(Minghui.org) [Nota dell'editore] Questa serie di articoli sono una ristampa della traduzione italiana del libro pubblicato da Epoch Times, chiamato "Come lo spettro del comunismo controlla il nostro mondo", a cura della redazione dei "Nove Commentari sul Partito Comunista".
Lista dei capitoli
Come lo Spettro del Comunismo controlla il nostro mondo: Prefazione
Come lo Spettro del Comunismo controlla il nostro mondo: Introduzione
Capitolo 1: Le strategie dello Spettro del Comunismo per distruggere l’umanità
Capitolo 2: Gli inizi europei del Comunismo
Capitolo 3: Le uccisioni di massa in Oriente
Capitolo 4: Esportare la Rivoluzione
Capitolo 5: L’infiltrazione comunista in Occidente
Capitolo 6: La ribellione contro Dio
Capitolo 7: La distruzione della famiglia
Capitolo 8: Il Comunismo semina il caos nella politica
Capitolo 9: La trappola economica del Comunismo
Capitolo 10: Utilizzare le leggi per fini malvagi
Capitolo 11: Profanare le Arti
Capitolo 12: Sabotare l’educazione
Capitolo 13: Assoggettare i mezzi di comunicazione
Capitolo 14: Cultura popolare, dall’indulgenza al declino morale
Capitolo 15: Le radici comuniste del Terrorismo
Capitolo 16: I fattori comunisti dietro l’Ambientalismo
Capitolo 17: Le radici comuniste della globalizzazione
Capitolo 18: Le ambizioni di controllo globale del Partito Comunista Cinese
Come lo Spettro del Comunismo controlla il nostro mondo: Conclusione
Come lo Spettro del Comunismo controlla il nostro mondo: Prefazione
Come lo Spettro del Comunismo controlla il nostro mondo: Introduzione
1. Il Comunismo è uno Spettro creato per distruggere l’Umanità
2. Principali metodi e risorse usati dallo Spettro
3. L’origine demoniaca del comunismo
4. Una comprensione metafisica dello Spettro
5. Le diverse facce del Male
6. Il Socialismo come introduzione al Comunismo
7. La visione romantica di un paradiso comunista in Terra
8. Come lo Spettro ha distrutto cultura e moralità
9. Tornare al divino e alla tradizione per sfuggire dalla trappola dello Spettro
Capitolo 1: Le strategie dello Spettro del Comunismo per distruggere l’umanità
1. La corruzione del pensiero umano
a. L’inganno dell’Ateismo
b. La falsità del Materialismo
c. La blasfemia della Teoria dell’Evoluzione
d. Il culto della scienza
e. La filosofia della lotta
f. Ipertrofia intellettuale
g. La corruzione del linguaggio
2. Il rovesciamento della cultura tradizionale
a. Il degrado dell’istruzione
b. La degenerazione dell’Arte
c. Il controllo dei mezzi di informazione
d. La promozione della pornografia, del gioco d’azzardo e della droga
e. La corruzione delle professioni
3. La distruzione della società
a. La corruzione della Chiesa
b. La disintegrazione della famiglia
c. Il totalitarismo dell’Est europeo
d. Le infiltrazioni in Occidente
e. La corruzione della legge
f. La manipolazione della finanza
g. Il governo mondiale
4. La pianificazione del disordine sociale e la creazione del malcontento
a. La guerra
b. La Rivoluzione
c. La crisi economica
d. L’alienazione dell’Uomo dalle proprie radici
e. La manipolazione dei movimenti sociali
f. Il terrorismo
5. Divide et impera
a. L’annientamento del dissenso
b. Tenere le classi principali al guinzaglio
c. L’istupidimento delle masse
d. La delinquenza
e. La forzatura del “cambio generazionale”
f. La frammentazione della società
6. Inganno e difesa
a. Complotto alla luce del sole
b. Il travestimento perfetto
c. La demonizzazione dell’avversario
d. Spostare l’attenzione
e. Il controllo della maggioranza
COME LO SPETTRO DEL COMUNISMO CONTROLLA IL NOSTRO MONDO: PREFAZIONE
Nonostante i regimi comunisti dell’Est europeo siano crollati, lo Spettro del Comunismo non è svanito. Anzi: questo Spettro malvagio di fatto governa il mondo, e l’Umanità dovrebbe prenderne atto.
Il Comunismo non è una filosofia di pensiero, una dottrina o un tentativo fallimentare di creare un nuovo ordine sociale. Andrebbe piuttosto visto come un demone, uno Spettro malvagio creato dall’odio, dalla degenerazione e da altri fattori cosmici elementari.
Assumendo prima la forma di un serpente e poi di un drago rosso, si accompagna a Satana, che vive nell’odio di Dio. Sfrutta esseri di basso livello e demoni per gettare nel caos l’Umanità.
L’obiettivo di questo Spettro è la rovina dell’Umanità: mentre il divino offre salvezza all’Umanità, il Comunismo incita gli esseri umani a non credere e attacca la morale umana, in modo che abbandonino i valori autentici. Portandoli a non ascoltare più la parola di Dio li spinge quindi verso la distruzione.
Lo Spettro malvagio del Comunismo, ha illimitate capacità di trasformazione ed è dotato di un’astuzia estrema. A volte fa uso di violenze e massacri per minacciare chi si rifiuti di seguirlo; altre volte fa ricorso al linguaggio della “scienza” e del “progresso” per offrire un quadro del futuro capace di ingannare i propri seguaci. Oppure, si presenta come un profondo ambito del sapere, per far credere alle persone di rappresentare il futuro dell’Umanità. Altre volte ancora, si serve di slogan quali “democrazia”, “uguaglianza” e “giustizia sociale” per infiltrarsi nei settori dell’istruzione, dell’informazione, dell’arte e del diritto, portando le persone a sostenerlo senza che nemmeno se ne accorgano. In certi casi si fa chiamare “socialismo”, “progressismo”, “liberalismo”, “neo-marxismo” o in altri modi “di sinistra”: sostenendo cause apparentemente buone come quelle del pacifismo, dell’ambientalismo, dell’universalismo e del politicamente corretto. Ci sono volte, infine, in cui sostiene le avanguardie artistiche, la liberazione sessuale, la legalizzazione delle droghe, l’omosessualità e altri modi di indulgere nella voluttà umana, facendo passare l’idea che siano tutte espressioni popolari nella società.
Estremismo e violenza non sono gli unici mezzi di espressione del Comunismo. Spesso, infatti, finge di avere a cuore il benessere della società, nonostante il suo vero scopo sia quello di distruggere qualunque cosa vi sia di tradizionale: dalla fede, alla religione, la moralità e la famiglia, fino ad arrivare alla cultura, l’arte, la pedagogia e la legge. Qualunque mezzo, pur di trascinare l’essere umano in un abisso di amoralità e dannazione.
Il Comunismo in tutte le sue varianti è ormai presente in ogni parte del mondo: Cina e Cuba si proclamano ufficialmente come nazioni governate da regimi comunisti, ma persino gli Stati Uniti – la principale nazione del mondo libero – ha dimostrato la propria vulnerabilità allo Spettro malvagio; per non parlare dell’Europa – che accetta senza riserve il socialismo – o dell’Africa e dell’America Latina, del tutto sottoposte all’influenza comunista. Questa è la sconvolgente realtà davanti alla quale si trova attualmente l’Umanità: il piano dello Spettro malvagio per distruggere l’Umanità è quasi giunto al successo.
Gli esseri umani, per istinto, vogliono vivere bene ed evitare i pericoli. È un istinto che porta a sfuggire dalle sofferenze, a preoccuparsi per la propria reputazione, a creare delle imprese commerciali di successo o semplicemente a godersi la vita. Avere questo genere di idee è normale per un essere umano. Ma se l’Uomo si allontana dalla divinità, pensieri di questo genere possono essere un appiglio utilizzato dallo Spettro malvagio, che li intensificherà, così da sottomettere una persona ad esso. La hybris greca, l’arroganza dello Spettro che si è rivoltato contro Dio si trasmette poi agli individui, che esso in questo modo controlla. È a quel punto che gli esseri umani, in una sorta di delirio di onnipotenza, iniziano ad atteggiarsi a divinità attraverso l’esercizio del potere, l’accumulo di ricchezza e l’ostentazione di conoscenza, nel tentativo di governare i destini di milioni di persone e di influenzare il corso della Storia, attraverso movimenti politici e sociali.
Gli esseri umani sono creati dalla divinità e sono caratterizzati da una natura in cui convivono sia il Bene che il Male. Se un essere umano abbandona il proprio lato malvagio e coltiva la benevolenza può tornare a Dio. Se invece sceglie l’altra direzione, trova il diavolo ad aspettarlo. È una decisione che risiede unicamente nell’individuo.
È molto triste che tante persone fondamentalmente buone possano diventare inconsapevolmente sia degli “agenti” dello Spettro del Comunismo che bersagli della sua manipolazione: quelli che Vladimir Lenin chiamava gli «utili idioti». Nonostante l’intera società sia stata spinta sull’orlo della distruzione dai suggerimenti e dalle tentazioni diffuse dallo Spettro, effettivamente sono poche le persone che si sono dedicate, volontariamente e dal profondo della propria anima, al Male, scegliendo deliberatamente di corrompere l’Umanità. Nella maggior parte delle persone, l’innata gentilezza della natura umana è ancora presente. Questo dà la possibilità di liberarsi dall’influenza dello Spettro.
Lo scopo di questo libro è proprio di esporre questa intricata e complessa questione, nel linguaggio più semplice e nel modo più veritiero possibile. Il lettore potrà così essere in grado di vedere coi propri occhi gli inganni prodotti dallo Spettro del Comunismo. Di pari passo l’obiettivo di questo libro è quello di presentare le tradizioni morali, culturali e artistiche che la saggezza divina ha trasmesso all’essere umano.
Quando i pensieri benevolenti di una persona emergono, Dio l’aiuterà a liberarsi dal controllo del Male. Il processo di riuscire a vedere il diavolo per quello che realmente è richiede però profondità di riflessione e chiarezza di discernimento. Questo libro ripercorre le direttrici fondamentali della Storia degli ultimi secoli, e analizza le multiformi maschere e modalità di cui il diavolo si è servito, per prendere possesso e manipolare il mondo umano. L’obiettivo di questo lavoro non è una semplice rilettura della Storia ma raggiungere una comprensione del modo in cui impedire al diavolo di riprendere in futuro il controllo del mondo. Questo è un qualcosa che risiede nella capacità di illuminazione del singolo individuo: impegnarsi nell’abbandonare il male e tornare alle tradizioni e ai modi di vita che Dio ha stabilito per l’essere umano.
Dio prevarrà sul diavolo. A determinare il nostro destino nell’eternità sarà la parte dalla quale ci troveremo.
COME LO SPETTRO DEL COMUNISIMO CONTROLLA IL NOSTRO MONDO: INTRODUZIONE
Indice dei contenuti
1. Il Comunismo è uno Spettro creato per distruggere l’Umanità
2. Principali metodi e risorse usati dallo Spettro
3. L’origine demoniaca del comunismo
4. Una comprensione metafisica dello Spettro
5. Le diverse facce del Male
6. Il Socialismo come introduzione al Comunismo
7. La visione romantica di un paradiso comunista in Terra
8. Come lo Spettro ha distrutto cultura e moralità
9. Tornare al divino e alla tradizioneper sfuggire dalla trappola dello Spettro.
Il crollo dell’Unione Sovietica, e dei suoi Stati satellite dell’Europa dell’Est, ha segnato la fine della cinquantennale Guerra Fredda tra le due fazioni capitalista e comunista. È naturale, quindi, che sia nato un certo ottimismo, fondato su una convinzione generalizzata che il comunismo sia ormai un retaggio del passato.
