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La legislatura dello stato del Minnesota presenta la risoluzione che chiede la fine del prelievo forzato degli organi dai praticanti del Falun Gong da parte del PCC

22 Aprile 2021 |   Di un praticante del Falun Gong in Minnesota

(Minghui.org) Il 4 marzo scorso, in una nuova risoluzione introdotta dalla legislatura dello stato del Minnesota, i senatori e rappresentanti statali rinnovano le loro richieste al Partito comunista cinese di fermare il “genocidio a freddo e il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong in Cina”.

Campidoglio dello stato del Minnesota

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale che consta di cinque serie di esercizi dai movimenti lenti. Nel 1992 è stato introdotto al pubblico e si è diffuso rapidamente in tutta la Cina nel giro di pochi anni. Nel luglio 1999, data la schiacciante popolarità ottenuta, il Partito Comunista Cinese ha ordinato una campagna nazionale contro il Falun Gong, tentando di sradicarlo dalla Cina in tre mesi.

Con le direttive di ”rovinare la loro reputazione, mandarli in bancarotta finanziariamente e distruggerli fisicamente”, il PCC ha iniziato a prendere di mira i praticanti del Falun Gong in tutta la Cina. Alcuni avvocati per i diritti umani hanno definito la persecuzione ”un male senza precedenti su questo pianeta”, in cui i praticanti del Falun Gong vengono uccisi per i loro organi per alimentare la massiccia industria dei trapianti in Cina.

Anche se la Cina non ha un sistema di donazione di organi funzionale, alcuni ospedali hanno fatto pubblicità sui loro siti web ed hanno promesso di riuscire a trovare organi compatibili in settimane o addirittura giorni. Alcuni medici hanno ammesso apertamente che molti degli organi appena prelevati provenivano dai praticanti del Falun Gong vivi.

Nel 2006, da quando il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza è stato segnalato per la prima volta, sono state raccolte oltre duemila registrazioni vocali e testimonianze, tutte indicanti l'esistenza del crimine nella catena di fornitura di organi in Cina, con la partecipazione del governo comunista, della polizia militare e degli ospedali.

Il 1° marzo scorso il tribunale cinese, presieduto da Sir Geoffrey Nice, QC, uno dei principali esperti britannici di diritto e dei diritti umani, ha rilasciato la sua sentenza finale, dichiarando la campagna del PCC del prelievo forzato di organi da vittime innocenti un ”crimine contro l'umanità” che nel secolo scorso costituisce “una delle peggiori atrocità commesse”.

Prima dell'introduzione della nuova risoluzione, il Senato dello Stato del Minnesota ha approvato una risoluzione nel 2016, checondanna il crimine del prelievo forzato degli organi. Nella nuova risoluzione del Senato SF1783, creata da cinque senatori statali, e nella versione complementare della Camera HF1906, creata da tredici rappresentanti statali, il legislatore riconoscerebbe il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong, come un ”genocidio a freddo” ed invoca la Minnesota Medical Association, che ha prodotto ”un rapporto sulle pratiche cinesi di trapianto e dell’approvvigionamento di organi, nonché sullo status dei prigionieri di coscienza come fonti di organi trapiantabili”.

In Minnesota, oltre alla risoluzione a livello statale, il Congresso degli Stati Uniti ha anche introdotto la Legge sull'arresto forzato degli organi, che mira a impedire al Partito Comunista Cinese di prelevare organi dai prigionieri di coscienza.

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Di seguito è riportato il testo completo della risoluzione del Minnesota:

Una risoluzione

chiedendo la fine del genocidio a freddo e del prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong in Cina.

CONSIDERANDO che le linee guida etiche per il trapianto sono stabilite dalla Minnesota Medical Association, dall'American Medical Association, dalla World Medical Association e dall'Organizzazione mondiale della sanità; la professione medica ha la responsabilità di proteggere i diritti e gli interessi dei pazienti che necessitano e richiedono un intervento chirurgico di trapianto, nonché di proteggere i diritti e gli interessi di coloro i cui organi possono essere stati procurati in modo non etico;

e

CONSIDERANDO che la Cina è il Paese che esegue il maggior numero di trapianti al mondo e pertanto deve essere ritenuta responsabile di norme particolari per agire in modo etico e trasparente in merito ai trapianti di organi e all'approvvigionamento di organi;

