(Minghui.org) La signora Wang Mingying di Mudanjiang, provincia dell’Heilongjiang, è stata detenuta per oltre tre mesi dopo essere stata arrestata con l'accusa di essere in possesso di materiale del Falun Gong. Nel gennaio 2018 il suo caso è stato inviato alla procura del distretto di Aimin.
La praticante è stata arrestata il 29 novembre 2017. La polizia ha saccheggiato la sua abitazione e confiscato la sua carta di credito e tutti i suoi libri del Falun Gong, informandola che per oltre due mesi prima di eseguire l'arresto, aveva tenuto sotto controllo il suo telefono.
Rinnovata dal Falun Gong
Wang ha iniziato a praticare il Falun Gong seguendo il consiglio di un suo parente. Soffriva di sepsi a causa di un'infezione ad una gamba, che si era pericolosamente gonfiata in seguito ad un grave incidente.
La gamba ha iniziato a guarire subito dopo l’inizio della pratica, così come la sua aritmia ereditaria, che successivamente è scomparsa.
Oltre alla sua salute anche il suo carattere morale è migliorato. La donna prima portava rancore verso sua suocera, per non essersi presa cura di lei dopo il parto, rifiutandosi di parlarle. Dopo aver appreso la pratica del Falun Gong, la praticante ha abbandonato il risentimento e ha cambiato atteggiamento nei suoi confronti.
Informazioni di contatto dei persecutori:
Zhu Chenghua (朱澄华), vice capo della stazione di polizia di Yangming a Mudanjiang: + 86-13946344006
Jin Haishi (金海石), capo dell'ufficio 610 nel distretto di Yangming: + 86-453-6331901, + 86-13845377345
Li Min (李敏), capo della divisione di sicurezza interna nel distretto di Yangming: + 86-453-6367920
Tian Xiaoguang (田晓光), ufficiale di polizia nella stazione di polizia di Yangming: + 86-15504532055