Tuttavia, la triste verità è che una sorta di camaleontica ideologia comunista è fortemente radicata in tutto il mondo. Esistono Paesi dichiaratamente comunisti come Cina, Corea del Nord, Cuba e Vietnam; mentre nei Paesi dell’ex Unione Sovietica (URSS) e le nazioni dell’Est Europa gli elementi del comunismo esercitano ancora una forte influenza. Gli Stati africani e sudamericani, inoltre, perseguono modelli socialisti, brandendo lo stendardo della democrazia e del repubblicanesimo; il resto dell’Europa occidentale e le nazioni nordamericane sono inconsapevoli portatrici di profonde influenze comuniste.
I regimi comunisti producono guerra, fame, massacri e tirannia. Questo è, di per sé, già abbastanza terrificante, ma i danni che il comunismo porta vanno ben oltre: il nemico a cui il comunismo dichiara guerra è l’Umanità stessa. L’Umanità con i suoi valori e la dignità della vita stessa. Nel corso di un secolo, il Comunismo ha costituito delle vaste dittature in Unione Sovietica e in Cina, ha causato direttamente la morte di oltre 100 milioni di esseri umani, ha schiavizzato miliardi di persone e ha portato il mondo sull’orlo di una guerra nucleare e al limite dell’autodistruzione. Tuttavia, quello che vi è di ben più pericoloso nel Comunismo sono le sue estese, nascoste, deliberate e volontarie azioni dirette alla distruzione dell’istituzione della famiglia, all’istigazione di disordini sociali e all’attacco della moralità umana, con effetti disastrosi per le fondamenta stesse della civiltà umana.
È evidente che il comunismo sia diverso da ogni altro sistema politico della Storia. Di fronte a un quadro simile è naturale chiedersi quali siano la vera natura del Comunismo e il suo scopo finale, per quale motivo abbia tanto in odio l’Umanità e, in ultimo, quale sia la via di uscita per non cadere nella sua trappola.
1. Il Comunismo è uno Spettro creato per distruggere l’Umanità
Karl Marx, nelManifesto del partito comunista, scrive: «Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro del comunismo». Marx non usa il termine “spettro” per capriccio. Il comunismo non deve essere inteso come un movimento ideologico o una dottrina politica e nemmeno come un tentativo fallimentare di creare un sistema sociale.
Lo Spettro deve piuttosto essere riconosciuto come un’entità vera e propria: un essere infernale, la cui natura è costituita da odio, degenerazione e altri elementi cosmici negativi. Lo Spettro del comunismo ha preso prima la forma di un serpente, poi quella di un drago rosso; è compagno di Satana, altro essere infernale che odia Dio e che sfrutta esseri di basso livello e demoni per portare il caos tra gli esseri umani.
Il fine ultimo dello Spettro è quello di portare alla rovina l’Umanità; esso si contrappone a Dio, che porta la salvezza. Per questo il Comunismo incita l’Umanità a non credere in Dio ed attacca la moralità umana in modo da far sì che gli uomini abbandonino le proprie tradizioni di origine divina.
In questo modo, nell’attimo in cui Dio viene a salvare l’Uomo, quest’ultimo non è più in grado di comprendere le richieste provenienti dal Creatore divenendo, alla fine, causa della sua stessa autodistruzione.
Dopo la Guerra Fredda, il veleno del Comunismo ha continuato a danneggiare non solo gli ex Paesi comunisti ma si è diffuso in ogni parte del mondo. L’infiltrazione ideologica del Comunismo ha permesso allo Spettro di influenzare la società umana su scala globale, al punto che milioni e milioni di persone sono arrivate a credere che gli oscuri e corrotti desideri che si riflettono nelle loro menti siano i propri, quando invece appartengono allo Spettro, che li ha instillati in loro. Questa è la causa che ha portato alla perdita della capacità di distinguere il Bene dal Male, il che ha portato la cospirazione dello Spettro ad essere quasi portata a termine.
Perciò, mentre lo Spettro si compiaceva di sé stesso godendosi la propriasinistravittoria, gran parte dell’Umanità pensava che il comunismo fosse stato distrutto. Non c’è niente di più pericoloso per l’Umanità del celebrare il proprio trionfo, mentre ignora di trovarsi sull’orlo dell’abisso.
2. Principali metodi e risorse usati dallo Spettro
L’Umanità è stata creata da Dio e la compassione divina le ha costantemente offerto protezione. Il Male è a conoscenza di questo aspetto: per far sì che Dio non si prenda più cura dell’Umanità, lo Spettro del comunismo mira a recidere la connessione fra gli esseri umani e Dio, corrompendo il livello morale dell’Umanità. Il metodo che lo Spettro ha usato per raggiungere questo scopo è stato quello di sovvertire il sistema di valori morali, etici e culturali trasmessi dal divino all’Umanità. Gli umani vengono spinti verso un livello di degenerazione morale tale da rendere impossibile la loro salvezza
Il Bene e il Male (identificati in Dio e Satana nella tradizione giudaico-cristiana occidentale) risiedono nel cuore di ogni individuo, per cui ognuno ha la possibilità di elevarsi attraverso la coltivazione della moralità, così come di affondare nella decadenza morale: chi crede in Dio sa che gli sforzi per avere sia pensieri che condotta improntati alla rettitudine, possono essere rafforzati da Dio stesso, in questo modo possono verificarsi quelli che consideriamo miracoli. Dio sostiene gli uomini nell’elevare il livello della propria moralità, dando loro modo di diventare persone moralmente nobili e di ritornare infine in Paradiso.
Al contrario, una persona caratterizzata da un basso livello di moralità è un essere pieno di egoismo, di desideri, avidità, ignoranza e arroganza (lahybrisdell’antica cultura greca). Simili pensieri e comportamenti malvagi non vengono riconosciuti da Dio; al contrario i demoni li apprezzano e li amplificano, intensificando egoismo e malvagità, manipolano le persone per far commettere loro sempre più errori (peccati), così che arrivino a creare per sé stesse grandi quantità di karma, allo stesso tempo accelerando il declino morale nel suo complesso. In tal caso quello che attende l’Umanità è l’inferno.
Quando lo standard della moralità nella società umana declina, non solo a livello individuale ma generale, lo Spettro spinge in quella direzione, causando comportamenti e pensieri sbagliati per arrivare a raggiungere quello che è il suo scopo finale: la distruzione dell’Umanità.
All’inizio del XVIII secolo, ad esempio, i numerosi disordini socio-politici che travolsero l’Europa, e il relativo declino morale della società, fornirono al Male un’opportunità perfetta: nell’ambito di una precisa strategia mirata a sovvertire, passo dopo passo, i criteri per discernere Bene e Male, il Male promosse l’ateismo, il materialismo, il Darwinismo e la filosofia della lotta.
Lo Spettro scelse il filosofo tedesco Karl Marx come proprio emissario nel mondo umano: nel 1848, nel libroManifesto del partito comunista, Marx istigava alla distruzione, mediante l’uso della violenza, della libera impresa privata, delle classi sociali, delle nazioni, delle religioni e della famiglia. La Comune di Parigi del 1871 fu il primo tentativo concreto di conquista del potere.
Gli adepti di Marx, sostengono che il potere politico sia la questione centrale della scienza politica marxista; questo è vero ma non del tutto. Una volta chiaro lo scopo finale del Comunismo, si deduce facilmente che il potere politico è in certi casi importante mentre in altri assolutamente irrilevante. È importante nella misura in cui l’accesso al potere politico può fornire un mezzo più veloce per corrompere l’Umanità: sfruttando il potere, i comunisti possono promuovere con la violenza la propria ideologia e sradicare la cultura tradizionale in pochi decenni, se non in pochi anni. Da un altro punto di vista, il potere politico può essere irrilevante per il Comunismo, perché – anche senza un apparato statale – lo Spettro è in grado di sfruttare le debolezze e le mancanze umane. Inganno, cooptazione, coercizione, caos, ribaltamento dei valori tradizionali, sovversione dell’ordine costituito, creazione di disordini e conflitti sociali: tutto può essere sfruttato – applicando ildìvide et imperadegli antichi romani – per conseguire l’obiettivo di raggiungere un livello di controllo globale sulla mente umana.
3. L’origine demoniaca del comunismo
Dio ha creato per l’Umanità una cultura ricca e basata su valori universali, aprendo la strada che permette agli esseri umani di ritornare in Paradiso. L’ideologia comunista, concepita dallo Spettro, e la cultura tradizionale di origine divina sono tra loro inconciliabili.
L’essenza dello Spettro malvagio è costituita dall’ateismo e dal materialismo: una confluenza di elementi provenienti dalla filosofia tedesca, dalla Rivoluzione francese e dall’economia politica britannica arrivarono a unirsi, formando una sorta di religione laica, che ha sostituito la posizione occupata precedentemente da Dio e dalle fedi ortodosse. Il Comunismo ha insomma trasformato il mondo nella sua chiesa, portando tutti gli aspetti della vita sociale sotto il proprio controllo: lo Spettro occupa i pensieri umani, portando a ribellarsi a Dio e ad abbandonare le tradizioni. Questo è il modo in cui il demone conduce l’Umanità all’autodistruzione.
Lo Spettro del Comunismo ha scelto Marx e numerosi altri intellettuali come suoi agenti, il cui compito è da sempre quello di contrastare e distruggere i princìpi lasciati da Dio alla società umana.
Il Comunismo promuove infatti la lotta di classe e l’abolizione delle strutture sociali: in Oriente, ha provocato rivoluzioni violente e ha costituito Stati totalitari all’interno dei quali la politica e le forme di religione laica vengono unificate; in Occidente, tramite un’elevata imposizione fiscale e la redistribuzione della ricchezza, penetra nella società in modo non violento, conducendola verso l’obiettivo finale del comunismo in modo graduale.
Su scala mondiale diffonde in ogni modo l’ideologia comunista nei sistemi politici nazionali, allo scopo di indebolire gli Stati e stabilire unaentitàdi dominio globale: il “paradiso in Terra” promesso dal Comunismo, un’immaginaria e irreale società collettiva, senza classi, né nazioni né governi, basata sul principio “da ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni”.
Il Comunismo sfrutta questo progetto di paradiso in Terra per imporre un concetto ateistico di “progresso sociale”, fa leva sul materialismo per danneggiare e indebolire nell’essere umano il suo lato spirituale, la fede in Dio e il senso religioso, così da permettere all’ideologia comunista di permeare ogni sfera della società umana: politica, economia, educazione, filosofia, storia, letteratura, arte, scienze sociali, scienze naturali e religione. Come un cancro che diffonde le proprie metastasi, il comunismo distrugge ogni altra fede, a partire dalla fede in Dio; di volta in volta, distrugge la sovranità e l’identità nazionale, la moralità umana e la tradizione culturale, portando in questo modo l’essere umano alla distruzione.
NelManifesto del partito comunistaKarl Marx proclamava: «La rivoluzione comunista è la più radicale rottura con i rapporti tradizionali di proprietà; non ci si deve meravigliare che nel corso del suo sviluppo si rompa con le idee tradizionali nella maniera più radicale». Un efficace riassunto, scritto da Marx in persona, della strategia d’azione perseguita dal Comunismo nei suoi due secoli di vita.
Dio è la sorgente della Moralità, ed i princìpi che ha trasmesso agli uomini sono semplicemente eterni ed immutabili: uno standard morale non può essere deciso dall’Uomo, né può essere modificato dal potere umano. Il Comunismo vuole condannare a morte la moralità autentica, per creare un “Uomo Nuovo comunista” con una nuova “moralità”. Mentre nega i veri valori etici, infatti, il comunismo si serve di ogni sorta di metodi fondati sul Male, con l’obiettivo di eliminare tutti i fattori positivi presenti nella tradizione umana, sostituendoli – in tutto il mondo – con i suoi fattori negativi.
