(Minghui.org) Il 25 aprile 1999 ho avuto la fortuna di partecipare all'appello a Zhongnanhai, il complesso centrale del Partito Comunista Cinese (PCC). Anche se sono passati ventidue anni ricordo ancora vividamente quel giorno.
Ho ricordato l'evento ad ogni anniversario, sia che fossi recluso in un centro di detenzione, in un campo di lavoro forzato o in una prigione, sia che fossi costretto a vagare per evitare ulteriori persecuzioni. Più passa il tempo, più sento il significato di questo evento. È una testimonianza della retta moralità dei praticanti. Ora, quando guardo indietro, l'appello del 25 aprile mostra perfettamente la bellezza della Falun Dafa. È stato un monumento glorioso ed eterno accanto ai 5.000 anni di storia della Cina.
Decidere di partecipare all'appello
Un gruppo di dieci praticanti di solito si incontrava a casa mia per studiare insieme i libri della Falun Dafa. La sera del 24 aprile 1999, quando ci siamo riuniti come al solito, l'assistente locale della Falun Dafa ci ha informato dell’arresto di alcuni praticanti nella città di Tianjin. Ha detto che alcuni praticanti avevano intenzione di andare a Zhongnanhai per fare appello al governo centrale.
Quando io e mia moglie (anche lei è una praticante) abbiamo sentito questa notizia, abbiamo deciso di andarci anche noi. Il giorno dopo era domenica. L’anno precedente avevo sperimentato un evento attraverso il quale avevo avuto modo di vedere la gentilezza e la purezza dei praticanti, che ho ritenuto veramente una manifestazione dei principi della Dafa “Verità, Compassione, Tolleranza”.
Quella sera abbiamo letto i nuovi articoli del Maestro, come “Estrarre le radici” e “Per chi esistete?”. Ogni praticante aveva preso la decisione se andare o meno a fare appello il giorno dopo, in base alla propria situazione.
Andare a Zhongnanhai in bicicletta
La mia casa era circa a 20 chilometri da Zhongnanhai. Abbiamo deciso di andarci in bicicletta anziché prendere un mezzo pubblico in modo da essere sicuri di arrivare in tempo. Siamo partiti alle 3:30 del mattino e ci siamo arrivati all'alba. Abbiamo fatto una colazione molto semplice, e poi ci siamo diretti verso Zhongnanhai. Quando siamo arrivati all'entrata nord della via Fuyou, abbiamo visto alcuni praticanti arrivati da altre città che hanno viaggiato durante la notte. Erano arrivati molto presto e hanno chiesto indicazioni.
C'era una stazione di polizia nelle vicinanze, ma nessun agente. Dato che Zhongnanhai è un luogo importante, ci sarebbero dovuti essere degli agenti. Se la polizia avesse voluto fermarci non sarebbe stato possibile per noi avvicinarci alla sede del governo centrale.
Più tardi abbiamo saputo che c’era stata una cospirazione ed un complotto. Avevano ipotizzato che i praticanti si sarebbero comportati male e avrebbero causato problemi, così il PCC avrebbe avuto una scusa per reprimere la Falun Dafa; non si aspettavano assolutamente un appello calmo e pacifico con comportamento retto da parte dei praticanti. Quando ne sono arrivati altri ed eravamo diventati una grande folla, alcuni agenti di polizia ci hanno guidato avanti, fino ad arrivare all'entrata nord della via Fuyou, poi abbiamo camminato sul marciapiede ovest dirigendoci verso sud. Quando ci siamo incontrati con il gruppo di praticanti proveniente da sud ci siamo fermati ed eravamo proprio di fronte all’ingresso ovest di Zhongnanhai (al lato nord c’era un ingresso più piccolo).
In piedi tranquillamente al lato ovest della via Fuyou
Eravamo ordinati e silenziosi. Il centro del marciapiede era un vicolo cieco. Stavamo in piedi dietro il vicolo, lasciando due terzi della strada libera ai passanti. Non abbiamo bloccato il traffico. All'inizio, gli autobus circolavano ancora sulla strada, poi gli agenti di polizia hanno bloccato la strada ed anche la circolazione degli autobus.
