(Minghui.org) Durante il congresso americano dei trapianti (ATC), una conferenza annuale che si tiene a Boston dall’uno al cinque giugno, alcuni praticanti del Falun Gong hanno tenuto delle attività di fronte al centro congressi B. Hynes, presso la libreria di Boston e davanti alla sede del Massachusetts State House. La loro missione era quella di esporre i crimini commessi dal Partito Comunista Cinese (PCC), che preleva forzatamente gli organi dai praticanti del Falun Gong ancora in vita. Il loro impegno per mettere fine alle atrocità ha trovato un grande supporto da persone che passavano li vicino, ma soprattutto da professionisti del settore medico e da agenti governativi .

Un praticante del Falun Gong parla a un funzionario governativo della persecuzione e delle atrocità del prelievo forzato di organi ad opera del PCC

I praticanti sostenevano cartelli, poster, striscioni, e distribuivano volantini introduttivi ai passanti, parlando loro della persecuzione contro il Falun Gong (o Falun Dafa), e dell'atrocità del prelievo forzato di organi da praticanti ancora in vita, ad opera del PCC. Sentendo ciò, la gente restava scioccata e si arrabbiava per questi terribili crimini commessi, ringraziando sinceramente i praticanti per aver diffuso le informazioni ed esprimendo il loro sostegno per gli sforzi compiuti nel denunciare e cercare di porre fine alla persecuzione.

I praticanti hanno inoltre raccolto firme che invitano il governo statale a vietare il turismo degli organi e la formazione tecnica dei medici cinesi negli interventi di trapianto. La loro petizione ha ricevuto un grande sostegno dai residenti del Massachusetts, e secondo il coordinatore delle attività, i loro sforzi hanno fatto pervenire un messaggio forte: «Gli Stati Uniti non possono soffermarsi alle sole discussioni, ma dovrebbero agire per promulgare delle leggi a riguardo».

Quando tre anni fa la stessa conferenza si è tenuta a Boston, molti medici non sapevano che il PCC ha preso di mira i praticanti del Falun Gong come fonte di organi. Alcuni erano persino dubbiosi e mantenevano un atteggiamento di: «Aspettiamo e vediamo». Tuttavia quest'anno le cose sono cambiate e le attività dei praticanti hanno ricevuto risposte particolarmente favorevoli. Infatti molti medici hanno preso i volantini informativi e fotografato gli striscioni dei praticanti, alcuni hanno espresso il loro desiderio di aiutare a diffondere le informazioni, e altri hanno detto che avrebbero inviato la documentazione al Presidente Trump, chiedendogli di agire.

Quando i medici cinesi sono passati davanti agli stand, i praticanti del Falun Gong hanno colto l'occasione per dire loro che il PCC sarebbe caduto, avvertendoli di non partecipare alla persecuzione.

Ai molti cinesi che trovandosi in zona assistevano alle attività, i praticanti hanno raccontato come il PCC abbia creato una crisi morale in Cina, che può rendere chiunque una vittima. Alcuni di loro hanno quindi colto l'opportunità di abbandonare il Partito Comunista Cinese e le sue organizzazioni giovanili affiliate.

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