Le leggi tradizionali derivano dalla morale e hanno la funzione di sostenerla. Il Comunismo cerca perciò di separare la moralità dalla legge, per poi distruggere la moralità in un miscuglio di leggi malvagie, interpretando inoltre in modo volutamente deviato le leggi tradizionali:
Dopo la guerra Seconda Guerra Mondiale i comunisti hanno esteso il loro impero economico e militare, come risultato il blocco comunista e il mondo libero si sono combattuti per decenni. Nei Paesi alleati dell’Unione Sovietica la dottrina comunista è diventata una vera e propria religione laica: una verità insindacabile scritta nei libri di testo. Nel resto del mondo invece il Comunismo/Socialismo è riuscito a penetrare mascherandosi nelle forme più diverse, le sue radici esercitano un’influenza impressionante ad ogni livello.
4. Una comprensione metafisica dello Spettro
Comprendere che cosa sia, esattamente, lo Spettro del Comunismo, è una delle chiavi per capire il caos che questa vera e propriaentitàdiabolica ha seminato nel mondo.
L’idea che soggiace allo Spettro di cui si parla in questo trattato, è quella di un potere soprannaturale. Semplicemente lo Spettro del comunismo è composto di odio e si nutre dell’energia generata dall’odio che sgorga dal cuore umano. Lo Spettro del Comunismo è legato a Satana, a volte i due sono indistinguibili l’uno dall’altro, perciò una descrizione separata dei due esseri non è ritenuta necessaria.
Le disposizioni dello Spettro sono presenti sia in Occidente che in Oriente, in tutte le professioni e in qualsiasi estrazione sociale. A volte il suo potere è separato, a volte è integrato; certe volte usa una tattica, altre volte un’altra, perché non segue uno schema semplice.
Lo Spettro ha scatenato una guerra senza quartiere contro l’Umanità, in cui la religione, la famiglia, la politica, l’economia, la finanza, gli affari militari, l’educazione, il mondo accademico, l’arte, i mezzi di informazione, l’intrattenimento, la cultura popolare, gli affari sociali e le relazioni internazionali sono tutti stati trasformati in campi di battaglia.
L’energia oscura del demone si può diffondere da un ambito, da un gruppo o da un movimento all’altro. Ad esempio, dopo che negli anni Settanta del XX secolo il movimento di opposizione alla guerra in Vietnam si è placata in Occidente, lo Spettro del Comunismo è passato a manipolare la ribellione adolescenziale, convogliando le loro energie nella lotta per il femminismo, l’ambientalismo e la legalizzazione dell’omosessualità. Gli sforzi dello Spettro sono finalizzati a sovvertire la civiltà Occidentale dall’interno.
Lo Spettro ha il potere di trasformare individui dai propositi malvagi in agenti al proprio servizio nel mondo umano; allo stesso tempo si serve dell’ipocrisia per ingannare le persone innocenti e compassionevoli, trasformandole in strenui difensori dell’ideale comunista.
Gli agenti dello Spettro (la maggior parte dei quali non hanno nemmeno coscienza del ruolo che svolgono) sono ovunque nella società, in tutte le classi sociali, nessuna esclusa. È per questa ragione che le sue attività si manifestano a volte come rivoluzionidal basso, altre come cospirazioni orditedall’altoe qualche volta come riforme del ceto medio.
Lo Spettro può infatti cambiare forma e manifestarsi in più luoghi contemporaneamente: usa esseri di basso livello e spettri di altre dimensioni affinché lavorino per lui (pornografia e tossicodipendenza sono strumenti molto usati dal demone); questi esseri si nutrono delle energie negative degli esseri umani: paura, odio, disperazione, arroganza, spirito di ribellione, invidia, gelosia, promiscuità, rabbia, frenesia, pigrizia ed altre emozioni di basso livello.
Lo Spettro sa nascondersi molto bene ed è estremamente scaltro: usa l’avarizia, la malvagità e la parteneradell’Uomo per raggiungere i propri scopi; fintanto che i pensieri di una persona corrisponderanno a questi aspetti, lo Spettro potrà controllare la persona stessa. Molto spesso gli individui pensano di agire in base ai propri pensieri, mentre sono incapaci di riconoscere quando sono totalmente manipolati.
5. Le diverse facce del Male
Proprio come il Male si manifesta nel mondo umano sotto diversi nomi, e altrettante facce, allo stesso modo il Comunismo assume le forme più diverse. A seconda delle situazioni, lo Spettro sfrutta posizioni socio-politiche anche opposte al fine di trarre in inganno l’essere umano: un regime totalitario o una democrazia; un’economia pianificata o il libero mercato; un sistema di propaganda controllato dal regime o la libertà di parola; l’opposizione all’omosessualità in alcuni Paesi o la legalizzazione dell’omosessualità in altri; la distruzione diretta dell’ambiente o clamore di protezione dell’ecosistema; l’appoggio a una rivoluzione violenta o a una transizione pacifica.
Lo Spettro, inoltre, si può manifestare sotto forma di un sistema economico-politico come di una tendenza ideologica nell’arte e nella cultura; è in grado di prendere la forma di un puro idealismo come quella di un freddo e sanguinoso complotto.
I tipici regimi totalitari comunisti sono quindi solo una delle tante forme che lo Spettro assume nel mondo umano: il Marxismo-Leninismo e il Maoismo sono soloun singoloaspetto della capacità di ingannare dello Spettro.
Sin dallo sviluppo del Socialismo utopistico del XVIII secolo il mondo ha visto l’emergere di numerose correnti ideologiche: il Socialismo scientifico, il Socialismo fabiano, il Sindacalismo, il Socialismo cristiano, il Socialismo democratico, l’Umanitarismo, l’Eco-socialismo, il Capitalismo assistenziale, il Marxismo-Leninismo e il Maoismo. Tutte queste ideologie possono essere raggruppate in due macro-categorie: il Comunismo violento e il Comunismo non-violento. L’infiltrazione e la graduale lenta erosione dellostatus quosono le tattiche principali adottate dal comunismo non-violento.
Uno tra gli inganni adottati dallo Spettro riguarda le predisposizioni effettuate nei due blocchi contrapposti dell’Est e dell’Ovest. Mentre guidava invasioni su vasta scala in tutto l’Oriente, in Occidente è penetrato in modo più strisciante e sotto mentite spoglie: il Fabianesimo in Gran Bretagna, il Partito Socialdemocratico Tedesco, la Seconda Internazionale in Francia, il Partito Socialista Americano, insieme ad un gran numero di altri partiti dichiaratamente socialisti e organizzazioni di stampo socialista, che hanno diffuso e stanno tuttora diffondendo i semi della distruzione sociale in Europa Occidentale e Nord America.
Durante la Guerra fredda, i massacri, i campi di concentramento, le carestie e le purghe di spietati regimi dittatoriali, quello sovietico prima e quello cinese poi, hanno indotto gli occidentali a considerarsi, in generale, fortunati di poter vivere una vita fatta di benessere e libertà, mentre diversi socialisti occidentali – assumendo una prospettivaumanitaria– hanno pubblicamente condannato le violenze perpetrate in Unione Sovietica, col risultato che decine di milioni di cittadini occidentali hanno abbassato la guardia nei confronti del pericolo comunista.
Lo Spettro del Comunismo assume varie e complesse forme in Occidente, opera sotto diverse bandiere rendendo quasi impossibile difendersi da esso: il Liberalismo, il Progressismo, la Scuola di Francoforte, il Neomarxismo, la Teoria critica, la controcultura degli anni ’60, il movimento contro la guerra, la liberazione sessuale, la legalizzazione dell’omosessualità, il Femminismo, l’Ambientalismo, la giustizia sociale, il politicamente corretto, l’economia keynesiana, le varie scuole dell’Avanguardia artistica e il multiculturalismo sono di derivazione comunista, o sono state usate dal Comunismo per raggiungere i suoi scopi.
6. Il Socialismo come introduzione al Comunismo
In Occidente è ampiamente diffusa l’idea che il Socialismo e il Comunismo siano due diverse ideologie politiche. Questa errata convinzione ha creato terreno fertile per lo sviluppo e la capillare diffusione del Socialismo. Secondo la teoria Marxista-Leninista il Socialismo rappresenta semplicemente lo stadio preliminare del Comunismo. Nel documentoCritica del Programma di Gotha, basato su una lettera di Marx del 1875, Marx propose l’idea di una fase iniziale del Comunismo, seguita poi da una fase avanzata.
Friedrick Engels, nei suoi ultimi anni, introdusse il concetto di “Socialismo democratico” (progenitore della social-democrazia europea) quale sistema che permettesse di accedere al potere senza “fare la rivoluzione”, ma attraverso regolari elezioni.
Il Socialismo democratico è stato così adottato da leader politici social-democratici e dai teorici della Seconda Internazionale, per essere poitradottonei partiti di sinistra delle nazioni ad economia “capitalista” di tutto il mondo.
Anche Lenin aveva confermato questa distinzione, definendo chiaramente “Socialismo” e “Comunismo”, in cui il Socialismo è la fase iniziale del Comunismo; quest’ultimo si deve sviluppare proprio dalle basi poste dal Socialismo.
Risulta quindi chiaro come il Socialismo sia sempre stato parte integrante del Marxismo e del movimento internazionale comunista: la proprietà pubblica e l’economia pianificata del Socialismo sono aspetti che rientrano nella fase iniziale di preparazione al Comunismo.
Benché al giorno d’oggi in Occidente le varianti del Socialismo e le tanto popolari dottrine di sinistra possano apparire non collegato direttamente al Comunismo, la verità è che esse sono semplicemente delle formenon-violentedel Comunismo: invece di una rivoluzione violenta, in Occidente la sinistra sale al potere attraverso le elezioni; l’alta pressione fiscale in Occidente ha lo stesso ruolo della proprietà pubblica ; l’economia pianificata dallo Stato, è sostituita in Occidente dai sistemi di sussidi pubblici concepiti per minare il Capitalismo. I partiti di sinistra delle nazioni occidentali considerano la “sicurezza sociale” e il sistemi dei sussidi pubblici (il cosiddettowelfare) aspetti importanti della realizzazione del Socialismo.
Nel condannare i diversi e atroci crimini di cui è colpevole il Comunismo, le violenze e i massacri non dovrebbero comunque distogliere dal quadro generale: si dovrebbe riuscire anche a riconoscere gli altri pericoli che il Socialismo porta con sé. In Occidente il Socialismo ha assunto un gran numero versioni non-violente, riconducibili al Comunismo, ingannando centinaia di milioni di persone nel corso dei decenni passati. Per capire il Comunismo, si deve necessariamente riconoscerne la fase preliminare, poiché si sviluppa partendo da tale fase per avanzare verso la sua forma finale, non matura da un giorno all’altro: cresce gradualmente come un essere vivente.
I governi e le classi dirigenti di alcune nazioni occidentali, socialiste o fortemente improntate all’assistenzialismo pubblico, sacrificano sull’altare del “bene collettivo” le libertà individuali: i cittadini di questi Paesi mantengono per ora un certo grado di libertà politica, poiché il Socialismo non è giunto a piena maturazione. Tuttavia il Socialismo non è un concetto statico: i Paesi socialisti hanno come obiettivo fondamentale il raggiungimento dell’uguaglianza per tutti, quindi si ritrovano “costretti” a privare il popolo delle loro libertà. Il Socialismo rappresenta insomma, una transizione inevitabile verso il Comunismo, in cui il cittadino viene incessantemente spogliato delle proprie libertà individuali.
