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Guarito dall'orticaria

06 Ago. 2021 |   Di un praticante della Falun Dafa in Cina

(Minghui.org) Lo scorso giugno sono comparsi sulla mia pelle dei pomfi rossi e rotondi. Stavo soffrendo di orticaria e il prurito era insopportabile; e se mi grattavo, la pelle si arrossava e irritava maggiormente. La condizione peggiorava quando mi esponevo alla luce solare oppure usavo l'acqua calda o quella fredda. Il vento, l'aria condizionata e il consumo di alcuni cibi, come uova e frutti di mare, esacerbavano ulteriormente le lesioni. Il dermatologo che mi ha visitato non mi ha prescritto alcuna cura, ho quindi preso del prednisone per controllare i sintomi nonostante l'effetto tossico di questo farmaco sui reni e sul fegato. Un medico mi ha detto: “Per la tua malattia non c'è una cura rapida e potrebbe durare per tutta la vita... non aspettarti che scompaia in un mese o due! Questa è una condizione cronica difficile da trattare. Alcune persone assumono farmaci per uno o due anni, mentre altri continuano a prenderli per tutta la vita”. Cosa dovevo fare? Poiché all'inizio non ero fisicamente forte e l'assunzione di prednisone a lungo termine poteva dannaggiare la mia salute, non la consideravo un'opzione. Non riuscivo a capire la causa della mia condizione; non riuscivo a dormire e mi sentivo intontito tutto il giorno. Ho anche avuto problemi nello svolgere il lavoro ordinario. A quel tempo la mia xinxing non era buona; non stavo facendo gli esercizi e la mia mente vagava quando studiavo la Fa. Sapevo che “la Falun Dafa è buona” e che dovevo praticarla. Speravo che il Maestro Li potesse aiutarmi con questa tribolazione. Alla fine è emerso il pensiero del perseguimento. Non stavo studiando la Fa e facendo gli esercizi regolarmente. La paura di sentirmi in imbarazzo mi ha impedito di condividere il problema con altri praticanti e così la situazione si è trascinata. Quando non riuscivo a sopportare il disagio, andavo a farmi vedere da un medico e prendevo dei farmaci. Guardando il mio corpo coperto di lesioni, mi sentivo impotente. Tuttavia il Maestro non ha rinunciato a me. Ad agosto, prima di un appuntamento dal dottore, mi sono inginocchiato sul pavimento, ho unito le mani in posa di preghiera e, rivolgendomi alla foto del Maestro, ho detto: “Maestro, per favore salvami! Non sto bene. Non ho fatto bene le tre cose. Tuttavia, non posso abbandonare la Dafa... voglio coltivare. Maestro, per favore, dammi un'altra possibilità!”. E subito dopo è successa una cosa incredibile! Quella mattina non avevo già più segni di eruzioni cutanee e non sono comparse nemmeno andando in bicicletta sotto il sole a mezzogiorno. L'orticaria di cui avevo sofferto sembrava essere sparita per sempre. Mentre scrivevo questa condivisione ho dovuto trattenere le lacrime. Sono grato al Maestro per avermi aiutato a risolvere il mio ostacolo. La coltivazione è una cosa seria! Devo usare questo tempo prezioso per coltivare e mantenere la mia fede nel Maestro e nella Dafa. Spero che la mia esperienza possa essere un promemoria per quei praticanti che stanno anche loro rallentando nella coltivazione. Quando incontriamo delle tribolazioni, dobbiamo avere fede nel Maestro e nella Fa e continuare a fare le tre cose. Non dobbiamo rifuggire dall'auto-riflessione e dal parlare con altri praticanti, poiché sono opportunità di miglioramento.