(Minghui.org) Il 2 febbraio 2018 il praticante del Falun Gong Tong Mingyu è stato processato nel tribunale distrettuale di Changping e Il 6 febbraio 2018, senza che la sua famiglia ne fosse stata informata, è stato emesso il verdetto che lo ha condannato a tre anni e mezzo di prigione.
Tong, 30 anni, è originario della città di Harbin, in provincia dell’Heilongjiang, ma lavora a Pechino.
Nel giugno 2017 è stato arrestato all'interno della comunità residenziale di Baiquanyuan, nella città di Machikou (distretto di Changping), dagli ufficiali della stazione di polizia di Machikou, perché praticante del Falun Gong. In seguito è stato portato al centro di detenzione di Changping.
Non appena è stato portato nella struttura carceraria l'uomo ha iniziato a protestare contro la persecuzione tramite uno sciopero della fame durato oltre venti giorni e di conseguenza è stato trasferito all'ospedale di pubblica sicurezza di Pechino.
I suoi genitori, entrambi non praticanti, vivono tuttora nel distretto di Shuangcheng ad Harbin. Gli agenti della stazione di polizia di Machikou sono andati alla stazione di polizia di Zhiguo, nel distretto di Shuangcheng, per dire loro che il figlio non aveva collaborato.
I genitori hanno allora ingaggiato un avvocato, il quale ha però detto all'imputato di non essere in grado di dimostrare la sua non colpevolezza. Di conseguenza Tong si è rifiutato di farsi rappresentare da lui è ha chiesto alla sua famiglia di trovarne uno capace di difenderlo.
Poiché i genitori hanno più di 60 anni risulta loro difficile andare a Pechino, quindi in questo momento la situazione attuale del signor Tong risulta sconosciuta.