Sapevamo di non essere lì per fare una dimostrazione, ma piuttosto per riferire la situazione. Chi era troppo stanco per stare in piedi o aveva bisogno di mangiare qualcosa, andava sul retro e si sedeva.
Tutti sono rimasti in piedi in silenzio per tutto il giorno. C'erano tre praticanti accanto a me, ed il loro comportamento mi ha veramente toccato. Una era una giovane madre con bambino di pochi mesi. Per salvaguardare la Dafa e per dare a più persone l'opportunità di conoscere la bontà della pratica, era rimasta in piedi con tutti gli altri per tutto il giorno.
Una giovane coppia di coniugi veniva dalla Cina meridionale e si trovava per caso a Pechino. Quando hanno saputo dell'incidente di Tianjin, anche se la moglie era incinta di oltre sette mesi, è riuscita a stare lì in piedi tutto il giorno. È stato davvero commovente!
La Falun Dafa porta solo benefici alle persone ed alle nazioni e non causa alcun danno, tutti i praticanti l’hanno sperimentato veramente. Questo è il motivo per cui così tante persone hanno scelto di appellarsi al governo. Dopo il massacro di Piazza Tienanmen nel 1989, i cinesi sanno che il PCC è malvagio e perverso e che è in grado di fare qualsiasi cosa per perseguitare le persone. Nonostante la brutale persecuzione subita negli ultimi ventidue anni, i praticanti hanno mantenuto l’altruismo e la compassione verso gli altri.
Sapevamo che i praticanti arrestati a Tianjin erano tutte persone per bene. Pensavamo che il governo avrebbe dovuto sostenerle, incoraggiarle e promuoverle, invece le ha arrestate e ha usato i media statali per calunniare i praticanti, violando le legge e la costituzione della stessa Cina.
Il premier Zhu Rongji emerge da Zhongnanhai
Il premier di allora, Zhu Rongji, era molto alto. Non aveva con sé nessuna guardia di sicurezza ed era uscito dall'ingresso principale da solo. Questo tipo di candore era sorprendente e contrastava nettamente con l'allora leader del PCC Jiang Zemin. Zhu conosceva molto bene la Falun Dafa e sapeva che i praticanti erano degni di fiducia.
Il premier ha attraversato la strada, si è diretto verso i praticanti ed ha parlato con alcuni di loro. Ha detto che aveva approvato la pratica, ma i praticanti hanno detto di non esserne a conoscenza. Ha anche detto che, poiché aveva degli incontri con ospiti stranieri, avrebbe organizzato un incontro tra alcuni funzionari ed i praticanti. Poi ha chiesto che venissero scelti alcuni rappresentanti per entrare a Zhongnanhai, per cui alcuni praticanti si sono offerti volontari. Dopo che sono usciti ne sono entrati altri.
La mattina sono arrivate alcune macchine della polizia. Diversi poliziotti sono scesi e si sono fermati a dieci metri di distanza. All'inizio sembravano nervosi, dopo un po' si sono rilassati. Molti praticanti leggevano tranquillamente i libri della Dafa, l'atmosfera era calma e pacifica.
Abbiamo pensato che anche la polizia fosse venuta per salvaguardare la Dafa, e che la scena era sacra e pura. Erano fortunati quegli ufficiali a trovarsi lì! La polizia normalmente ha a che fare con persone cattive, ma non c’era alcun accenno di aggressione o pericolo nei praticanti, solo un senso di pace e tranquillità. Alcuni praticanti hanno parlato con loro, così hanno capito perché sentivamo il dovere di essere lì. A quel tempo, molte persone in Cina sapevano della Falun Dafa e la apprezzavano, compresi i funzionari del governo.
