(Minghui.org) Il 24 maggio sì è svolta a Thiene, una città in provincia di Vicenza, la proiezione del Film documentario Free China “Il Coraggio di credere” del pluripremiato regista Michael Perlman.
L'evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Thiene, si è svolto nella sala congressi della biblioteca civica della città, con 80 posti a sedere.
Il pubblico segue con attenzione la presentazione del film-documentario
Dopo aver occupato tutti i posti in sala c'erano altre persone che desideravano vedere il Film, pertanto sono state aggiunte altre sedie, davanti e dietro al pubblico. Le file di sedie proseguivano fin fuori dalla porta d’ingresso alla sala tanto che si è dovuto spalancare completamente la porta perché le persone sedute nell'atrio potessero vedere il film. Erano presenti circa un centinaio di persone che hanno mostrato molto interesse e stupore nell’apprendere la verità sulla persecuzione e il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong, incarcerati in Cina per la loro fede.
Dopo il Film si è svolto un dibattito, ed una signora ha detto: “Vorrei fare qualcosa, ma mi sento così impotente difronte a tutto questo”. Il relatore ha spiegato che le proteste pacifiche organizzate dai praticanti del Falun Gong mostrano sempre Verità, Compassione e Tolleranza, anche quando si siedono in meditazione fuori dalle ambasciate Cinesi, ed ha invitato la persona ad unirsi a loro.
Una signora che era venuta con suo marito a vedere il Film ha ringraziato per aver trovato nella posta delle lettere il volantino dell'evento, e per aver avuto la possibilità di comprendere la verità.
Un signore ha chiesto informazioni per proporre la proiezione del film Free Chinaad un altro Comune vicino a Thiene.
Le persone si sono dimostrate molto sensibili al tema e in molti hanno firmato la petizione che chiede al governo Italiano d’intervenire e prendere posizione nei confronti di queste gravi violazioni dei diritti umani . Sono state raccolte circa 50 firme, con le quali i cittadini hanno potuto esprimere al Governo Italiano la loro preoccupazione per il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong in Cina, chiedendo l'immediata fine di questa pratica immorale e l’avvio di indagini Internazionali sul prelievo forzato di organi.