(Minghui.org) Negli ultimi mesi si è registrata un'ondata di arresti e molestie contro i praticanti del Falun Gong in tutta la Cina.
Durante la campagna lanciata dal regime comunista per reprimere le bande di criminali, in alcune regioni la polizia ha preso di mira anche i praticanti del Falun Gong in modo da raggiungere la quota di arresti prevista.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un sistema di coltivazione di mente e corpo che ha come principi fondamentali "Verità, Compassione, Tolleranza", e dal 1999 viene severamente perseguitata dal regime comunista che ha orchestrato intense campagne di propaganda per demonizzare i praticanti, al fine di fornire giustificazioni alla persecuzione.
All'inizio di luglio 2018 intorno alla città di Dongguan, provincia del Guangdong, la polizia ha pubblicato informazioni sulla campagna anti-crimine contro le bande di criminali e insieme ai membri dello staff dei comitati di quartiere ha svolto un’indagine porta a porta per raccogliere informazioni personali dai residenti locali.
L'Ufficio 610 del Guangdong (un'agenzia extralegale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong) ha creato una pagina pubblica sulla piattaforma social di WeChat per continuare la campagna di propaganda, attaccando il Falun Gong. Tutti gli studenti delle scuole medie e i loro genitori hanno dovuto iscriversi alla pagina e condividerla con i loro amici.
È stato confermato che Kuang Liying, una dipendente della Dongguang Electric Power Company, è stata arrestata a metà luglio per aver praticato il Falun Gong, anche se nella stesura del verbale la sua ubicazione rimane sconosciuta alla sua famiglia.