Con il passare delle ore, i poliziotti si sono rilassati ed alcuni di loro sono tornati ai loro veicoli per fare un pisolino. Non stavano più sull'attenti, ma chiacchieravano tra loro e cominciavano a fumare, gettando mozziconi di sigaretta per terra, come d’abitudine. In compenso i praticanti sono rimasti in piedi tutto il giorno senza appoggiarsi. Ripensandoci, non mi sentivo affatto stanco, piuttosto mi sentivo rilassato ed ho pensato che ciò era dovuto al rafforzamento del Maestro ed alle fondamenta costruite attraverso gli esercizi della Dafa. Anche i nostri cuori erano puri.
Il giorno dopo, durante lo studio della Fa, un'anziana praticante ha detto che sua figlia era un'agente di polizia. Era in servizio ed ha raccontato a sua madre ciò che ha visto. Ha detto ai suoi colleghi: “Guardate come si comportano i praticanti della Falun Dafa. Dovreste imparare da loro!” e gli agenti erano d'accordo. Più tardi ho sentito da più persone che gli ufficiali di polizia che erano in servizio quel giorno, così come i passanti sugli autobus, tutti lodavano la scena ordinata ed il comportamento dignitoso dei praticanti.
Ad un certo punto il governo di Pechino ha trasmesso ripetutamente l’annuncio che chiedeva ai praticanti di andare via. Sono stati distribuiti anche alcuni fogli informativi stampati, ma non li abbiamo presi. Eravamo convinti di dover riferire un'ingiustizia subita da parte del governo, siamo stati aperti e onesti e non abbiamo infranto alcuna legge. Tutti sanno che arrestare persone innocenti è una violazione delle leggi che deve essere fermata. Dato che la questione non era stata risolta, come potevamo andarcene?
Nel pomeriggio alcune macchine sono passate lentamente con delle videocamere che spuntavano dai finestrini. Sapevamo che ci stavano filmando. Come tutti gli altri, mi sono alzato in piedi e ho guardato le telecamere in modo tranquillo. Sapevamo di non aver infranto alcuna legge ed eravamo preparati e consapevoli che il PCC avrebbe potuto perseguirci, perché questo è ciò che fanno di solito, tuttavia non eravamo spaventati. Siamo praticanti e conosciamo la bellezza di Dafa, speravamo solo che più persone avessero la possibilità di abbracciarla.
Alcuni giornalisti delle stampe estere sono venuti, ma il personale governativo ha cercato di cacciarli via. Hanno cercato di nascondersi tra noi, ma abbiamo chiesto loro di non farlo. Più tardi alcune persone non identificate volevano mescolarsi tra la folla, ma le abbiamo notate e se ne sono andate. Sapevamo che era una tattica del PCC per provocare il caos in modo che potesse trovare scuse per perseguitarci. Hanno fatto la stessa cosa per scatenare il massacro di piazza Tiananmen nel 1989. Ma è veramente difficile per le persone cattive e gli estranei infiltrarsi tra i discepoli della Dafa, poiché la compassione, gentilezza, tranquillità e purezza conseguite attraverso la nostra persistenza nella vera coltivazione sono inconfondibili.
Restare per tutto il tempo necessario
Molti di noi non avevano portato del cibo. Dopo essere stati tutto il giorno in piedi, la sera abbiamo fatto a turno per comprare da mangiare. I venditori ambulanti hanno venduto tutto rapidamente. I praticanti non sceglievano quando compravano le verdure; vedendo un gruppo di persone così gentili, alcuni venditori sono commossi ed hanno lavato i pomodori ed i cetrioli per noi. C’era un grande bagno pubblico molto pulito, nonostante così tante persone lo usassero. Dopo che un folto gruppo di praticanti se n’é andato, i praticanti che vivevano nelle vicinanze hanno portarono il necessario per pulire prima di andare a casa.
Ad un certo punto ho notato che molte persone guardavano in cielo. Non vedevo nulla, ma mia moglie ha detto di aver visto molti Falun nel cielo e che era spettacolare. Più tardi ho sentito che molti Dei nei cieli stavano aspettando in modo solenne l'arrivo del Maestro per rettificare la Fa, ma quel giorno era necessario che più praticanti si unissero all'evento.
