(Minghui.org) Il 21 ottobre scorso, otto parlamentari svedesi hanno partecipato ad una manifestazione per i diritti umani, per mostrare il loro sostegno alla Falun Dafa (nota anche come Falun Gong). L'evento, che si è tenuto accanto alla Camera del Parlamento di Stoccolma, ha visto la partecipazione di molti attivisti per i diritti umani. I parlamentari hanno condannato la condotta criminale del PCC (Partito Comunista Cinese) che perseguita la Falun Dafa e crea caos e calamità in tutto il mondo. Hanno definito il PCC come una grande minaccia per il pianeta ed hanno chiesto a tutta la gente del mondo di lavorare insieme per boicottarlo.
Il PCC è "il demone"
Il deputato Björn Söder parla nel corso dell'evento
I deputati Björn Söder e Sara Gille sono intervenuti alla manifestazione per mostrare il loro sostegno ai praticanti della Falun Dafa. Björn ha indicato lo striscione con la scritta "Eliminate il demone Partito Comunista Cinese" ed ha sottolineato: «Sì, ben detto! Il PCC è il demone».
I Paesi dell'UE devono lavorare insieme per boicottare il PCC e fermare la sua infiltrazione
Il deputato Hans Rothenberg si rivolge al comizio
Il deputato Hans Rothenberg ha affermato che tutti i paesi dell'UE dovrebbero lavorare insieme al fine di boicottare il PCC. Egli ritiene che un'azione congiunta sarebbe più efficace se tutti i Paesi Europei aderissero all'iniziativa.
L'onorevole Fredrik Malm parla al comizio
Uno dei fondatori dell'Alleanza interparlamentare sulla Cina (IPAC), il deputato Fredrik Malm ha dichiarato che il rifiuto del servizio 5G di Huawei è una delle politiche intraprese dal governo svedese, allo scopo di fermare l'infiltrazione del PCC. Fredrik ha sottolineato: «L'IPAC ha riunito parlamentari di diversi Paesi, che sono preoccupati per la direzione che sta prendendo il governo cinese e per le minacce che esso rappresenta per il mondo intero. L'Unione Europea deve lavorare insieme e tutte le Nazioni del mondo devono unirsi per combattere la minaccia del PCC».
Lavorare insieme per salvaguardare i diritti umani
L'intervento della deputata Lotta Johnsson Fornarve
La deputata Lotta Johnsson Fornarve, è stata felice di constatare come gruppi diversi si siano riuniti per protestare contro le violazioni dei diritti umani in Cina, ed ha affermato: «Quasi tutti i partiti del Parlamento svedese sono qui oggi. È importante che lavoriamo insieme per salvaguardare i diritti umani. È una cosa meravigliosa, perché permette alla gente di sperare».
La deputata Janine Alm Ericsson parla alla manifestazione
La deputata Janine Alm Ericsson ha condannato con forza la persecuzione del PCC nei confronti delle varie etnie: «La persecuzione del Falun Gong, dei tibetani, dei mongoli, e degli uiguri, nonché la soppressione degli attivisti democratici a Hong Kong, sono azioni intollerabili. Il disprezzo del regime cinese verso i diritti umani è inaccettabile».
Alzarsi per proteggere i valori universali e fermare il PCC
Caroline Edelstam, presidente della Fondazione Edelstam, ha parlato della persecuzione del PCC contro la Falun Dafa negli ultimi venti anni. Ha chiesto un decreto immediato al fine di vietare i viaggi in Cina, per i trapianti di organi. Ha affermato che i medici professionisti svedesi dovrebbero cessare i rapporti con l'industria medica cinese e smettere di fare affari con essa. Dobbiamo boicottare il PCC ed è responsabilità dei gruppi civili sorvegliare l'operato del governo».
Caroline Edelstam, presidente della Fondazione Edelstam, interviene all'evento
Caroline Edelstam, presidente della Fondazione Edelstam, ha affermato: «Il PCC è un regime incredibilmente malvagio. Ha commesso il più atroce crimine di genocidio dai tempi della seconda guerra mondiale. Ha abbandonato tutti i valori fondamentali degli esseri umani, cercando di governare il mondo intero, con la sua estrema arroganza. Dobbiamo rialzarci, se vogliamo salvaguardare i valori universali e fermare il demone».