e

CONSIDERANDO che l'espianto di organi sistematico e sancito dallo stato non solo da prigionieri giustiziati, ma in particolare da prigionieri di coscienza in Cina, si è verificato con la conoscenza del governo cinese e ci sono rapporti investigativi credibili sul prelievo forzato di organi da praticanti del Falun Gong in Cina che hanno portato ad azioni parlamentari;

e

CONSIDERANDO che nel giugno 2016 il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la Risoluzione 343 della Camera, chiedendo la fine del prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza del Falun Gong in Cina, ed il Parlamento europeo nell'estate del 2016 ha anche approvato la Dichiarazione scritta n. 48 che chiede indagini e la fine del prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza del Falun Gong in Cina;

e

CONSIDERANDO che la Doctors Against Forced Organ Harvesting (DAFOH), un'organizzazione medica non governativa nominata per un Nobel per la pace [Premio] nel 2016 e 2017, ha raccolto oltre 3.000.000 di firme per una petizione all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, stabilendo così un ampio interesse pubblico in questa materia, chiede la fine del prelievo forzato di organi in Cina;

e

CONSIDERANDO che nel novembre 2018 una revisione del governo della Repubblica Popolare Cinese da parte del gruppo di lavoro del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite sulla revisione periodica universale ha raccomandato alla Cina di ”porre fine alle persecuzioni sulla base di religione o credo, tra cui i musulmani, cristiani, buddisti tibetani e praticanti del Falun Gong”;

e

CONSIDERANDO che il 24 settembre 2019 il signor Hamid Sabi, avvocato del tribunale cinese, si è rivolto al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, con la conclusione del tribunale che il prelievo forzato di organi da centinaia di migliaia di prigionieri di coscienza è stato commesso su una scala significativa per anni in tutta la Cina, continuando fino ad oggi;

e

CONSIDERANDO che recenti ricerche hanno stabilito che il programma pubblico cinese di donazione di organi, che si dice sia il fondamento della sua riforma sui trapianti, non è plausibile;

e

CONSIDERANDO che il numero dei trapianti in Cina è aumentato drasticamente ed il turismo dei trapianti è diventato una fonte di reddito molto proficua in Cina, portando ad una rapida espansione dell'infrastruttura dei trapianti in Cina in assenza di un sistema credibile di donazione di organi, e la Cina ha dichiarato le Isole [Hainan] essere una zona economica speciale per il turismo medico;

e

CONSIDERANDO che il prelievo forzato di organi in Cina da prigionieri di coscienza, principalmente da praticanti del Falun Gong, fa parte di un freddo genocidio contro il Falun Gong;

Ora quindi

SIA DECISO che il Senato del Minnesota e la Camera dei Rappresentanti del Minnesota riconoscono l'importanza degli standard etici nella professione medica;

e quindi

SIA INOLTRE RISOLTO che il Senato del Minnesota e la Camera dei Rappresentanti del Minnesota richiedono all'Associazione Medica del Minnesota un rapporto sulle pratiche cinesi di trapianto e di approvvigionamento di organi, nonché sullo status dei prigionieri di coscienza come fonti di organi trapiantabili;

e quindi

SIA INOLTRE RISOLTO che il Senato del Minnesota e la Camera dei Rappresentanti del Minnesota chiedano all'Associazione Medica del Minnesota di richiedere all'Associazione Medica Americana un rapporto sulle pratiche cinesi di trapianto e approvvigionamento di organi, nonché sullo status dei prigionieri di coscienza come fonti di organi trapiantabili;

e quindi

SIA ULTERIORMENTE RISOLTO dalla Legislatura dello Stato del Minnesota che esorta il Presidente e il Congresso degli Stati Uniti ad invitare la Cina a porre fine al genocidio a freddo e al prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong.

SIA INOLTRE RISOLTO che il Segretario di Stato dello Stato del Minnesota venga incaricato di preparare copie di questo memoriale e di trasmetterle all'Organizzazione della Falun Dafa del Minnesota, al Presidente degli Stati Uniti, al Presidente e al Segretario del Senato degli Stati Uniti, al presidente e al cancelliere della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, al presidente della commissione per le relazioni estere del Senato, al presidente della commissione per gli affari esteri della Camera e ai senatori e rappresentanti del Minnesota al Congresso.