(Minghui.org) Di recente è stato confermato dal sito Minghui che un residente della contea di Junan, provincia dello Shandong, è deceduto il 2 settembre 2018, a circa un anno dal suo rilascio dopo aver scontato un mandato di tre anni perchè praticante del Falun Gong.
Il Falun Gong, chiamata anche Falun Dafa, è una disciplina di meditazione che si basa sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Wang Xianxue ha sviluppato ipertensione ed epatite B mentre scontava la sua pena nella prigione della provincia dello Shandong. Non è chiaro se in prigione sia stato torturato.
Le sue condizioni hanno continuato a peggiorare dopo il suo rilascio: nei suoi ultimi giorni di vita aveva edemi su tutto il corpo. Aveva 70 anni.
Per via della sua fede nel Falun Gong, negli ultimi vent’anni Wang è stato ripetutamente arrestato e incarcerato, e la sua casa è stata saccheggiata.
L’11 agosto 2005 la polizia locale e l'Ufficio 610 aveva fatto irruzione in casa sua quando non c'era nessuno, mettendo tutto sotto sopra e confiscando i suoi libri del Falun Gong.
Successivamente Wang è stato arrestato nel settembre 2007, allora la polizia gli ha saccheggiato nuovamente la casa. Era riuscito a fuggire dalla stazione di polizia, ma è stato costretto a vagabondare per evitare la persecuzione.
Il praticante è stato arrestato ancora una volta il 3 marzo 2009, dopo essere stato denunciato per aver parlato del Falun Gong. La polizia gli ha saccheggiato l'appartamento, sottraendogli la maggior parte dei suoi oggetti di valore, tra cui 400 yuan (poco più di 50 euro) che aveva nascosto nel letto.
Dopo 15 giorni di detenzione, l'uomo è stato condannato ad un anno e mezzo di lavori forzati. Il campo di lavoro locale, tuttavia, ne ha rifiutato l'ammissione a causa della sua salute cagionevole e così la polizia l'ha trattenuto nel centro di detenzione locale per altre due settimane, estorcendogli 360 yuan (circa 46 euro) prima di rilasciarlo.
Wang è stato arrestato dalla polizia per l'ultima volta nel giugno 2014, e detenuto presso il centro di detenzione di Junan, il quale non ha permesso ai suoi familiari di fargli visita. La famiglia non ha neanche cercato di farlo rilasciare nel timore che la polizia avrebbe arrestato suo figlio. Il ragazzo aveva rilasciato una dichiarazione di garanzia, dove aveva messo per iscritto che la polizia avrebbe potuto arrestare lui, nel caso in cui suo padre fosse stato scoperto a praticare nuovamente il Falun Gong.
Wang si è presentato presso il tribunale della contea di Junan il 31 ottobre 2014, ma il tribunale non ha informato la sua famiglia della sua udienza. Il giudice ha annunciato il suo verdetto solo alcune settimane dopo.