(Minghui.org) Nell’antica Cina si raccontava la storia di un uomo che sospettava che il figlio del suo vicino gli avesse rubato l’ascia che aveva perso. Continuava a osservare il ragazzo, il modo in cui camminava, le sue espressioni e tutto lo faceva sentire convinto che fosse stato il giovane ad averlo derubato.
Tempo dopo l’uomo ha trovato l’ascia, e quando ha rivisto il figlio del vicino, ha scoperto che i suoi gesti e le sue azioni non gli ispiravano più l’idea che fosse un ladro.
Da questa storia possiamo notare che il nostro pensiero influenza il modo in cui comprendiamo o guardiamo le cose. È anche molto facile per noi diventare imparziali e dare giudizi sbagliati sugli altri.
Il Maestro ci ha insegnato:
“Quando ogni persona avrà dissolto i fattori cattivi nel dominio di cui è responsabile, non cambierà il mondo intero? In realtà, anche la gente del mondo ha uno spazio suo, è solo che è un campo molto piccolo e non include le altre persone. Anche per loro il proprio stato emotivo può determinare il risultato di certe cose. La gente comune non conosce questo particolare significato dell’espressione “le apparenze derivano dalla mente”; in realtà, messa in un altro modo, significa che i propri fattori possono cambiare il proprio ambiente. “Coltivate voi stessi” e “cercate all’interno” sono parole che io ho detto in modo chiaro e diretto, (s
orride) ma non ci sono molte persone che danno a queste parole il dovuto peso. Ciò che ho descritto è vero anche per le cose che fanno i discepoli della Dafa.”
(“
Insegnamento della Fa all’Incontro di Epoch Times”, Insegnamento della Fa nelle conferenze X)
Sebbene il Maestro abbia sottolineato molte volte l’importanza di guardarsi dentro e sapessi che dovevo farlo quando incontravo conflitti con gli altri, nei miei ultimi 25 anni di coltivazione non ho fatto un buon lavoro. Questa è uno degli aspetti di cui non sono soddisfatto nella mia coltivazione.
Quando ho studiato la Fa, non molto tempo fa, ho improvvisamente acquisito una comprensione più profonda del principio “le apparenze derivano dalla mente”
(“Insegnamento della Fa all’Incontro di Epoch Times”, Insegnamento della Fa nelle conferenze X)
Come coltivatore, il nostro ambiente di coltivazione, quanto bene superiamo ogni prova e i conflitti che abbiamo con gli altri, sono tutti riflessi del nostro stato di coltivazione e del nostro livello di xinxing. La Fa è onnicomprensiva. Ciò che accade intorno a noi in realtà è un buon indicatore per guardarci dentro e trovare i nostri problemi. Se abbiamo la volontà di trovarli, saremo in grado di farlo.
La mia riflessione sulle elezioni statunitensi
Il 20 gennaio 2021, il nuovo presidente degli Stati Uniti ha prestato giuramento e si è insediato alla Casa Bianca. Dall’apparenza, il processo elettorale è giunto al termine. Sappiamo tutti che il risultato non è quello che volevamo. Trump non solo ha perso la sua candidatura per la rielezione, ma sta anche affrontando un secondo processo di impeachment e ulteriori attacchi.
La gente comune sa che un’elezione regolare è il fondamento della democrazia. Il sistema democratico negli Stati Uniti è un faro per il mondo. Ma attraverso queste elezioni statunitensi, possiamo vedere che, nonostante un sistema democratico e legale ben consolidato, quando i cuori delle persone sono degenerati non si può fare nulla.
Possiamo prevedere che, in un breve periodo di tempo, la società statunitense o il mondo intero degenererà ancora più velocemente. Mentre era in carica Trump ha fatto quello che poteva per evitare che il mondo scivolasse ulteriormente, ma non è comunque riuscito a ribaltare completamente la situazione. Ora, con lui fuori gioco, la situazione potrebbe peggiorare molto.
Dato il livello di corruzione e frode esposto in queste elezioni, è quasi impossibile per Trump vincere di nuovo le elezioni in futuro. Ora posso solo sperare che lui e la sua famiglia siano al sicuro e vengano protetti dall’attacco del male. Ma ovviamente è possibile che il divino abbia altre disposizioni per lui e questa sarebbe un’altra storia.
Quindi, la feroce battaglia tra il bene e il male degli ultimi mesi e il caos che circonda l’elezione e il suo risultato finale, non riflette anche il nostro cuore umano e il nostro stato di coltivazione?
Il Maestro ci ha insegnato:
“Come ho detto, in realtà tutto ciò che accade oggi nella società umana ordinaria è causato dai pensieri dei discepoli della Dafa.”
(“
Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Filadelfia USA 2002”, Insegnamento della Fa nelle conferenze II)
Sappiamo dalla Fa che ci resta ancora la fase attuale per salvare le persone, coltivare e coltivare noi stessi. Il divino sta ancora mantenendo l’illusione del mondo umano per gli esseri senzienti di fare le proprie scelte tra il bene e il male e per noi discepoli della Dafa per finire di percorrere i nostri sentieri di coltivazione.
Devo ammettere che, durante il processo, che fossi io, i nostri media o i discepoli della Dafa nel loro insieme, abbiamo più o meno mostrato il nostro attaccamento ai risultati e siamo stati disturbati dai nostri cuori umani. Forse, nella fase attuale, dal punto di vista della nostra coltivazione, è più importante che ci sbarazziamo del nostro pensiero umano, piuttosto che ottenere il risultato elettorale desiderato.
Il Maestro ha detto:
“Se non cambiate la logica umana che voi, in quanto persona comune, avete formato nel profondo delle vostre ossa durante migliaia di anni, non sarete in grado di spezzare questo guscio superficiale umano e raggiungere il Compimento.”
(“
Parole di avvertimento”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)
Come discepoli della Dafa, sappiamo anche che non importa quale sia il risultato finale o quanto arduo sia il percorso, tutto è sotto il controllo del Maestro. Tutto si basa su ciò che è meglio per salvare esseri senzienti, risvegliare le persone nella misura più ampia possibile e aiutarli a fare la scelta giusta.
Verso la fine della fase finale della rettifica della Fa, la nostra missione è ancora quella di salvare esseri senzienti, convalidare la Fa e percorrere bene e rettamente la parte rimanente del nostro sentiero di coltivazione.