Se un Paese libero si trasformasse in un regime totalitario ed oppressivo da un giorno all’altro, il drastico contrasto tra la propaganda ideologica e la realtà dei fatti sarebbe causa di uno shock eccessivo nella popolazione, con l’ovvio risultato di portare un gran numero di persone a ribellarsi, o quantomeno a resistere in maniera passiva. Tali reazioni potrebbero costar care all’ipotetico neonato regime totalitario, il quale si vedrebbe costretto ad eliminare ogni resistenza mediante omicidi di massa e facendo strage dell’opposizione. Ne sono dimostrazione pratica le dittature comuniste dell’ex Unione Sovietica e della Repubblica Popolare Cinese, che hanno massacrato senza pietà decine di milioni di propri cittadini.
Diversamente da simili sanguinosi regimi totalitari, negli Stati democratici il Socialismo erode lentamente la libertà del popolo tramite le leggi: il processo di creazione di un sistema socialista richiede decenni (se non generazioni), durante i quali la popolazione diviene gradualmente insensibile e inconsapevolmente assuefatta al Socialismo, col risultato di un progressivo consolidamento dell’inganno iniziale. Nonostante le apparenze, l’essenza e le finalità di questo tipo di Socialismo non sono affatto diverse da quelle proprie del Comunismo, che si manifesta in forma violenta.
Il Socialismo sbandiera l’idea di una “uguaglianza” garantita per legge a tutti i cittadini. Nella realtà dei fatti mortifica ogni valore morale e priva le persone della libertà di aspirare al Bene. In circostanze normali, è naturale che ogni persona abbia un proprio modo di vivere la fede religiosa e gli standard morali e che sia caratterizzata, come individuo, da uno specifico livello culturale, un’istruzione, un’educazione, un’intelligenza, una forza d’animo, una diligenza, un senso di responsabilità, un’aggressività, una capacità d’innovazione o imprenditoriale, e via così. Ovviamente, non è possibile imporre con la forza l’uguaglianza, elevando istantaneamente chiunque si trovi a un “livello basso”, perciò il Socialismo reprime artificialmente chiunque si trovi a un “livello alto”.
Specialmente in merito ai valori morali, il Socialismo occidentale usa pretesti come il diritto alla “non-discriminazione”, la “neutralità dei valori” o il “politicamente corretto” per colpire le basi della capacità di discernimento morale dei cittadini; il che equivale a una precisa volontà di eliminare la moralità in quanto tale.
Questa è la diretta conseguenza della legalizzazione e della normalizzazione, avvenute nei modi più disparati, dei movimenti anti-teisti, dell’attuale modo di parlare volgare e blasfemo, della perversione sessuale, dell’arte di ispirazione demoniaca, della pornografia, del gioco d’azzardo e dell’uso delle droghe.
Il risultato attuale è una sorta discriminazione al contrario, che colpisce chiunque abbia fede in Dio e aspiri a elevarsi sul piano della moralità; una discriminazione che ha l’obiettivo di emarginare e – in ultima istanza – eliminare le persone contro cui è diretta.
7. La visione romantica di un paradiso comunista in Terra
Ancora oggi, numerosi occidentali trovano rifugio in una visione fantasiosa e romantica del Comunismo. Ovviamente non hanno mai vissuto in un Paese comunista né hanno mai dovuto sopportarne le sofferenze: non hanno quindi una reale comprensione di che cosa sia veramente il Comunismo né di cosa significhi, in pratica, vivere in una dittatura comunista.
Durante la Guerra Fredda, un gran numero di intellettuali, artisti, giornalisti, politici e giovani studenti del mondo libero visitarono l’Unione Sovietica, la Cina e Cuba; quello che vedevano o, per meglio dire quello che era loro permesso di vedere, era completamente diverso dalla realtà vissuta dal popolo di quei Paesi. I regimi comunisti avevano già perfezionato il modo di ingannare gli stranieri: ogni luogo visitato era intenzionalmente creato secondo le loro aspettative: i villaggi modello, le fabbriche, le scuole, gli ospedali, gli asili nido e persino le carceri. Le persone con cui entravano in contatto erano tutti membri del locale partito comunista o altri individui considerati “politicamente affidabili”.
Per ogni visita venivano effettuate accurate preparazioni e prove. Gli ospiti venivano prima accolti da bambini e funzionari sorridenti con fiori, balli, canti e banchetti; erano poi portati a vedere come le persone lavorassero intensamente e avessero la libertà di parlare con chiunque, da pari a pari. Altre rappresentazioni includevano studenti che studiavano diligentemente, matrimoni pieni di amore, eccetera.
Quello che i visitatori occidentali non vedevano erano le punizioni di massa, i processi farsa nei tribunali, i linciaggi perpetrati dagli squadristi del regime, le sessioni di tortura inflitte in pubblico ai dissidenti del regime, i rapimenti, il lavaggio del cervello, le celle di isolamento, i campi di lavori forzati, i massacri, il furto di terreni e proprietà, le carestie, la carenza di servizi pubblici, la mancanza di privacy, le intercettazioni telefoniche e lo spionaggio, la sorveglianza e il monitoraggio attuata dai vicini di casa, gli informatori e le spie ad ogni angolo, le feroci lotte politiche per il potere, il lusso pacchiano in cui i dirigenti del Partito comunista conducevano le proprie vite. I visitatori occidentali non avevano mai modo di toccare con mano la sofferenza disumana della “normale” quotidianità delle persone comuni.
Non sorprende quindi che gli occidentali in visita nei regimi comunisti prendessero le messe in scena, approntate a loro uso e consumo, come rappresentative di una normale di ogni Paese comunista. Per questa ragione, tornati in patria, promuovevano il Comunismo pubblicando libri e articoli, tenendo discorsi, diventando delle vere e proprie “bandiere della sinistra” senza, naturalmente, aver capito di essere stati ingannati.
Una minoranza degli occidentali in pellegrinaggio in Unione Sovietica o in Cina, effettivamente capiva che qualcosa non quadrava, ma cadevano in un’ulteriore trappola: considerando sé stessi come “amici”, abbracciavano la versione cinese del “i panni sporchi si lavano in famiglia”.
I massacri, le carestie e le repressioni presenti nei regimi comunisti erano perciò, secondo la loro logica, il prezzo da pagare nell’ambito della transizione verso un sistema comunista: erano sicuri che – nonostante le storture del processo in corso – quando si fosse raggiunto il Comunismo si sarebbe aperto un futuro radioso. Allo stesso tempo rifiutavano d’altra parte di dire la verità per evitare di macchiare il nome del progetto Socialista e per mancanza di coraggio, rintanandosi nella codardia di un vergognoso silenzio.
Un luogo dove non esistono né oppressione né espropriazione, dove tutti sono liberi e uguali, dove c’è abbondanza materiale e dove vige il principio “da ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni”: un Paradiso in Terra, dove tutti gli individui sono in grado di esprimersi liberamente.
Una società del genere esiste solo nella fantasia. Una fantasia sfruttata dallo Spettro per ingannare l’Uomo accecandolo col subdolo miraggio comunista.
Nella realtà presente in ogni regime comunista il potere viene preso in mano da una élite: come in tutte le dittature, il vero Comunismo è un apparato totalitario controllato da un piccolo gruppo di potenti che approfittano del loro potere assoluto per depredare, schiacciare e ridurre in schiavitù la maggioranza dei cittadini.
Quanto invece ai Paesi socialisti, il fatto che non si sia ancora giunti a questo punto li rende apparentemente dei moderati regimi democratici. Tuttavia, non appena le condizioni saranno favorevoli, cambierà tutto e gli ingenui sostenitori dell’utopia socialista si renderanno conto di quanto sarà ormai troppo tardi per pentirsi.
8. Come lo Spettro ha distrutto cultura e moralità
Lo Spettro ha collocato i propri agenti in ogni campo ed in ogni nazione, portando gli ignoranti e gli ingenui ad accelerare la propria la distruzione.
Il Comunismo insegna ad opporsi alla fede rinnegando Dio,attacca la religione manipolando i fedeli affinché la corrompano dall’interno. Le religioni sono state infatti politicizzate, commercializzate e persino trasformate in spettacolo: numerosi sacerdoti moralmente corrotti pubblicano le loro interpretazioni deviate dei testi religiosi, ingannando così i loro seguaci, e si allontanano talmente dalla parola di Dio da commettere adulterio (ossia “atti impuri”) con i membri della propria Chiesa, arrivando persino a livelli di degenerazione assoluti come la pedofilia.
Questo caos di proporzioni disastrose ha gettato i credenti sinceri nella confusione e nella disperazione: solo un secolo fa, una salda fede in Dio era segno di decoro morale; oggi i credenti sono considerati persone stupide e superstiziose, per cui tengono la propria fede per sé stessi, evitando di parlarne anche con gli amici, per paura di essere presi in giro.
Un altro degli obiettivi principali del Comunismo è la distruzione della famiglia per mezzo di idee quali l’uguaglianza di genere e la “comunanza delle donne” e la “condivisione del benessere”. In particolare nel XX secolo i movimenti femministi moderni hanno imposto la liberazione sessuale, confuso le differenze tra i generi, attaccato il cosiddetto “patriarcato” e indebolito il ruolo del padre all’interno della famiglia.
Il femminismo ha persino cambiato la definizione stessa di “matrimonio”, promosso la legalizzazione e la legittimazione dell’omosessualità, il diritto al divorzio e all’aborto, oltre ad aver incoraggiato politiche rivolte a elargire sussidi pubblici per i “genitori single”. Tutto ciò ha portato come risultato la distruzione dell’istituzione della famiglia, causando di conseguenza l’aumento della povertà e della criminalità.
Quella della famiglia è stata una delle più impressionanti trasformazioni sociali avvenute nel corso dei secoli.
Passando alla sfera politica, mentre i regimi comunisti portavano avanti le loro dittature assolutiste, i partiti politici nelle nazioni libere entrarono in crisi. Il Comunismo riuscì a sfruttare le lacune nel sistema politico e legale dei Paesi democratici per manipolarne i partiti di maggioranza, spingendo i politici a ricorrere alle più sporche e immorali bassezze, e fare false promesse pur di prevalere alle elezioni.
Il risultato dell’influenza comunista è stato che i partiti politici di tutto il mondo si sono spostati verso sinistra, imponendo – una volta giunti in posizione di potere – alti livelli di tassazione, una forte presenza dello Stato e stanziando ingenti sussidi pubblici.
La condotta di un governo gioca un ruolo enorme nel modellare una società: con i governi di stampo socialista, le diverse ideologie “di sinistra” sono penetrate nell’intera società occidentale, imponendo l’indottrinamento dei giovani all’ideologia di sinistra, i quali – una volta al voto – a loro volta eleggeranno altri candidati orientati a sinistra.
Anche le istituzioni preposte all’istruzione, il cui ruolo dovrebbe essere quello di trasmettere l’essenza della saggezza e della cultura dell’Umanità da un’epoca all’altra, sono state sovvertite: nella prima metà del XX secolo lo Spettro del Comunismo ha predisposto la sistematica distruzione del sistema educativo di ogni nazione in cui è penetrato. La Cina, con i suoi 5.000 ininterrotti anni di Storia, e famosa per la sua profonda e antichissima cultura, è stata colpita dal Movimento della Nuova Cultura ancora prima della presa del potere da parte del Partito Comunista Cinese. (Tale movimento, sorto agli inizi del Novecento, attaccava la cultura, modo di pensare, il linguaggio e la letteratura basati sui tradizionali principi morali, diffondendo una controcultura del linguaggio moderno e dei caratteri semplificati). Tutto questo era parte di un’azione volta ad allontanare il popolo cinese dalle proprie tradizioni. Successivamente alla conquista del potere da parte del comunismo, il PCC nazionalizzò il sistema educativo e riempì i libri di testo dell’ideologia marxista, trasformando generazioni di giovani cinesi in quelli che sono definiti “cuccioli lupo”.