A quel tempo era difficile sapere come si sarebbe sviluppata la situazione. Pensavamo solo che non avremmo dovuto andarcene finché non fosse stata risolta. Dato che il giorno dopo era un lunedì, ero pronto a chiamare il mio capo per chiedere un giorno di permesso.
Andare via in silenzio dopo la risoluzione del problema
Dopo le 21 i rappresentanti sono usciti. Ho visto il signor Li Chang, un membro dell'Associazione per la Ricerca sulla Falun Dafa, parlare con i praticanti davanti all'ingresso. In seguito ho sentito che il governo centrale aveva promesso di rilasciare i praticanti arrestati a Tianjin, quindi ci è stato chiesto di andarcene. Abbiamo aspettato di avere la conferma da alcuni praticanti che conoscevamo.
La folla si è dispersa molto rapidamente, dato che le autorità avevano organizzato molti autobus. I praticanti che abitavano nelle vicinanze sono stati gli ultimi ad andarsene, dopo aver pulito strade e bagni pubblici. Alcuni hanno ricordato ai praticanti locali di aiutare altri provenienti da altre città a trovare un posto per dormire. I praticanti sembravano veramente una famiglia!
Io e mia moglie siamo tornati a casa sentendoci fortunati e rilassati. Ho sentito che il Maestro mi aveva tanto tante cose e che doveva esserci un'enorme trasformazione difficile da descrivere. Siamo tornati a casa all'1:30. Mia madre, che anche lei è una praticante, non era andata a letto e ci aveva aspettato. Ha riscaldato per noi gli avanzi della cena. Anche se non è andata all'appello, il suo cuore era con noi.
Incontro il signor Li Chang
Il signor Li Chang è un funzionario che lavorava nella divisione del Ministero della Pubblica Sicurezza. In seguito all'appello del 25 aprile, è stato illegalmente condannato a diciotto anni di prigionia, una delle pene più pesanti mai inflitte ai praticanti. Ora ha più di settant’anni ed è ancora detenuto sotto stretta sorveglianza nella prigione di Qianjin nella città di Chadian.
Ho trovato il signor Li un uomo molto rispettabile e corretto. La prima volta che ho sentito parlare di lui è stato nell'incidente del quotidiano “Guangming Daily”. Ha scritto alla redazione del giorno per difendere la Dafa dalle calunnie. Aveva firmato la lettera ed indicato il suo posto di lavoro, il che è stato veramente ammirevole.
Una volta sono stato detenuto nella stessa cella in prigione con lui. Nell'anniversario del 25 aprile di quell'anno gli ho detto dal profondo del mio cuore: “Grazie!”.
Ricordando l'appello pacifico
Due decenni dopo possiamo vedere meglio il significato speciale di quel giorno ed il contegno dei praticanti della Falun Dafa.
Ho partecipato alla parata tenuta nella festa nazionale del PCC nel 1984. Ci siamo riuniti in via Zhengyi, dove c'era un gran numero di persone, tra cui lavoratori, studenti e membri del Partito. I bagni pubblici erano sporchissimi. Quando la parata è finita e la gente se n'è andata, c’era ogni sorta di spazzatura sparsa per la strada, una scena disgustosa. La stessa cosa è successa anche con la cerimonia dell'alzabandiera in piazza Tienanmen, con grande quantità di spazzatura lasciata dai quei cosiddetti “patrioti”.
Dopo aver letto i Nove Commentari sul Partito Comunista, la Cultura di Disintegrazione del Partito, ed aver visto lo spettacolo di Shen Yun ed altre storie relative alla cultura tradizionale cinese, ho capito che le persone che hanno fede sono in grado di controllarsi meglio.
Il comportamento dei praticanti della Dafa durante l'appello del 25 aprile ha mostrato senso civile, ordine, gentilezza, pacatezza e cura per un ambiente pulito. Questo è il modo in cui gli esseri umani dovrebbero comportarsi ed è lo stato di una società normale e civilizzata.
