(Minghui.org) Nel 2016, mentre Cai Shurun, residente a Dalian, stava parlano con delle persone del Falun Gong alla stazione ferroviaria locale, alcuni agenti di polizia si sono avvicinati e hanno tentato di trascinarla nella loro auto.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spiritualeperseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Alcuni passanti hanno protestato contro la polizia e le hanno impedito di prelevare Cai dicendo: «Non è giusto che trattiate una donna anziana in questo modo!».
Incapace di respingere la folla, la polizia ha lasciato andare le braccia Cai, ma le ha requisito la borsa nella quale c’erano le chiavi di casa, l’abbonamento dell'autobus per anziani e alcune copie dei materiali del Falun Gong.
Una settimana dopo, alcuni ufficiali hanno perquisito la sua abitazione e hanno sequestrato i libri del Falun Gong e tutti i materiali correlati. Cai e suo marito sono rimasti terrorizzati e, temendo la persecuzione, i suoi figli hanno tentato di convincerla a rinunciare alla sua fede.
Sotto un'enorme pressione mentale, la salute della praticante ha iniziato a peggiorare e per più di tre mesi è rimasta chiusa in casa.
Il primo settembre 2017, un ufficiale di polizia insieme ad un membro del comitato residenziale locale, Feng Bo, si sono recati nuovamente a casa della donna per molestarla. Cai ha detto loro che nessuna legge criminalizza il Falun Gong in Cina e che il governo ha architettato una propaganda per attaccare la pratica spirituale. Ha poi esortato gli ufficiali a non partecipare alla persecuzione.
Feng le ha risposto: «Non devi più uscire per parlare con le persone del Falun Gong».
La figlia della donna in quel momento ha dichiarato: «Mia madre ora è sempre a casa. Da quando ha iniziato la pratica del Falun Gong, ha riacquistato una buona salute e non ha più avuto bisogno delle nostre cure nonostante la sua età. Tutti noi la incoraggiamo a continuare».
Dopo quell’episodio la sua salute è ulteriormente peggiorata in modo repentino. Di lì a poco non è più stata in grado di scendere le scale da sola ed è stata costretta a letto. È deceduta il 18 aprile dello scorso anno, all'età di ottantacinque anni.