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Chiarire la verità con parole e azioni

25 Aprile 2019 |   Di una praticante della Falun Dafa in Cina

(Minghui.org) Sono una praticante della Falun Dafa che lavora come addetta alle vendite in una farmacia. I nostri stipendi dipendono da quanto vendiamo, per cui tra noi c’è molta competizione. Questo era particolarmente vero per i venditori che lavoravano in un altro turno rispetto alla mia squadra.

Non competere con gli altri

Siccome tutti loro erano interessati soltanto ad acquisire più clienti e ad aumentare le vendite, nessuno era disposto a svolgere lavori umili, come ad esempio pulire il negozio. Allora mi sono offerta volontaria e il direttore mi ha trasferita in quella squadra, con l’accordo che sarebbe stato un trasferimento temporaneo e che sarei ritornata alla mia il mese successivo.

Dopo il mio trasferimento ho svolto attivamente e volontariamente le pulizie quotidiane. Il mio atteggiamento positivo e la mia diligenza sembravano aver ispirato i miei colleghi, che hanno iniziato subito a gareggiare con me nello svolgere le pulizie. Alla fine del mese, la mia nuova squadra si è rifiutata di lasciarmi andare e il direttore ha accettato di farmi rimanere.

Ogni turno è composto da tre persone. Quando sono entrata per la prima volta a far parte della squadra, mi hanno assegnata la postazione più esterna, quella vicino all’ingresso del negozio. A causa del freddo invernale, i miei colleghi non erano disposti a stare vicino alla porta aperta. Quando una collega si è resa conto che stavo realizzando vendite eccezionali rispetto alle sue, ha sostenuto che la mia postazione era buona per avvicinare i clienti. Così ha preso il mio posto, e io ho accettato volentieri di stare nella parte posteriore del negozio. Nonostante la mia postazione fosse apparentemente sfavorevole, riuscivo a vendere molto. Un’altra collega mi ha chiesto di cambiarla con la sua, perché soffriva di dolori post parto e articolari. Dopo il cambio, le sue vendite sono calate drasticamente. Allora mi ha chiesto di ricambiare e di tornare alla mia precedente postazione. Queste esperienze mi hanno fatto guadagnare il soprannome di “Boss” e “Grande venditrice” da parte dei miei colleghi.

Cerco di non competere con gli altri, perché so che questo ambiente è creato principalmente per me, per salvare più persone. Tra tutti i miei colleghi, il direttore del negozio e il personale degli acquisti, solo una persona deve ancora dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC). Molti di loro hanno perfino persuaso le loro intere famiglie a dimettersi.

Sostenere la reputazione della Falun Dafa con parole e azioni

La reputazione della Falun Dafa è sostenuta con le parole e le azioni dei praticanti. Finché facciamo le cose in maniera retta, le persone si convinceranno della bontà della Dafa e non saranno necessarie spiegazioni dettagliate per convincerle a dimettersi dal PCC.

Abito a dieci minuti di distanza dalla farmacia e dopo il lavoro, mentre stavo tornando a casa con la mia collega Li, ci siamo imbattute in un venditore ambulante di mais dolce. Desideravo acquistarne un po’ e ho chiesto il prezzo all’anziano venditore. L’uomo mi ha risposto che vendeva sei pannocchie a 10 yuan. La mia collega Li ha reagito subito e gliene ha chieste sette per quel prezzo. Il venditore ha iniziato a protestare e mentre loro stavano contrattando, ho selezionato sei spighe e ho pagato dieci yuan all’uomo, che me ne voleva offrire un’altra, ma ho rifiutato e scherzando ho indicato la mia collega e gli ho detto: “Dalla a lei”. La mia collega ha sorriso e ha rifiutato educatamente.

Ho spiegato al venditore che ero una praticante della Falun Dafa. Prima di avere l’opportunità di raccontargli della messa in scena “dell’ Auto-immolazione di piazza Tiananmen”, gli ho chiesto se era un membro del PCC e mi ha risposto di si. Gli ho domandato se era disposto a dimettersi dal Partito usando uno pseudonimo e lui ha accettato. L’intera conversazione è avvenuta in meno di cinque minuti. Poi abbiamo proseguito la nostra strada verso casa.

Cogliere ogni occasione per chiarire i fatti

Nella mia routine quotidiana, colgo spesso l’occasione di chiarire i fatti che stanno dietro alla persecuzione della Falun Dafa, non importa se sto facendo la spesa in drogheria, se mi stanno tagliando i capelli, se sono in un bagno pubblico o cammino per strada.

Una sera d’estate dell’anno scorso, mentre ero al lavoro, sono capitati nel nostro negozio tre lavoratori migranti per acquistare dei farmaci. Sembravano essere tutti sulla sessantina, uno di loro stava così male che appena è entrato nella farmacia, si è seduto sul pavimento. Aveva calpestato in chiodo appuntito che gli aveva fatto un buco profondo un centimetro, sotto il quarto dito del piede. La mia principale preoccupazione era che il piede potesse infettarsi, con il rischio di essere amputato. In questi casi di solito raccomando al paziente di andare in ospedale per le cure e l’antitetanica. Tuttavia, questo anziano lavoratore migrante non aveva soldi per comprare neanche i farmaci di base.

