(Minghui.org) Una donna residente a Jiujiang, nella provincia dello Jiangxi, è stata segretamente condannata a quattro anni di prigione per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 10 febbraio dell'anno scorso Qin Hongying è stata arrestata per aver affisso manifesti informativi sul Falun Gong, ed è stata trattenuta nel centro di detenzione della contea di Shahe.

Una donna, che era detenuta nella stessa cella con lei, ha poi detto ad un praticante locale del Falun Gong che Qin è stata segretamente condannata a quattro anni ed è stata condotta nella prigione femminile della provincia dello Jiangxi.

Negli ultimi due decenni, secondo le informazioni disponibili raccolte da Minghui, almeno 193 praticanti del Falun Gong sono state detenute nella prigione femminile della provincia dello Jiangxi. Tre di loro, tra cui Ms. Zhang Shujun, Ms. Li Liefenge Ms. Luo Chunrong, sono state torturate a morte.

Un'altra praticante, Wang Qingyun, ha subito un forte esaurimento a causa delle torture subite.

I metodi di tortura comunemente usati nella prigione includono la privazione del sonno, le percosse, l'impiccagione e la detenzione in cella d'isolamento.

Informazioni di contatto del perpetratore

Zhang Wei (章伟), vice capo della stazione di polizia di Gantang: +86-13970299797

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