(Minghui.org) Nota del redattore: dopo più di due mesi di blocco, l'8 aprile Wuhan è stata riaperta. Nella seguente lettera un lettore descrive alcune cose che ha visto nelle aree intorno a Wuhan, che indicano una possibile seconda ondata di infezione.
Sebbene i media statali continuino a ripetere che “le cose sono sotto controllo”, “la situazione non è mai stata migliore” e “stiamo andando molto meglio dei Paesi europei e degli Stati Uniti”, il governo locale ha chiesto “un controllo più rigoroso per evitare una seconda ondata”. Tali messaggi contraddittori mi hanno indotto a chiedermi se il “controllo più rigoroso” fosse una richiesta dall'alto o il risultato di una seconda ondata di pazienti affetti da coronavirus che si presentavano negli ospedali.
Di seguito espongo alcune situazioni che ho visto verificarsi dopo il 18 aprile, che mi sono sembrate allarmanti.
1. Alcuni supermercati che avevano smesso di richiedere alle persone di mostrare il codice generato dall'Alipay Health Code (codice sanitario), un'app per cellulare che valuta la salute delle persone, hanno iniziato a richiederlo di nuovo. Per poter accedere in molti complessi residenziali, i non residenti devono nuovamente esibire il codice come nei giorni passati.
2. Al di fuori di alcuni complessi residenziali sono stati esposti nuovamente i manifesti e i pannelli con le informazioni su come prevenire le infezioni, che erano stati rimossi. Alcuni funzionari pubblici trasmettono le informazioni relative alla diffusione del virus con un altoparlante, proprio come hanno fatto durante il blocco.
3. In alcuni quartieri sono stati rimossi i canestri dai campi da basket senza preavviso. Alcuni giorni prima alcuni giovani giocavano lì senza indossare le mascherine.
4. Alcuni negozi stanno liquidando tutta la merce per la chiusura dell'attività. Molti lavoratori migranti hanno lasciato Wuhan dopo aver perso il lavoro a seguito della pandemia.
5. Quasi due settimane dopo la revoca del blocco, alcune cliniche dentali erano ancora chiuse e si rifiutavano di eseguire qualsiasi tipo di visita o intervento.