(Minghui.org) Come risultato diretto dei persistenti sforzi dei praticanti del Falun Gong per chiarire la verità alla polizia in Cina, adesso sempre più agenti riconoscono che, nella sua campagna di propaganda, il Partito Comunista Cinese ha mentito riguardo al Falun Gong e l'ha diffamato. Quanto segue sono due episodi capitati a un praticante locale.
Merce restituita
Un praticante locale, di professione imprenditore, aveva nel suo magazzino quasi un migliaio di custodie per CD vuote, destinate a essere usate per distribuire i DVD con informazioni sulla persecuzione del Falun Gong.
Un giorno due agenti della stazione di polizia locale si sono presentati nel suo deposito per perquisirlo e hanno trovato le custodie vuote. Quando il praticante ha cercato di dissuaderli dal confiscarle, hanno affermato che stavano semplicemente eseguendo gli ordini dell'Ufficio di sicurezza interna. Il praticante ha detto loro: “Prima che la Germania dell'Est e dell'Ovest fossero unificate, a un soldato di Berlino Est fu ordinato di aprire il fuoco su chiunque cercasse di superare il Muro di Berlino e di conseguenza un giorno uccise un giovane. Dopo la demolizione del muro il soldato venne accusato e condannato al carcere. Il suo superiore gli aveva dato l'ordine di sparare, ma era stato lui a scegliere di farlo. So che il vostro capo vi ha ordinato di venire qui e perquisire il mio magazzino, ma non vi ha detto specificamente di portare via le cose”.
Quel giorno gli agenti hanno requisito le custodie dei CD, tuttavia poco dopo il praticante ha scoperto che qualcuno le aveva riconsegnate nel suo magazzino, che è vicino alla centrale, e ha capito che la polizia gliele aveva restituite segretamente.
Libri restituiti
Quando, alla stazione di polizia locale, è stato assegnato un nuovo capo, questi ha telefonato al praticante per chiedergli se poteva andare a riparare la porta del suo ufficio che si era rotta.
Quando poi il praticante si è recato nell'ufficio del capo, ha notato che nella centrale non c'era nessuno in giro e che la porta era perfettamente integra. Subito dopo ha visto accanto alla porta una borsa contenente oltre venti libri del Falun Gong. A quel punto si è reso conto che il capo della polizia lo aveva fatto andare lì perché voleva che prendesse i libri, e così è stato.