L'ateismo promosso dal PCC, la teoria di violenza rivoluzionaria e la filosofia della lotta hanno distrutto la coscienza dei cinesi, facendo in modo che perdessero il rispetto per la vita umana e avessero inclinazione alla violenza ed alla lotta.
Per il PCC non è tollerabile un appello così ordinato e civile, poiché è abituato a usare la violenza, il terrore, le minacce e l'inganno per mantenere il dominio. Il comportamento dei praticanti il 25 aprile non mette forse in evidenza la natura malvagia e velenosa del PCC?
Il compleanno di mia nipote
Il compleanno di mia nipote cade il 25 aprile. Prima del 1999 ci riunivamo ogni anno per festeggiarlo. Nel 1999, poiché ero partito presto la mattina e tornato a casa molto tardi, non ho avuto la possibilità di partecipare alla sua festa. Pensavo che ci sarebbero state molte altre occasioni, ma la persecuzione della Falun Dafa è iniziata il 20 luglio dello stesso anno.
Un anno dopo, il 25 aprile 2000, sono andato in piazza Tienanmen per fare appello e sono stato recluso in un centro di detenzione. Nel 2001 sono stato portato in un campo di lavoro forzato. Sia nel 2002 che nel 2003 ero sulla lista dei ricercati del PCC, quindi sono stato costretto a lasciare casa e a vagare. Nel 2004 sono stato condannato illegalmente. Sono passati nove anni, e non ho più avuto occasione per festeggiare con lei. Ma non importa dove fossi, le mandavo gli auguri nel mio cuore. In questo giorno speciale, vorrei mandare i miei auguri a tutto il mondo!
Da allora, ogni 25 aprile, ho sperato che la persecuzione finisse presto. Speravo che ogni praticante potesse riunirsi con la sua famiglia e che tutti avessero la libertà di praticare la Dafa. Ogni 25 aprile, quando ero lontano da casa, ho sempre pensato che mia nipote fosse la più fortunata, perché era nata in un giorno speciale! Se i nostri sacrifici potessero essere scambiati per un futuro più luminoso per il mondo, ne varrebbe la pena!
Ventidue anni dopo
Attualmente, quando ricordo l'appello del 25 aprile, so che i praticanti hanno dato un esempio luminoso alla Cina. Dopo 5.000 anni di gloriosa civiltà, la Cina è stata usurpata da una banda di malfattori.
Se potessimo ritornare al passato e se il popolo cinese avesse scelto di sostenere e rispettare la Falun Dafa apertamente, quanto sarebbe grandiosa la Cina oggi e quanto sarebbe meraviglioso il mondo oggi! Sfortunatamente il PCC ha scelto di perseguitare la Dafa, stabilendo il proprio destino. L'ex leader del PCC Jiang Zemin ha scelto di perseguitare la Dafa, perciò sarà portato in giudizio e riceverà la punizione divina. Il Cielo distruggerà il PCC.
Quante persone hanno scelto di partecipare alla persecuzione passivamente, in gradi diversi, per proteggere loro stesse? Coloro che hanno firmato a sostegno della Falun Dafa contro la persecuzione e i 375 milioni di cinesi che hanno ritirato la loro adesione al Partito del male hanno fatto una scelta diversa.
Un esempio per il mondo
Guardando indietro all'appello del 25 Aprile, vorrei esprimere il mio rispetto al compassionevole Maestro, ai discepoli della Dafa che hanno rinunciato a tutto per risvegliare la coscienza del mondo, ai cinesi che hanno avuto il coraggio di abbandonare il PCC ed alle persone gentili di tutto il mondo che sostengono la Dafa!
Ripensando all'appello del 25 aprile, spero che i miei amici ricordino: La Falun Dafa è buona, e Verità-Compassione-Tolleranza sono buone.
L'appello pacifico del 25 aprile 1999 è un monumento che durerà per sempre ed illuminerà il mondo.