molti problemi, come il risentimento, la gelosia e una mentalità competitiva. Sembravo in grado di sopportare molte cose, ma in realtà nascondevo codardia e il desiderio di difendere la mia dignità.

Ho provato a negare questi attaccamenti e ho inviato pensieri retti per rigettarli. A poco a poco sono riuscita a migliorare.

Mettere da parte i pensieri negativi

Per un praticante espandere le proprie capacità e mostrare una maggiore comprensione per le persone rappresenta solo l'inizio della coltivazione. Ho una mentalità umana molto forte, e i miei pensieri necessitano di venire costantemente corretti.

All'inizio di quest'anno ho aderito a un progetto per salvare i praticanti e, ancora una volta, mi sono imbattuta in diverse sfide che mi hanno resa più determinata ad affrontare i miei problemi.

Quando il praticante Dong (alias) è stato perseguitato, abbiamo immediatamente ottenuto l'approvazione della sua famiglia per assumere un avvocato proveniente da fuori città. A lui non è mai stato permesso incontrare Dong, e noi non sapevamo nulla della sua situazione.

L'avvocato era occupato con altri casi e aveva fatto un lungo viaggio per raggiungerci, ma noi non avevamo molto da comunicargli. Non era motivato a portare avanti il caso, e io non ero contenta di lui. Più tardi ho pensato di cambiare avvocato, ma gli altri praticanti erano riluttanti a farlo a causa dei nostri problemi finanziari.

La moglie di Dong lavorava fuori città e non poteva partecipare direttamente allo sforzo per salvare il marito. Nella fase iniziale sembrava apprezzare la nostra assistenza, era stata una praticante della Dafa prima del 1999, ma aveva abbandonato la pratica dopo che il Partito Comunista Cinese aveva iniziato la persecuzione della Falun Dafa.

Una volta, mentre Dong era detenuto, sua moglie aveva cercato di farlo uscire usando le sue amicizie, corrompendo funzionari e scrivendo una dichiarazione di garanzia che assicurava che suo marito avrebbe smesso di praticare la Falun Dafa. La donna ha ripreso a coltivare solo due anni fa.

L'ultima volta che Dong è stato perseguitato ha contattato il poliziotto responsabile del caso del marito e ha cercato di parlargli della Falun Dafa. L'agente l'ha ascoltata, e lei ha quindi pensato che sarebbe stato disposto ad aiutarla. Ma l'uomo non ha mai organizzato un incontro con i genitori di Dong o con il suo avvocato.

Ci siamo appuntati un elenco di azioni commesse da questo agente di polizia per perseguitare i praticanti, con l'intenzione di inviarlo al sito web Minghui.

Quando lui lo ha scoperto si è arrabbiato e si è lamentato con la moglie di Dong sul fatto che avessimo mentito. Abbiamo esaminato e verificato ogni singola cosa della lista che abbiamo presentato. La moglie ci ha detto che eravamo cattivi e si è schierata con il poliziotto. Ho formato un'opinione negativa su di lei.

Dong è stato trasferito in un centro di detenzione di un'altra zona. Quando l'abbiamo scoperto ci siamo lamentati con le autorità per il comportamento dell'agente di polizia. Di conseguenza è stato messo sotto inchiesta e ha chiesto alla moglie di Dong di ritirare le denunce contro di lui. Lo staff del centro di detenzione ha iniziato a trattare bene Dong e ha accettato di liberarlo.

Non sapevamo se la polizia fosse sincera o meno, non abbiamo quindi ritirato la denuncia, tuttavia la moglie di Dong ha insistito perché lo facessimo. Al nostro rifiuto si è indignata e ha interrotto ogni contatto con noi. La mia mente non era calma ma pensavo: lascia perdere e stai tranquilla!

Mi sono chiesta: perché la moglie di Dong si schierava dalla parte della polizia e non dalla nostra? Non riuscivo a capirlo.

Una mattina mi è venuta in mente una frase: “Non è cambiata perché non tu non hai raggiunto quel livello”. Ho più volte meditato su questa frase. Che cosa dovevo migliorare?

Il Maestro ha predisposto con compassione che io sentissi quello che dovevo sentire per poter migliorare. Una praticante mi ha parlato di un progetto per salvare praticanti nel quale era coinvolta. Ha detto: “Mentre ero nel processo di salvare i praticanti ho gradualmente abbassato le mie aspettative sui membri della loro famiglia e sugli avvocati. Sono giunta a una nuova comprensione sull'uso della compassione e dei pensieri retti per salvare esseri senzienti”.

Queste parole hanno avuto un grande impatto su di me.

Non riuscivo a sopportare quando le persone non rispettavano i miei standard e guardavo gli altri negativamente. Ora vedevo che ero io ad aver bisogno di metter da parte i pensieri negativi, mettere gli altri al primo posto e non chiedere nulla a nessuno.

Da quel momento in poi non ho più pensato negativamente all'avvocato. Quando in seguito ha presentato alcuni materiali al Procuratore, abbiamo notato che alcuni dei termini erano inappropriati e ho chiesto all'avvocato di rimuoverli. Pensava che stessimo mettendo in discussione le sue capacità e ha insistito nel non cambiare nulla.

Ho inviato pensieri retti per l'avvocato in modo da eliminare ogni interferenza in altre dimensioni. Allo stesso tempo ho provato a parlargli con un approccio diverso. L'avvocato ha quindi accettato di rimuovere il testo inappropriato.

Poiché egli era una persona comune, usare i principi per lui comprensibili rendeva la cosa più accettabile. Gli ho parlato con mente calma in modo che le mie parole fossero compassionevoli e rette. A quel punto, naturalmente, ha accettato di fare come richiedevamo.

Volevo contattare la famiglia di Dong, ma il caldo temperamento di sua moglie mi ha fatto esitare. Non appena è comparso questo pensiero negativo, mi sono resa conto che era sbagliato.

Quella notte un praticante ha detto che la moglie di Dong voleva contattarmi. All'appuntamento la donna è stata molto gentile, ed entrambi abbiamo parlato apertamente. Ha accettato di continuare con la denuncia contro il poliziotto. In pochi giorni Dong è stato rilasciato ed è tornato a casa.

Ho praticato la Falun Dafa per molti anni, ma solo di recente ho veramente sentito di percorrere il mio sentiero di coltivazione.

Quando guardavo verso l'esterno ogni passo nella coltivazione era lento e difficile. Ma da quando ho iniziato a esaminarmi dentro, ogni passo è divenuto semplice da compiere.

Se avessi continuato a nascondere la testa mentre facevo le cose, i miei problemi non sarebbero stati mai risolti. Solo quando sono stata in grado di fare un passo indietro per esaminare su quale attaccamento dovevo prestare attenzione, ho potuto comprendere chiaramente.

Grazie Maestro! Grazie, amici praticanti!