(Minghui.org) Il 19 novembre 2018, presso il salone Zahan all'interno del Palazzo Wallenstein, si è tenuta un'audizione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong (noto anche come Falun Dafa) in Cina. L'udienza è stata proposta dal senatore ceco Chaloupek come primo passo nella stesura di una risoluzione.
L'evento si è tenuto in risposta alle 40.000 firme presentate lo scorso aprile alla Repubblica Ceca dall'Associazione Falun Dafa.
L'audizione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong
Hanno partecipato all'udienza media, investigatori del traffico di organi umani, esperti di etica medica, un analista economico, un membro del Comitato ceco di Helsinki, un rappresentante del ministero degli Esteri, e vittime della persecuzione in Cina.
Ethan Gutmann, scrittore investigativo e giornalista americano, autore del libro “The Slaughter”, ha presentato il suo rapporto investigativo sulla persecuzione in Cina dei praticanti del Falun Gong, concentrandosi sul crimine del prelievo forzato di organi.
La signora Yumei Liu ha descritto come è stata detenuta e torturata in Cina, perché pratica la Falun Dafa.
Nell'udienza ha dato la sua testimonianza anche Haiyan Wang, rappresentante dell'Organizzazione Mondiale per l'indagine sulla persecuzione del Falun Gong.
L’investigatore e giornalista Ethan Gutmann
Yumei Liu, vittima di torture (a sinistra), e Haiyan Wang, rappresentante dell'Organizzazione Mondiale per le indagini sulla persecuzione del Falun Gong
Il praticante ceco della Falun Dafa, Milan Kajínek, ha parlato dell'inizio della persecuzione fino agli sviluppi più recenti.
Le ricercatrici dell'Istituto Sinopsis, Kateřina Procházková e Anna Zádrapová, hanno parlato delle violazioni dei Diritti umani in Cina, riguardo ai praticanti del Falun Gong e ad altri gruppi di minoranza.
Lukáš Kudláček, consulente finanziario e analista, ha parlato di come la Cina usa gli investimenti stranieri per mettere a tacere le critiche portate avanti dai Paesi occidentali sulle violazioni dei Diritti umani.
Dopo le testimonianze e le presentazioni, i membri della Commissione ceca di Helsinki, Lucie Rybová e Monika Šimůnková, hanno parlato riguardo alla stesura di una risoluzione.
Erano presenti anche l'ex ministro degli Affari Esteri, Daniela Hermana, il senatore Marek Hilšer, l'esperto di medicina etica Jan Payne e l'attivista Jan Šinágl.
Un rappresentante del Ministero degli Esteri, Lukáš Kaucký, ha affermato che l'Europa dovrebbe fare pressione sulla Cina per migliorare la situazione dei Diritti umani.
(da sinistra) Daniela Hermana, i membri del Comitato ceco di Helsinki, Lucie Rybová, Monika Šimůnková e la giornalista Kateřina Procházková