In Occidente lo Spettro ha invece spinto l’affermazione del movimento di educazione progressista, usando slogan di stampo scientifico e progressista in modo da acquisire il controllo del pensiero filosofico, psicologico, pedagogico e, in ultimo, dell’intero sistema dell’istruzione, mettendo in atto un vero e proprio lavaggio cervello, sia del personale docente che dei tecnici nei ministeri dell’Istruzione. Nelle scuole medie e superiori, ad esempio, il livello dell’istruzione ha escluso dalle materie di insegnamento le idee ortodosse e tradizionali, fondate sulla moralità. Il livello generale degli standard accademici è stato così progressivamente abbassato, in modo da rendere gli studenti sempre più incapaci di comprendere sia le materie letterarie che quelle scientifiche, rendendoli di conseguenza sempre meno in grado di formare proprie convinzioni personali e persino di fare uso del semplice buon senso.
In questo modo è stato possibile “fare spazio”, affinché si potesse instillare nelle giovani menti degli studenti contenuti immorali e/o ingannevoli come l’Ateismo, la Teoria dell’Evoluzione, il Materialismo e la filosofia della lotta.
Seguendo la Controcultura degli anni ‘60, il politicamente corretto è stato promosso fino a diventare sorta di “polizia del pensiero” di orwelliana memoria, che costringe gli insegnanti ad indottrinare gli studenti con ogni tipo di idee distorte. Gli studenti, una volta usciti da scuola, si ritrovano privi di una forte moralità, di solide fondamenta nella loro stessa cultura e di senso responsabilità. Vengono poi di fatto abbandonati a sé stessi e perciò spinti a seguire ciecamente la massa. Un meccanismo al termine del quale non può esserci altro che un’ulteriore accelerazione del crollo del livello generale della moralità dell’intera società.
Una società in cui dominano l’ abuso di droghe, l’aumento dei crimini; nella quale il mondo dello spettacolo e quello dei mezzi di comunicazione sono dominati da sesso e violenza; una società che spaccia creazioni grottesche come “arte” e le ritiene “belle”; infestata da occultismo e culti satanici. Non si può negare che quello attuale sia un mondo in cui i giovani adorano ciecamente le celebrità prodotte da film, TV e mass media; e sprecano il proprio tempo dietro ai videogiochi, ai social media e a quello che è di moda online, col risultato di diventare persone demotivate e svuotate.
Infine, l’insensata violenza degli atti terroristici contro persone inermi, viola ogni parametro morale stabilito dalla tradizione e spinge le persone in uno stato di ansia disperata, causata dalle preoccupazioni sulla sicurezza del mondo e sul proprio futuro.
9. Tornare al divino e alla tradizione per sfuggire dalla trappola dello Spettro
La civilizzazione umana ha origine divina. La civiltà cinese ha vissuto epoche di prosperità durante le dinastie Han e Tang; la civiltà Occidentale ha raggiunto il suo culmine durante il Rinascimento.
Se l’Umanità potrà mantenere i livelli di civilizzazione che le Divinità hanno trasmesso, quando Esse torneranno gli esseri umani saranno in grado di riconnettersi e comprendere la Legge che insegneranno.
Se, invece, gli esseri umani distruggono la proprie culture e tradizioni e il livello di moralità crolla, quando le Divinità ritorneranno nel mondo umano non saranno più capaci di comprendere gli insegnamenti divini. Il karma e i peccati che avranno accumulato saranno troppo grandi: i loro pensieri avranno subito un’eccessiva deviazione dagli insegnamenti di Dio. È il più grave pericolo per l’Umanità.
Questa è un’epoca in cui disperazione e speranza coesistono simultaneamente. Chi non crede in Dio passa la vita tra edonismo e piacere dei sensi. Chi crede in Dio, d’altra parte, aspetta il Suo ritorno fra ansia e confusione.
Il Comunismo è la peggiore disgrazia che abbia flagellato l’Umanità. Il suo scopo è quello di distruggere il genere umano, secondo uno specifico e meticoloso piano che ha avuto così tanto successo da essere stato quasi portato a termine: attualmente, lo Spettro esercita il proprio controllo su tutto il mondo umano.
L’antica saggezza degli esseri umani insegna che un pensiero retto può sconfiggere cento demoni e che quando emerge la natura di Budda in una persona, essa scuote il mondo in dieci direzioni. Lo Spettro sembra molto potente, ma non è nulla davanti a Dio.
Se gli esseri umani riusciranno a mantenere la propria sincerità, gentilezza, compassione, tolleranza e pazienza, verranno protetti da Dio al punto che lo Spettro perderà ogni suo potere su di loro.
La misericordia del Creatore è infinita, ogni vita ha la possibilità di scampare alla catastrofe. Se l’Umanità riuscirà a ritornare alla tradizione, elevare la propria moralità e ascoltare il compassionevole richiamo del Creatore e della Legge Celeste capace di dare la Salvezza, l’Uomo riuscirà ad infrangere la volontà di distruzione assoluta dello Spettro, imboccando la strada verso la salvezza e il futuro.
CAPITOLO 1: LE STRATEGIE DELLO SPETTRO DEL COMUNISMO PER DISTRUGGERE L’UMANITÀ
Indice dei contenuti
1. La corruzione del pensiero umano
a. L’inganno dell’Ateismo
b. La falsità del Materialismo
c. La blasfemia della Teoria dell’Evoluzione
d. Il culto della scienza
e. La filosofia della lotta
f. Ipertrofia intellettuale
g. La corruzione del linguaggio
2. Il rovesciamento della cultura tradizionale
a. Il degrado dell’istruzione
b. La degenerazione dell’Arte
c. Il controllo dei mezzi di informazione
d. La promozione della pornografia, del gioco d’azzardo e della droga
e. La corruzione delle professioni
3. La distruzione della società
a. La corruzione della Chiesa
b. La disintegrazione della famiglia
c. Il totalitarismo dell’Est europeo
d. Le infiltrazioni in Occidente
e. La corruzione della legge
f. La manipolazione della finanza
g. Il governo mondiale
4. La pianificazione del disordine sociale e la creazione del malcontento
a. La guerra
b. La Rivoluzione
c. La crisi economica
d. L’alienazione dell’Uomo dalle proprie radici
e. La manipolazione dei movimenti sociali
f. Il terrorismo
5. Divide et impera
a. L’annientamento del dissenso
b. Tenere le classi principali al guinzaglio
c. L’istupidimento delle masse
d. La delinquenza
e. La forzatura del “cambio generazionale”
f. La frammentazione della società
6. Inganno e difesa
a. Complotto alla luce del sole
b. Il travestimento perfetto
c. La demonizzazione dell’avversario
d. Spostare l’attenzione
e. Il controllo della maggioranza
La strategia dello Spettro, mirata alla distruzione dell’Umanità, è stata raffinata nel corso di secoli. È possibile vederne la manifestazione – in tutto il mondo e attraverso la Storia – nel dedalo intricato in cui vengono incanalati sia i movimenti sociali che le classi dirigenti, con l’obiettivo di mettere in trappola e distruggere l’Umanità.
1. La corruzione del pensiero umano
Lo Spettro ha invertito i criteri che permettono di discernere tra il Bene e il Male: spaccia la rettitudine per cattiveria, e considera l’indulgenza nei confronti del vizio come compassione. Riesce a camuffare i propri scellerati principi e a diffondenderli come “scienza”; maschera la propria logica criminale servendosi della cosiddetta “giustizia sociale”; manipola le menti delle persone servendosi del tipico linguaggio “politicamente corretto”; diffonde una sorta di “neutralità dei valori” per rendere le persone insensibili nei confronti delle sue atrocità.
a. L’inganno dell’Ateismo
Gli esseri umani sono stati creati dalle divinità, se avranno fede riceveranno la protezione di Dio. Ne deriva che il primo passo per distruggere l’Umanità debba essere la recisione della connessione tra esseri umani e divinità. Per questo lo Spettro ha inviato i propri emissari nel mondo, con l’obiettivo di diffondere l’Ateismo e distorcere in maniera definitiva il modo di pensare degli esseri umani.
Negli anni ‘50 dell’Ottocento, il filosofo materialista tedesco Ludwig Feuerbach sosteneva che Dio è una semplice proiezione della naturale interiorità propria dell’essere umano. L’Internazionale, l’inno socialista, declama che non esista alcun Creatore. In realtà, gli standard morali umani, la cultura, la struttura sociale e il pensiero razionale hanno tutti origine divina: nella tumultuosa corrente della Storia, la fede nella divinità ha sempre rappresentato una solida àncora che ha salvato l’Umanità dal perdersi alla deriva fra le onde.
Riflettendo sulla carneficina della Rivoluzione francese, che aveva spodestato monarchia e clero, il filosofo britannico Edmund Burke commentava: «Nell’attimo in cui l’uomo gioca a fare Dio, assume la condotta di un demone». Il carattere seduttivo dell’Ateismo induce l’arrogante ad atteggiarsi a Dio e ad assumere il controllo dei destini altrui, individui o società che siano. I più fanatici tra i comunisti sono, infatti, abituati a considerare sé stessi alla stregua di divinità e, allo stesso tempo, la diffusione dell’Ateismo è il primo passo in tutte le diverse strategie demoniache mirate alla distruzione dell’Umanità.
b. La falsità del Materialismo
Mente e materia esistono simultaneamente, ma il principio cardine del marxismo è il materialismo dialettico, che nega l’esistenza dell’anima. Il Materialismo affonda le proprie radici nella Rivoluzione industriale; è il prodotto dei rapidi progressi scientifici, tecnologici e produttivi che hanno alimentato i culti dell’empirismo e dell’Ateismo. A causa di questi i popoli di tutto il mondo hanno perso le rispettive fedi nei miracoli e persino respinto i comandamenti di Dio.
Il Materialismo, infatti, non è un semplice concetto filosofico ma una vera e propria arma di origine diabolica, creata al fine di distruggere la fede e la spiritualità. È inoltre un prodotto dell’Ateismo, che nel tempo ha posto le basi per una quantità di prese di posizione intellettuali.
c. La blasfemia della Teoria dell’Evoluzione
Analizzandola per quello che è di per sé stessa, la teoria dell’evoluzione di Darwin è un’ipotesi, piena di falle che ha da lungo tempo perso ogni credibilità. Lo Spettro ha manipolato le rozze e primitive argomentazioni presenti in essa trasformandole in uno strumento con cui recidere il collegamento fra Dio e gli uomini.
La teoria di Darwin equipara in modo blasfemo gli esseri umani agli animali, distruggendo in un colpo solo il rispetto che l’essere umano ha per sé stesso, così come la reverenza per la Creazione divina. Nel corso del XX secolo la teoria dell’evoluzione ha preso il sopravvento negli ambienti accademici e scientifici, il Creazionismo venne interdetto dall’insegnamento scolastico.
Dall’originaria teoria di Darwin, poi, è derivata la funesta corrente di pensiero del Darwinismo Sociale: la “selezione naturale” e “la sopravvivenza del più adatto” hanno ridotto la comunità internazionale a una giungla di conflitti di stampo barbarico tra nazioni.
d. Il culto della scienza
Sfruttando le armi dell’empirismo e dello scientismo, lo Spettro ha promosso il culto della scienza al fine di sostituire la ragione umana con la “razionalità scientifica”, portando le persone a credere esclusivamente in quello che vedono e ciò che è tangibile, col risultato finale di dare maggior forza alla visione ateistica del mondo.
Per questo, l’odierna comunità scientifica liquida come “superstizione” o “pseudoscienza” (quando non li ignora del tutto) ogni fenomeno che non sia in grado di spiegare o verificare con i propri metodi.
