(Minghui.org) Una donna di ottant'anni residente a Wuhan, nella provincia dell'Hubei, è stata arrestata e tenuta in custodia per un giorno intero, dopo essere stata denunciata da un uomo di trent'anni cui aveva parlato del Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La mattina del 5 agosto scorso Chen Yuanzhi ha parlato con il giovane uomo mentre si stava recando a fare la spesa. Aveva appena pronunciato qualche parola, quando questo le ha afferrato la mano e le ha detto: "Parliamone alla stazione di polizia". Le ha pure scattato una foto.
Poiché la donna si è opposta, sono arrivati due addetti della sicurezza. In tre l'hanno trascinata a forza alla vicina stazione di polizia di Zhonghualu.
Wang, il vice capo della stazione, ed un agente di nome Yu l'hanno portata nella stanza degli interrogatori. Uno di loro le ha detto: "Sappiamo che suo genero (Li Jie) è il nostro capo, ma oggi è fuori per una riunione. Oggi sarai rimessa in riga".
Per un giorno intero una decina di agenti si sono alternati per cercare di farle pressione, allo scopo di cotringerla a scrivere una dichiarazione di rinuncia al Falun Gong, ma lei si è rifiutata di farlo.
Verso le 16:00 Wang e Yu hanno ordinato ad altri quattro agenti di tenerla stretta, poi l'hanno ammanettata e costretta ad imprimere le sue impronte digitali su un documento precompilato.
Quando Chen ha protestato contro la persecuzione, Wang le ha detto: "Puoi pure farmi causa. Non ho paura". La donna aveva i polsi sanguinanti per le ferite.
Alle 21:00 gli agenti hanno chiesto a suo figlio di recarsi in stazione per comunicargli l'intenzione di trasferirla al locale centro per il lavaggio del cervello, ma sono stati costretti a rinunciare a causa della pandemia. A suo figlio è stato chiesto di firmare un documento sconosciuto. Chen è tornata a casa con lui alle 22:30.
Prima del suo arresto suo genero, il capo della polizia Li Jie, e sua moglie, le avevano chiesto di firmare alcuni moduli di rinuncia al Falun Gong, ma lei si è sempre rifiutata di farlo e loro hanno minacciato di ripudiarla.