(Minghui.org) Il 30 ottobre è un giorno commemorativo per le vittime della repressione politica (in russo: День памяти жертв политических репресссий). Ogni anno, persone provenienti da Russia, Bielorussia e da altri paesi dell'ex Unione Sovietica ricordano le vittime del partito comunista. Domenica 25 ottobre, i praticanti locali della Falun Dafa hanno svolto attività di sensibilizzazione a Irkutsk, allo scopo di informare le persone sulla persecuzione del regime comunista cinese, nei confronti di questa pratica.
Nonostante il forte vento e la neve, il centro della città si è popolato di residenti e visitatori che hanno manifestato il loro sostegno. Molti giovani hanno firmato una petizione allo scopo di condannare il Partito Comunista Cinese (PCC) per il terribile genocidio.
Quando il regime sovietico era al potere, inviava gli esiliati politici a Irkutsk. Il rigido clima siberiano e il duro lavoro dei prigionieri nei gulag, furono usati come mezzi per "rieducare" i prigionieri di coscienza. Il PCC in Cina ha implementato le forme di persecuzione adottate nell'ex Unione Sovietica, al fine di torturare i praticanti della Falun Dafa.
Nel corso dell'evento, la gente è venuta a conoscenza della terribile persecuzione perpetrata dal PCC contro i praticanti della Falun Dafa in atto da ventuno anni. Alcuni hanno firmato la petizione, per condannare il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza ancora in vita, autorizzato dallo Stato.
I praticanti svolgono attività a Irkutsk, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione della Falun Dafa in Cina. Molte persone hanno firmato la petizione per chiedere la fine delle atrocità