I miei colleghi erano preoccupati che l’anziano bloccasse i clienti che entravano nella farmacia. Così, ho condotto lui e i suoi compagni in un lato lontano dall’entrata del negozio. Ho lavato la sua ferita con acqua ossigenata, dopo ho sparso sopra della polvere disinfettante prima di fasciarla con una benda. Il materiale gli è costato solo quattro yuan. Poi ho accompagnato i tre uomini all’ingresso del negozio, ma prima ho colto l’occasione di chiarire loro i fatti. Quello che ho detto li ha convinti a dimettersi dal PCC. Ho dato all’uomo ferito un ciondolo porta fortuna e l’ho incoraggiato a recitare “La Falun Dafa è buona” e gli ho detto che avrebbe aiutato il suo piede a guarire prima.

Il giorno seguente, a mezzogiorno, ho incontrato al mercato il lavoratore ferito. Mi ha detto che il piede stava guarendo rapidamente. Ieri poteva solo usare le ciabatte, ma oggi era già in grado di calzare i suoi soliti stivali di gomma, zoppicava solo un po’. Mi ha detto che aveva ripetutamente recitato la frase e lodato il potere della Dafa. Due giorni dopo, i suoi due compagni sono tornati al negozio, avendo assistito al potere di guarigione della Dafa, volevano anche loro i ciondoli. Siccome in quel momento non li avevo con me, ho chiesto loro di tornare alcuni giorni dopo. Alla fine, ho dato ai due uomini 13 ciondoli e alcuni opuscoli informativi, e li ho esortati a diffondere i fatti sulla Falun Dafa ai loro parenti e agli amici. Hanno accettato i miei doni e sono andati via molto felici.

Anziano cliente sostiene la Dafa e la salute migliora

Il nostro negozio ha un cliente abituale, un anziano signore di 70 anni che abita nelle vicinanze, che viene nella nostra farmacia ogni due giorni a comprare una scatola di un farmaco. Pur sapendo che i nostri prezzi sono fissi, ogni volta tenta di contrattare. Ha un modo di parlare tagliente e brusco e generalmente non piace al personale del negozio. Tutti evitavano di servirlo, tranne io. Siccome comprava solo farmaci sufficienti per pochi giorni, sembrava che non si aspettasse di vivere a lungo. Allora ho deciso di chiarirgli la verità mentre ancora potevo farlo.

Un giorno, mentre camminavo per strada l’ho incontrato per caso e ho colto l’occasione per raccontargli i fatti sulla persecuzione della Falun Dafa e gli ho dato un ciondolo e un CD informativo. Sono rimasto sorpreso, ha accettato volentieri le informazioni e ha deciso di dimettersi dal PCC. Gli ho anche consigliato di recitare sinceramente la frase “La Falun Dafa è buona”. In seguito mi ha rivelato che sua moglie aveva avuto un ictus, a causa del quale era diventata disabile. Lui era stato il suo unico sostegno per più di 20 anni, e lo stress lo rendeva continuamente di cattivo umore.

Un giorno mi ha raccontato che sua moglie aveva sul braccio una ferita aperta che non guariva. Gli ho consigliato di interrompere per due giorni l’assunzione del farmaco alle erbe cinesi. Alcuni giorni dopo mi ha riferito felicemente che il braccio di sua moglie era guarito. Ha elogiato le mie capacità, dicendomi che ero persino meglio del dottore dell’ospedale. Aveva portato sua moglie all’ospedale ma nonostante i numerosi test, i medici non erano stati in grado di trattare con successo la ferita. Questa esperienza lo aveva esaurito, tanto che aveva perso la speranza che potesse mai guarire.

A volte mi chiede altri materiali informativi della Falun Dafa. Quando viene a comprare i farmaci, gli suggerisco quelli più economici ma ugualmente efficaci. Così, ha iniziato ha comprare le medicine solo quando c’ero io. Infatti a causa delle condizioni di salute sue e di sua moglie, ne acquistava molte, diventando il cliente più importante della mostra farmacia.

In seguito la sua salute è peggiorata, a tal punto che riusciva a malapena a reggersi in piedi o a restare in equilibrio. Siccome non c’era nessuno che si prendeva cura di sua moglie, dovendosi a sua volta sostenere, ha iniziato ad assumere molti farmaci che gli hanno danneggiato lo stomaco, così ha perso peso. Alla fine è stato costretto ad andare all’ospedale. Dopo aver saputo delle sue condizioni di salute, sapevo che solo la Dafa poteva salvarlo. Gli ho dato una copia del libro Zhuan Falun e ha fatto del suo meglio per leggerlo ogni giorno. In poco tempo ha riacquistato peso e la sua carnagione è diventata rosea.