(Minghui.org) Il 28 novembre, a Wuppertal, in Germania, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una importante attività informativa per parlare alla gente della pratica ed aumentare la consapevolezza sulla persecuzione in Cina. Nonostante il freddo autunnale, il sole splendeva luminoso e molte persone erano fuori a godersi il fine settimana.

I praticanti hanno allestito uno stand e degli striscioni sulla piazza davanti alla stazione ferroviaria. Hanno suonato i tamburi ed eseguito gli esercizi della Falun Dafa, inoltre hanno informato sulla vera natura del Partito Comunista Cinese (PCC). Molte persone si sono fermate per conoscere meglio la pratica e firmare la petizione per chiede la fine del prelievo di organi e la disintegrazione del PCC.

Il 28 novembre, a Wuppertal, i praticanti hanno mostrato gli esercizi della Falun Dafa durante le attività

Le praticanti indossavano dei vestiti bianchi per commemorare i compagni deceduti a causa della persecuzione

La squadra dei tamburini offre una performance travolgente

Diverse persone hanno firmato una petizione chiedendo la fine degli espianti di organi e condannando i crimini del PCC

Un ciclista di passaggio si ferma a parlare con un praticante sulla persecuzione

Un passante ascolta mentre un praticante chiarisce la verità

Sabato, molte persone erano fuori a fare la spesa. Un uomo ha affermato che quando ha notato le donne vestite di bianco, in piedi, in silenzio, e tra le mani le foto dei praticanti della Falun Dafa perseguitati a morte, ha percepito tanta tristezza e il bisogno di piangere.

Un medico ha detto di aver sentito parlare del traffico di organi compiuto solo dalla criminalità comune. Ha promesso che avrebbe diffuso la verità sulle atrocità del PCC.

Diverse persone hanno firmato le petizioni per porre fine al prelievo di organi, e ringraziato i praticanti per aver condiviso le informazioni.

“Non ci si può fidare del PCC”

Ingo crede che il PCC non sia affatto un partner affidabile

Ingo ha sessantatré anni e vive a Wuppertal. È rimasto in compagnia dei praticanti per più di un'ora. Ha firmato la petizione commentando: «Non appena sono uscito dalla stazione ferroviaria ho sentito la musica e l’ho seguita. Sono rimasto affascinato dai praticanti della Falun Dafa in meditazione. Posso avvertire la loro pace interiore».

Ha sostenuto che quando ha letto i tabelloni sul prelievo di organi, la sua prima reazione era di incredulità, ma ha aggiunto: «Quale regime potrebbe considerare nemici, persone che meditano pacificamente? Subito dopo ho pensato alla crudele persecuzione subita dagli ebrei a Wuppertal (durante la seconda guerra mondiale). Mi sono detto, come persona libera che può capire in modo obiettivo la storia, allo stesso modo posso reputare veritiero il prelievo di organi da parte del malvagio PCC».

Quando Ingo ha saputo che il PCC aveva iniziato a perseguitare la Falun Dafa nel 1999, ha immediatamente dichiarato: «Questo è avvenuto dieci anni dopo la sanguinosa repressione del movimento studentesco in Cina. Il regime comunista non è mai cambiato. Sono certo che i praticanti della Falun Dafa non immaginavano che avrebbero subito la brutale persecuzione, ma posso dirvi che questo regime è troppo stupido, perché ha trasformato ogni cosa in suo nemico».

Ha voluto anche commentare il comportamento della Germania nei confronti del PCC. Ha sostenuto l’importanza che le persone dovrebbero attribuire ai mediocri interessi economici: «Se il PCC tratta il suo popolo in modo così crudele, non dobbiamo fidarci di un governo del genere».

Popolo tedesco felice di firmare le petizioni

Kevin è stato molto felice di firmare la petizione e ha espresso il suo sostegno alla Falun Dafa

Kevin ha ascoltato attraverso gli altoparlanti i praticanti che fornivano informazioni sulla persecuzione. Ha affermato: «Conosco molto bene la storia tedesca. Ho molti amici nell'ex Germania dell'Est. Alcuni di loro furono imprigionati per aver detto la verità. Per questo, quando sento parlare della persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC, credo a ciò che dite».

Ha ribadito la conoscenza di altri eventi organizzati a Wuppertal: «Sono molto felice di vedervi qui anche oggi ed esprimo il mio sostegno firmando le petizioni».

Kevin poi ha letto un volantino introduttivo sulla Falun Dafa ed ha aggiunto: «Sono un cattolico devoto. Credo che le persone possano migliorare il proprio corpo e la mente, attraverso la fede e la meditazione».

Lo studente iracheno simpatizza con i praticanti della Falun Dafa

Sharan è uno studente universitario iracheno

Sharan è uno studente universitario iracheno che vive in Germania da quattro anni. Nello stand ha trovato un volantino in arabo e l’ha letto attentamente.

Ha affermato di aver visto persone soffrire sotto la dittatura e si sente vicino ai praticanti perseguitati. Era molto interessato alla Falun Dafa, ammettendo: «Gli studi universitari mi portano via molto tempo… Con un po' più di impegno posso anch’io apprendere gli esercizi».

Milena, una delle organizzatrici dell'evento

Milena è una praticante che ha aiutato a organizzare l'evento, ed ha precisato: «Engels (uno scrittore socialista che ha contribuito a scrivere il Manifesto del comunismo) è nato in questa città 200 anni fa. Wuppertal, insieme ad altre città cinesi si è gemellata, e in questo luogo si trovano diverse società cinesi. Abbiamo organizzato questa attività su larga scala per smascherare la vera natura del PCC. Tutto questo impegno è utile come supporto per porre fine alla persecuzione della Falun Dafa».