La scienza, paradossalmente, è così diventata una sorta di religione secolare, usata per reprimere fede e moralità attraverso il dominio del pensiero accademico e del sistema scolastico.
e. La filosofia della lotta
La teoria dialettica del filosofo tedesco Georg Wilhelm Friedrich Hegel è un sistema generale di principi, per il pensiero logico. Da notare che gli intellettuali dell’antica Cina avevano sistematizzato questi principi ancora prima della Dinastia Qin (221 – 206 avanti Cristo).
Il Marxismo ha successivamente fatto propri alcuni degli aspetti del lavoro di Hegel, esasperando gli aspetti del conflitto dialettico. Per usare le parole del leader repubblicano cinese Chiang Kai-shek, l’obiettivo finale del Comunismo non è quello di risolvere i problemi, ma di «esasperare le contraddizioni globali, espandendole al massimo per fare in modo che i conflitti umani continuino per sempre».
Come si è visto accadere nella pratica innumerevoli volte, lo Spettro malvagio del Comunismo fomenta l’odio fra i popoli, provoca e inasprisce le guerre e alla fine prende il potere attraverso rivoluzioni violente o manipolazioni.
f. Ipertrofia intellettuale
L’Ateismo e il Materialismo hanno dato vita a numerose correnti filosofiche ed ideologiche, come il Marxismo, il Machiavellismo, il Socialismo, il Nichilismo, l’Anarchismo, l’Ascetismo, il Freudismo, il Modernismo, l’Esistenzialismo, il Postmodernismo e il Decostruttivismo. I logorroici teorici, e i seguaci di queste ideologie, da sempre si perdono in chiacchiere prive di significato, che tuttavia vertono su argomenti di reale importanza.
Un tempo gli intellettuali rappresentavano la categoria sociale più saggia, raffinata e acculturata ma, nel corso dell’ultimo secolo, gli intellettuali sono diventati lo strumento di cui lo Spettro malvagio si serve per promuovere le sue ideologie e imporre una perversa interpretazione del mondo.
g. La corruzione del linguaggio
Analogamente a quanto rappresentato da George Orwell, nel suo romanzo 1984 con la “Neolingua” del super-Stato di Oceania, gli agenti dello Spettro hanno rimodellato il modo di parlare, in modo da soddisfare i requisiti del Male.
Nel vocabolario dello Spettro la “libertà” corrisponde a uno stato di estremo rifiuto per la moralità, le leggi e la tradizione. Espressioni quali “ogni uomo è figlio di Dio”, “tutti sono uguali di fronte alla legge” e “pari opportunità” sono state distorte in chiave di assoluto egualitarismo.
Il concetto di “tolleranza” è stato distorto; frasi come “Chi è benevolente ama gli altri” e “Ama il prossimo tuo come te stesso” sono state utilizzate per indicare la necessità di tollerare modi di pensare e di agire che sono immorali.
Il pensiero razionale è stato trasformato in uno strumento asservito all’empirica e limitata scienza moderna. Nel perseguimento dell’uguaglianza produttiva, la Giustizia è diventata “giustizia sociale”. La lingua è lo strumento del pensiero. Assumendo il controllo delle definizioni e delle sfumature del linguaggio, lo Spettro limita il pensiero umano portandolo a raggiungere le proprie demoniache conclusioni.
L’autentica cultura dell’Umanità è un insegnamento divino. Il ruolo più importante della cultura divina – insieme al mantenimento del normale funzionamento della società umana – è quello di fornire agli esseri umani i mezzi con cui comprendere le leggi divine, che vengono insegnate nella fase finale della Storia allo scopo di salvare l’Umanità dall’eliminazione.
La cultura di origine divina mette infatti in guardia gli individui rispetto alle trappole realizzate dallo Spettro, che opera subdolamente impiegando ogni genere di macchinazione, per far sì che le persone abbandonino le proprie tradizioni e distruggendo così le diverse culture.
Per portare le persone ad abbandonare il tradizionale modo di guardare e ai valori morali, lo Spettro ha inventato numerosi e apparentemente nobili obiettivi, guidandole a usare la propria vita nel nome della lotta, e a sacrificarsi per questi nuovi e distorti ideali.
a. Il degrado dell’istruzione
Per migliaia di anni, i sistemi di istruzione tradizionale hanno tutelato e trasmesso la raffinata cultura propria del genere umano.
Gli insegnamenti svolgevano un ruolo guida per le persone, in modo da renderle benevolenti, mantenerne le virtù morali, insegnare le abilità professionali ed essere brave persone e buoni cittadini.
Ma, a partire dall’inizio del XX secolo, le scuole pubbliche hanno iniziato a indottrinare gli alunni in contrapposizione alla tradizione e alla moralità: man mano che i fattori demoniaci hanno incrementato il proprio controllo sul contenuto dei libri di testo, l’insegnamento della teoria dell’evoluzione è diventato obbligatorio, e gradualmente sono stati inseriti i principi dell’Ateismo, del Materialismo e della lotta di classe. La cultura tradizionale, rappresentata dai grandi classici della letteratura, in contrasto con la nuova corrente ideologica di stampo demoniaco, è stata progressivamente messa da parte.
Gli studenti più intelligenti e maggiormente dotati di profondità di pensiero sono stati subdolamente attratti dall’ideologia demoniaca, che ha indirizzato le loro brillanti capacità verso il perseguimento di falsi problemi e lasciandoli nell’ignoranza dei veri aspetti essenziali della vita e della società: lunghe ore di lezione hanno sempre più separato i bambini dalle cure dei genitori e dagli ambienti familiari, costringendoli ad apprendere l’ideologia demoniaca fin da piccoli.
Lo slogan del “libero pensiero” ha incoraggiato gli studenti a rifiutare la tradizione e a disprezzare genitori e insegnanti, fino a trasformarli in oppositori dei valori tradizionali e dell’autorità in quanto tale.
Sul piano didattico, gli standard di insegnamento sono stati gradualmente abbassati, con gravi conseguenze sulle capacità sia matematiche che letterarie degli studenti, che nello studio della Storia e della sociologia sono sempre più stati indottrinati da idee “politicamente corrette”. Tutto questo mentre i giovani subivano l’influenza di un tipo di intrattenimento sempre più volgare e scadente.
Nelle nazioni governate dallo Spettro, gli studenti subiscono il lavaggio del cervello per far loro assimilare l’ideologia demoniaca, all’interno di un ambiente virtualmente segregato, dall’asilo fino ai livelli di istruzione più elevati. In questo modo, una volta diplomati o laureati, entrano a far parte della società come “adulti”, le cui menti sono del tutto deviate da un modo di ragionare perverso.
b. La degenerazione dell’Arte
L’autentica Arte retta è di origine divina: ha fatto la sua prima apparizione proprio nei templi, nelle chiese e in altri luoghi di culto. La vera Arte, rappresentando valori di verità, gentilezza, bellezza e rettitudine, aiuta a mantenere intatta una cultura basata sulla moralità.
Lo Spettro, al contrario, si serve di un tipo degenerato di arte allo scopo di distruggere la cultura tradizionale: col pretesto di voler “rappresentare la realtà” ha introdotto l’Impressionismo nelle arti visive e il Realismo e il Naturalismo nella letteratura. Spacciandole per “innovazione” e “osservazione critica della realtà”, ha proseguito con l’Espressionismo, l’arte astratta, il Modernismo e il Postmodernismo.
La visione demoniaca dell’arte mette in ridicolo le rappresentazioni artistiche caratterizzate da sublimità, nobiltà e purezza, mentre al tempo stesso sostiene espressioni “artistiche” caratterizzate da volgarità e indecenza.
La spazzatura occupa gli spazi che dovrebbero essere riservati all’Arte. Suoni cacofonici e rumori osceni vengono definiti “musica”. Oscuri e sinistri dipinti rappresentano scenari infernali. I limiti posti dalla moralità vengono oltrepassati grazie al lasciapassare della cosiddetta “performance d’artista”. In tutto questo, inevitabilmente, i giovani diventano ammiratori sfegatati di celebrità degenerate.
c. Il controllo dei mezzi di informazione
Lo Spettro riesce a ingannare le persone servendosi di ogni genere di mezzo per controllare le fonti di informazione, a partire naturalmente dai mass media. Nei Paesi in cui detiene il potere politico i mezzi di informazione sono meri organi di propaganda, anche a livello locale sono gestiti dagli organi del partito comunista. Nelle altre nazioni sfrutta la libertà di espressione per seppellire notizie e inchieste di valore sotto cumuli di notizie false, contenuti volgari e becero sensazionalismo.
Per mantenere il controllo dei mass media, lo Spettro si serve di “incentivi” di tipo finanziario e manipola l’opinione pubblica. La gran parte delle persone, occupata dai propri interessi e affari personali, si trova sommersa da un fiume di “notizie” e non ha modo di distinguere i problemi importanti. Le voci dei pochi che hanno la saggezza e il coraggio di riconoscere questi piani diabolici sono sovrastate ed emarginate dal baccano generale, così da risultare ininfluenti nel quadro complessivo.
d. La promozione della pornografia, del gioco d’azzardo e della droga
Gli stili di vita di matrice demoniaca si basano sulla degenerazione della condotta umana: promuovono per questo la libertà sessuale, l’omosessualità, il gioco d’azzardo e l’uso “ricreativo” di droghe. L’obiettivo è di creare ogni genere di dipendenza nelle persone. I più giovani passano molto del loro tempo incollati a dispositivi elettronici di ogni tipo e, spesso, a videogiochi i cui contenuti sono dominati da violenza, oscenità e abomini di ogni sorta.
e. La corruzione delle professioni
Anche le professioni ortodosse della società umana sono di derivazione divina, permettono all’individuo di non perdere memoria del divino e di mantenere la propria connessione ad esso anche durante il lavoro.
Ma lo Spettro non può tollerare nulla del genere e interferisce inviando nella società umana innumerevoli demoni: l’obiettivo è di abbattere il tradizionale approccio al lavoro. La manifestazione di questo fenomeno è che, in nome dell’innovazione, vengono realizzate le più svariate e aberranti “creazioni”; i principali attori sono coloro che agiscono mossi dalla volontà di raggiungere fama e/o ricchezza, contribuendo così a riempire il mondo con ogni tipo di “moda” eccentrica e degenerata.
Quando le persone deviano dal percorso stabilito da Dio, perdono interesse in quello che è il vero scopo dell’essere “umani”, fino a cadere letteralmente all’inferno ed essere distrutti.
Il Comunismo eredita la propria organizzazione e la propria ideologia rispettivamente dalle organizzazioni criminali e dalle sette. Nell’Est Europa e in Oriente il Comunismo è rappresentato da capi politici come Vladimir Lenin, Josif Stalin, Mao Zedong, Jiang Zemin e i loro seguaci. In Occidente, invece, la penetrazione del Comunismo è avvenuta in modo più complesso: lo Spettro ha selezionato potenti personalità al livello governativo, economico, accademico, religioso e in altri settori chiave, al fine di realizzare il proprio piano di minare le fondamenta della società umana.
a. La corruzione della Chiesa
Le religioni una volta rette hanno subito la contaminazione di quella religione secolare che è il Socialismo. I “rappresentanti” dello Spettro si sono infiltrati nella Chiesa, ne hanno alterato gli insegnamenti tradizionali, fino a mettere le mani perfino sulle Sacre Scritture. Hanno creato una corrente di pensiero definita “Teologia della Liberazione”, con lo scopo di inserire elementi dell’ideologia marxista e della lotta di classe nella fede retta. La perversione morale si è di conseguenza diffusa all’interno del clero.
