(Minghui.org) Il 26 maggio scorso, il Comitato per gli Affari Politici e Legali (PLAC) della contea di Nanpi, nella città di Cangzhou, provincia dell’Hebei, ha emesso un documento che dispone i nuovi ordini per un altro ciclo di persecuzione del Falun Gong.
Secondo le fonti il documento, lungo sette pagine, contiene per la prima metà informazioni che calunniano il Falun Gong e nelle restanti pagine istruzioni specifiche su come portare avanti la persecuzione. Documenti simili sono stati emessi anche in altre contee di Cangzhou.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica spirituale e di meditazione che dal 1999 è perseguitata dal regime comunista cinese. Il PLAC, un'agenzia extragiudiziale che ha il potere di scavalcare le forze dell'ordine e le agenzie giudiziarie in Cina, è stata responsabile dell'orchestrazione e dell'esecuzione delle politiche di persecuzione.
In seguito al recente ordine del PLAC di Nanpi, tutti i villaggi locali, i comitati residenziali, le stazioni di polizia, i centri di detenzione, i procuratori e i tribunali hanno iniziato a organizzare sessioni di lavaggio del cervello e a reclutare relatori, tra cui leader religiosi, psicologici ed ex praticanti del Falun Gong che hanno abbandonato la pratica sotto pressione. Questo per tenere conferenze dove si calunnia il Falun Gong e per fare pressioni sui praticanti affinché rinuncino alla loro fede. Il 15 giugno è stata fissata la scadenza per decidere i luoghi delle sessioni di lavaggio del cervello.
Nelle ultime settimane più di dieci praticanti del Falun Gong hanno ricevuto telefonate dal personale del comitato residenziale locale. È stato chiesto loro di indicare l’indirizzo del proprio domicilio, i luoghi di lavoro e se praticano ancora il Falun Gong. A coloro che hanno smesso di praticare, è stato chiesto di firmare ulteriori documenti come conferma. Invece per le persone che rimangono ferme nel proprio credo, è stato ordinato di incontrare lo staff del comitato.
Alcuni agenti di polizia hanno anche molestato i familiari dei praticanti e minacciato di negare ai figli l’istruzione universitaria, per metterli contro i praticanti e far pressione affinché rinuncino alla fede.
A marzo e ad aprile scorsi, i funzionari della contea di Zhangbei e di Huaian, nella città di Zhangjiakou, nell'Hebei, hanno già tenuto sessioni di lavaggio del cervello per i praticanti del Falun Gong.