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Liaoning: Muore mesi dopo l'arresto per via della pratica del Falun Gong, le autorità nascondono i dettagli

04 Luglio 2021 |   Di un corrispondente Minghui della provincia del Liaoning, Cina

(Minghui.org) È stato recentemente confermato da Minghui.org che il signor Cheng Weixing è morto in custodia, mesi dopo essere stato arrestato per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Cheng, minatore in pensione della città di Xingcheng, provincia del Liaoning, è stato arrestato intorno alle 22:00 del 12 maggio dello scorso anno mentre distribuiva materiale informativo sul Falun Gong.

La mattina dopo gli agenti della stazione di polizia di Wenquan si sono recati a casa sua con tre auto ed hanno confiscato i suoi libri del Falun Gong.

Cheng è morto durante la reclusione nel centro di detenzione della città di Huludao. A causa dello stretto controllo delle informazioni i dettagli della sua morte rimangono poco chiari. Secondo alcune fonti pare sia deceduto nel gennaio di quest’anno, mentre secondo altre sarebbe morto nel maggio scorso.

Tra i quarantatré praticanti del Falun Gong che sono stati perseguitati a morte dall’inizio di quest’anno, tredici di loro sono deceduti durante la detenzione, incluso un uomo della Mongolia Internache è morto il giorno dopo la sua udienza in tribunale ed un residente dello Shandong, che è morto il giorno dopo il suo arresto.

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