A causa di questo, numerosi credenti in tutto il mondo hanno perso ogni speranza nella Chiesa e, allo stesso tempo, hanno perso la propria fede nella salvezza divina.
b. La disintegrazione della famiglia
Dio ha creato la famiglia, lo Stato e la religione come fondamento della civiltà umana. La famiglia è un importante baluardo a difesa della moralità e della tradizione: svolge la funzione di tramite culturale per il passaggio del testimone da una generazione alla successiva.
Lo Spettro attacca frontalmente la famiglia, e di conseguenza i ruoli stabiliti per l’uomo e per la donna, servendosi del Femminismo, della liberazione sessuale e della legalizzazione dell’omosessualità. Allo stesso tempo, un sistema di idee di origine demoniaca incoraggia la “convivenza”, l’adulterio, il divorzio e l’aborto.
La distruzione della famiglia è un elemento chiave del piano diabolico di annientamento dell’Umanità.
c. Il totalitarismo dell’Est europeo
L’Impero russo uscì indebolito dalla Prima guerra mondiale, una situazione che lo Spettro sfruttò per fomentare una rivoluzione che forzò lo zar ad abdicare. Lo Spettro del Comunismo causò poi la Rivoluzione di Ottobre, usurpò il potere nella nazione russa e determinò la creazione dell’Unione Sovietica: il primo regime socialista della Storia. Allo stesso tempo fu creata anche l’Internazionale comunista, con l’obiettivo di esportare la rivoluzione in tutto il mondo.
Nel 1919 e nel 1921 furono fondati i partiti comunisti degli Stati Uniti e della Cina, entrambi agli ordini del Partito Comunista Sovietico. Successivamente, approfittando della devastazione conseguente alla Seconda guerra mondiale e col supporto sovietico, il Partito Comunista Cinese prese il potere in Cina tramite quello che fu un violento quanto subdolo colpo di Stato.
Preso il potere, nel corso degli anni sia il Partito Comunista dell’Unione Sovietica che il Partito Comunista Cinese massacrarono senza la benché minima pietà decine di milioni dei “propri” cittadini, il tutto in tempo di pace. Il PCC, in particolare, continuò il proprio disegno rivoluzionario della “dittatura del proletariato” arrivando — un caso senza precedenti — ad attuare la famigerata Rivoluzione Culturale di Mao: una vera e propria dichiarazione di guerra alle conquiste e alla civilizzazione umana, e una feroce aggressione mirata ad annientare i cinque millenni di Storia del popolo cinese.
Pochi anni dopo la Rivoluzione Culturale, a partire dal 1980, il PCC ha introdotto notevoli riforme economiche per prevenire l’imminente collasso dell’economia cinese, benchè l’intera sfera politica fosse rimasta sotto uno stretto controllo totalitario. Ad oggi, infatti, il PCC continua a tenere saldamente in pugno il potere politico per mezzo di campagne persecutorie di vario genere, come la repressione del Movimento democratico e la persecuzione del Falun Gong.
d. Le infiltrazioni in Occidente
La corte imperiale cinese, il diritto di origine divina del re in Occidente e il sistema americano di pesi e contrappesi sono forme di governo della società umana stabilite a livello divino a seconda delle specifiche situazioni locali e culturali.
In Occidente lo Spettro non è riuscito a prendere il potere con la rivoluzione, si è quindi servito della sovversione a livello ideologico. I Paesi occidentali hanno adottato diverse caratteristiche tipiche di un sistema comunista.
e. La corruzione della legge
Le leggi umane hanno avuto origine dai comandamenti divini e sono fondate sulla moralità. Ridefinendo i concetti stessi di moralità e di libertà, lo Spettro ha influenzato la formazione e l’interpretazione delle leggi umane.
Nelle nazioni comuniste lo Spettro interpreta le norme a proprio piacimento. In Occidente, invece, le distorce e le modifica al fine di ridefinire la condotta umana e sradicare da essa i concetti di Bene e di Male. Comportamenti come l’adulterio e l’omosessualità mentre – con diversi mezzi e più o meno direttamente – colpisce i cittadini onesti.
f. La manipolazione della finanza
L’abolizione del Sistema aureo e l’adozione dei cambi flessibili fra monete legali (le cosiddette “monete fiat”) hanno causato perenni crisi economiche. La tradizionale saggezza che portava a governare nell’ottica della sostenibilità finanziaria ha perso importanza, intrappolando governi e individui nella cultura del consumismo e di eccessiva spesa pubblica.
La sovranità nazionale, inoltre, è stata indebolita dal debito pubblico, mentre le persone vengono spinte a entrare nel circolo dei prestiti e dell’indebitamento, sia nei confronti dello Stato che delle banche.
g. Il governo mondiale
Lo Spettro ha manipolato il fenomeno della globalizzazione per favorire la creazione di un unico governo globale, con la funzione di soppiantare la sovranità nazionale dei singoli Paesi. Da una parte promuove prospettive utopiche, tramite organizzazioni quali la “Lega delle Nazioni” o le “Nazioni Unite” , assieme a slogan dal potere evocativo come: “integrazione regionale” e “governo mondiale”.
Allo stesso tempo impone con la forza, ai leader e ai cittadini delle singole nazioni, le proprie direttive e priva le persone della pace e della sicurezza, creando ad arte guerre e disordini sociali. L’obiettivo finale è quello di portare il mondo intero sotto il controllo di un unico super-governo totalitario, così da sottomettere tutta l’umanità a uno stretto controllo amministrativo, ideologico e demografico.
Per abbattere la società umana tradizionale, lo Spettro manovra masse di migranti e movimenti sociali e disordini urbani su scala globale, un processo in corso da diversi secoli.
a. La guerra
La guerra è uno degli strumenti più efficaci a disposizione del Male, poiché è in grado di destabilizzare e distruggere l’ordine internazionale, abbattere ogni baluardo della tradizione ed accelerare lo sviluppo delle proprie ideologie.
Nella Storia sono numerose le guerre combattute sotto l’influenza demoniaca. Lo Spettro ha sfruttato il primo conflitto mondiale per rovesciare diversi imperi europei, a partire dalla Russia zarista (un evento che poi aprì la strada alla Rivoluzione bolscevica); la Seconda guerra mondiale fornì le condizioni ideali per la presa del potere del Comunismo in Cina e per l’invasione dell’Est europeo da parte dell’Unione Sovietica, creando in questo modo il polo europeo di influenza socialista del secondo dopoguerra.
La Seconda guerra mondiale portò al processo della decolonizzazione, un evento che i regimi in Russia e in Cina sfruttarono per sostenere il movimento internazionale comunista: i cosiddetti “movimenti di liberazione nazionale” del secondo dopoguerra, portarono numerose nazioni asiatiche, africane e sudamericane sotto l’area di influenza socialista.
b. La Rivoluzione
L’acquisizione del potere politico è per lo Spettro il modo più rapido per realizzare il suo obiettivo di distruzione dell’Umanità, è quindi la sua prima scelta, dove possibile.
Nel riassumere quello che aveva imparato dall’esperienza della Comune di Parigi, Karl Marx scrive che la classe operaia deve rovesciare l’intero apparato di governo in carica per rimpiazzarlo col proprio sistema statale. Il potere è sempre l’elemento fondamentale al centro della teoria politica marxista.
L’istigazione alla Rivoluzione può essere divisa in sette passaggi:
Le nazioni comuniste hanno tentato di scatenare una Rivoluzione su scala mondiale servendosi dell’Internazionale comunista, esportando l’attivismo rivoluzionario e creando – con i locali partiti di sinistra – un clima di perenne disordine e instabilità nei Paesi non comunisti.
c. La crisi economica
Una crisi economica può essere creata ad arte e usata come strumento spingere alla Rivoluzione o per diffondere la falsa idea che la Sinistra possa salvare la situazione.
Nei Paesi democratici, quando i politici si trovano senza più soluzioni fanno dei patti faustiani, espandendo progressivamente il potere statale e il carico fiscale: due tipiche caratteristiche del Socialismo. Saul Alinsky, un attivista americano, nel suo saggio Regole per i radicali (Rules for Radicals) ha scritto che: «la vera azione è nella reazione del nemico».
La Grande Depressione degli anni ‘30 ha accomunato Europa e Stati Uniti nella nascita di un sistema caratterizzato dalla “onnipresenza” dello Stato e da una sempre maggiore pervasività dell’intervento dei governi in ambito economico. Si tratta di un sistema di potere socialista che è arrivato intatto fino a noi: la crisi finanziaria globale del 2008 ha spinto, per l’ennesimo volta, verso ulteriori politiche espansive di stampo socialista.
d. L’alienazione dell’Umanità dalle proprie radici
Il fenomeno della migrazione dei popoli è sempre esistito nella Storia. Le massicce ondate migratorie dell’epoca contemporanea, sia interne ad una nazione che da e verso l’esterno, sono il risultato di una deliberata manipolazione delle normali migrazioni. È un qualcosa imposto volontariamente dallo Spettro del Comunismo: l’immigrazione di massa dissolve l’identità nazionale, annulla i confini e la sovranità dello Stato, disgrega le tradizioni culturali e la coesione sociale.
Allo stesso tempo, quando intere popolazioni vengono sradicate dalle proprie identità storiche, risultano molto più facilmente incanalabili nella deriva modernista, tipica dell’epoca attuale.
Per gli immigrati, una volta entrati in un ambiente estraneo, risulta loro difficile garantirsi un sostentamento stabile in un ambiente diverso, senza considerare gli impedimenti che possono incontrare nel partecipare alle tradizioni culturali e alla vita politica dei Paesi che li ospitano. I nuovi arrivati sono perciò facilmente cooptati come elettori dai locali partiti di sinistra, mentre i costanti flussi migratori creano le condizioni ottimali per fomentare risentimenti razziali o religiosi.
e. La manipolazione dei movimenti sociali
Lo Spettro del comunismosi serve subdolamente delle nuove tendenze sociali per creare agitazioni, inasprire i conflitti sociali e dirigere mobilitazioni di massa, con l’obiettivo di destabilizzare la società, aggredire gli oppositori politici, dominare i dibattiti socio-politici e porre la “Sinistra” su un piano generale di superiorità morale e intellettuale.
Esempi di questo genere di manipolazioni della realtà — tese a ingannare e manipolare milioni di cittadini in buona fede — nelle società occidentali si trovano ovunque: dai sedicenti movimenti “pacifisti”, alle forme più estreme e fanatiche di “ambientalismo”.
f. Il terrorismo
Le rivoluzioni comuniste hanno potuto avere successo grazie a veri e propri atti di terrorismo, e i regimi comunisti praticano concretamente il terrorismo di Stato.
I partiti comunisti sovietico e cinese, nel corso della Storia contemporanea, hanno costantemente sostenuto organizzazioni terroristiche di ogni genere, come strumenti dedicati in modo specifico alla distruzione dei regimi democratici. Non è un mistero, d’altronde, che la maggior parte dei movimenti terroristici traggano ispirazione dal modello organizzativo leninista.
In generale, lo Spettro è in grado di esacerbare le divisioni tra persone e popoli, così da trarne vantaggio: incanala la rabbia del singolo individuo in una forma collettiva di odio di massa.
La follia che spinge i terroristi a far strage di persone inermi crea un’atmosfera di assurda impotenza e disperazione. Le persone, esposte a una serie di episodi di folle e arbitraria violenza, tendono a diventare sempre più asociali, depresse, paranoiche e ciniche. È una deriva sociale che causa gravi danni sia a livello di ordine pubblico che di divisione fra i cittadini, e che lavora a vantaggio dello Spettro nell’appropriarsi del potere.
Lo Spettro manovra le persone a seconda delle loro specifiche caratteristiche e motivazioni: le indottrina per ridurle a mere pedine da usare nei moti di piazza e nella “Rivoluzione”, oppure le porta a commettere crimini diventati comuni, quali corruzione e omicidio.
a. L’annientamento del dissenso
Ci sono persone più sagge e più sensibili di altre; certe persone sono più vicine al divino, hanno una buona qualità di illuminazione e non sono influenzabili dai demoniaci piani dello Spettro.
In nazioni come la Cina, caratterizzata da una lunga Storia e una straordinaria cultura, è particolarmente difficile ingannare le persone. Per questo il Partito Comunista Cinese ha dovuto sferrare numerosi quanto feroci colpi per annientare la cultura cinese, massacrando milioni di persone e assassinando specificamente i massimi esponenti della cultura tradizionale cinese in quanto “custodi” di essa.
In Cina come in Occidente, lo Spettro non esita ad eliminare fisicamente ogni cittadino capace di capire le sue strategie distruttive e abbastanza coraggioso da uscire allo scoperto e opporvisi. D’altra parte, le armi di cui il Comunismo si serve per eliminare i propri oppositori sono tristemente note: campagne politiche diffamatorie, persecuzione religiosa, ostentazione mediatica di processi/inquisizione, omicidi.
b. Tenere le classi principali al guinzaglio
Lo Spettro recluta i propri emissari fra le classi dirigenti di ogni nazione, così come nel settore economico, favorendo i loro interessi e concedendo loro il potere a seconda di quanto seguano da vicino l’agenda dello Spettro. A chi cerca fama e importanza concede reputazione e autorevolezza, fa arricchire gli avidi, esalta l’ego di chi è arrogante, mantiene gli ignavi nella loro “beata ignoranza” e seduce i più intellettualmente dotati con la scienza, il materialismo e un’illimitata libertà di espressione.
Quanto alle persone che per natura hanno nobili ambizioni e buone intenzioni, i loro ideali vengono deviati dallo Spettro e diretti verso l’autoglorificazione: attraverso la seduzione del diventare, ad esempio, un presidente, un primo ministro, un accademico di spicco. Non mancano anche proposte per diventare dirigenti, amministratori pubblici, banchieri, professori, esperti o addirittura premi Nobel. Questa seduzione gioca sull’arrivare ad avere un elevato status sociale, una certa influenza politica e tutte le innumerevoli fortune connesse a quel genere di posizioni.
Questo tipo di persone vengono cooptate nel momento in cui acquisiscono la propria carica, a seconda delle diverse circostanze. Nell’ottica di questa strategia diabolica, sono tutti agenti inconsapevoli o i cosiddetti “utili idioti”.
c. L’istupidimento delle masse
Lo Spettro manipola il sapere collettivo creando falsi resoconti storici, illudendo intere popolazioni attraverso il suo distorto sistema educativo e controllando i mezzi di comunicazione di massa.
Sfrutta abilmente sia il senso di sicurezza che le preferenze nell’intrattenimento degli individui, di modo che si preoccupino unicamente dei propri interessi immediati. Lo Spettro spinge la gente a seguire volgari forme di intrattenimento, a sprecare grandi quantità di tempo dietro allo sport e al gossip, a indulgere nei propri desideri carnali e nelle più svariate forme di pornografia.
Tutto questo mentre, soddisfacendo i più bassi istinti, priva i cittadini-elettori della loro attenzione e di capacità discernimento, e prende quindi il controllo dell’elettorato.
Nei regimi totalitari comunisti, la popolazione è del tutto esclusa dalla politica. Nei Paesi democratici, chiunque abbia a cuore il bene pubblico viene distratto da problemi fondamentalmente irrilevanti (come ad esempio i diritti dei transessuali), secondo l’antico stratagemma noto nella tradizione militare cinese come “avanzare attraverso una strada nascosta mentre si ripara il passaggio principale”: per coprire le vere intenzioni dello Spettro del Comunismo viene usato il sensazionalismo, le notizie “virali” e persino attacchi terroristici e guerre.
All’opinione pubblica viene infatti inculcato il modo di pensare “moderno”, mentre viene aizzata contro quella minoranza di persone che ostinatamente continuano a vivere secondo gli autentici valori propri dell’Essere Umano.
Gli intellettuali, inoltre, attaccano pesantemente le tradizionali culture popolari di ogni parte del mondo, favorendo l’insorgere di ottusi pregiudizi in un’opinione pubblica impreparata e poco istruita.
I concetti di “critica” e di “pensiero creativo” vengono usati a sproposito, per indurre le generazioni più giovani a opporsi all’autorità, impedendo loro di assorbire la saggezza presente in ogni cultura tradizionale.
d. La delinquenza
Nelle nazioni conquistate dal Comunismo lo Spettro, dopo aver massacrato i portatori dei valori tradizionali, ha indottrinato le masse affinché prendessero parte attiva alla rivoluzione: in Cina, dopo che il PCC ha preso il potere, è bastata una sola generazione per creare i cosiddetti “Cuccioli di lupo” e spingerli ad aggredire, distruggere, rapinare ed appiccare incendi in modo indiscriminato.
Durante la Rivoluzione Culturale di Mao, ragazzine adolescenti picchiavano a morte i propri insegnanti senza esitazione. Oggi abbiamo il cosiddetto “Esercito dei 50 centesimi” (termine che indica i “troll”cinesi attivi su internet per commentare in modo positivo le azioni del PCC ). Chi ne fa parte descrive pestaggi e omicidi come attività legittime, ad esempio: «Riconquistare le isole Diaoyu a costo di fare terra bruciata di tutta la Cina» e «Preferiamo che la Cina diventi un cimitero piuttosto che fallire nello sterminare fino all’ultimo giapponese». Questo tipo di istinto omicida è attivamente sostenuto dal Partito Comunista Cinese.
In Occidente, invece, i partiti comunisti si ispirano orgogliosamente all’esperienza della Rivoluzione Francese e della Comune di Parigi. Ogni rivoluzione o insurrezione ha inizio attraverso la feccia della società: bande di delinquenti del tutto privi di scrupoli, di vergogna e di compassione.
e. La forzatura del “cambio generazionale”
Un elemento parte della strategia dello Spettro è quella di emarginare le generazioni più anziane, togliendo loro un ruolo all’interno della società. Mentre i più giovani ricevono corsie preferenziali, garanzia di diritti sempre maggiori, potere politico e privilegi, i più anziani perdono le proprie posizioni di rilievo e di autorità: il tutto è coerente con la spinta a tagliare sempre più velocemente ogni tipo di legame con la tradizione.
La letteratura, l’arte e la cultura popolare contemporanee sono tutte adattate ai gusti e ai valori dei giovani, i quali sono costantemente spinti a inseguire le ultime mode, nella paura di ritrovarsi esclusi dai coetanei.
Il rapido progresso scientifico-tecnologico, inoltre, rende i più anziani incapaci di stare al passo e adattarsi agli enormi cambiamenti sociali che si verificano in conseguenza di esso.
La trasformazione della società urbana e di quella rurale, in combinazione con l’immigrazione di massa, lavorano per escludere completamente i più anziani e renderli del tutto estranei agli accadimenti del presente. La loro tormentata e disperata solitudine viene acuita da una realtà contemporanea in cui i giovani vivono in uno stato di costante competizione, in cui rimane pochissimo tempo da dedicare ai propri genitori e ai parenti più anziani.
f. La frammentazione della società
Nelle società umane del passato, l’aiuto reciproco era un valore fondamentale.
Quando si verificavano dei conflitti la religione e la moralità, assieme alle leggi e alle usanze tradizionali facilitavano la risoluzione e favorivano la cooperazione.
Per lo Spettro sarebbe stato impossibile portare al collasso delle società tanto coese in breve tempo. Per questo ha dovuto prima disintegrare la società: gli esseri umani sono stati separati gli uni dagli altri in singole unità individuali, spezzando così la tradizionale fiducia fra le persone e alienandole le une dalle altre. Un modo tanto diabolico quanto perfetto per appropriarsi dell’Umanità un pezzo alla volta.
Lo Spettro impiega su vasta scala ogni mezzo concepibile per dividere la società in fazioni contrapposte e istigarle all’odio e al conflitto: estrazione sociale, genere, razza, etnia e denominazione religiosa sono tutti strumenti utili a creare le basi per la divisione. Lo Spettro ingigantisce le inimicizie tra “borghesi” e “proletari”, fra capi e sottoposti, fra modernisti e nostalgici, fra progressisti e conservatori, mentre sullo sfondo il potere statale si espande costantemente.
Un individuo solo e isolato non ha la minima speranza di resistere ad un governo totalitario, che controlla ogni risorsa della società.
Proprio come un delinquente che cerchi di distruggere le prove del proprio crimine, lo Spettro fa qualunque cosa in suo potere per mascherare le sue azioni, al punto che le proporzioni del suo inganno sono difficili da immaginare.
a. Complotto alla luce del sole
Lo Spettro del comunismo realizza i suoi piani più ambiziosi apertamente, alla luce del sole, presentandoli come progetti improntati alla sensibilità, alla ragionevolezza e alla legalità.
Il cittadino medio non ha modo di comprendere (e nemmeno immaginare) l’esistenza di una macchinazione tanto enorme e malvagia; chi lavora per smascherarla si rende conto delle difficoltà per le masse nel vedere facilmente la realtà. Lo Spettro inoltre impiega i più svariati metodi per rivelare intenzionalmente parti del proprio piano, creando un clima di sospetto, paura e confusione.
b. Il travestimento perfetto
Durante la Guerra fredda, il mondo era diviso in due blocchi militari e politici. Nonostante i rispettivi sistemi sociali apparissero diametralmente opposti, si stava verificando il medesimo processo demoniaco, sotto due diverse forme.
In Occidente numerosi comunisti, socialisti (inclusi i liberal americani ed i fabianisti britannici) e progressisti respingevano pubblicamente i modelli sovietico e cinese; al tempo stesso, però, guidavano le rispettive nazioni verso la creazione di strutture sociali uguali a quelle dei regimi in cui al potere vi erano il PCUS ed il PCC.
In sintesi: lo Spettro del Comunismo nel corso del XX secolo si è servito dei regimi totalitari orientali per distogliere l’attenzione dalle operazioni di infiltrazione nelle società occidentali.
c. La demonizzazione dell’avversario
Chiunque osi tentare di rappresentare lo Spettro e i suoi piani per quello che realmente sono, viene etichettato come “estremista di estrema destra”, “fascista”, “nazista”, “sessista”, “razzista”, “guerrafondaio”, “bigotto”. Questa grande quantità di espressioni negative ha lo scopo di isolare ed emarginare queste persone dagli ambienti accademici, e in generale da ogni ambiente sociale.
Sottoposto a segregazione sociale e divenuto oggetto di pubblico ludibrio o paura, chiunque sostenga la verità vede le proprie idee inascoltate, al punto che la sua presenza nella società diviene irrilevante.
d. Spostare l’attenzione
Lo Spettro orienta le persone a disprezzare e a diffidare di determinate etnie, gruppi sociali e individui, in modo da distogliere l’attenzione dai suoi progetti distruttivi.
e. Il controllo della maggioranza
Non tutti sono ingannati dagli stratagemmi dello Spettro: ci sono sempre state (e sempre ci saranno) persone intelligenti o percettive, in grado di capire la verità e scoprire le sue strategie.
Tuttavia, lo Spettro è stato capace di portare la maggioranza delle persone sotto il proprio controllo, e adesso le usa per nascondersi. Per questo, le poche persone che vedono lo Spettro per quello che è sono state, finora, come dei viaggiatori dispersi in mezzo ad una fitta giungla: le loro grida sono finite inascoltate, nell’attesa del tragico epilogo.
I mezzi con cui lo Spettro sta distruggendo l’Umanità sono infiniti e in continuo cambiamento. Tutte le tecniche e le strategie, qui elencate sinteticamente, sono esaminate in modo dettagliato nei capitoli successivi.