(Minghui.org)

Nome cinese: 李双燕

Genere: Femmina

Età: 45 anni

Città: Hegang

Provincia: Heilongjiang

Occupazione: N/A

Data della morte: 17 Dicembre 2021

Data dell'arresto più recente: 16 dicembre 2021

Luogo di detenzione più recente: Stazione di polizia di Fuli

Una quarantacinquenne della città di Hegang, nell’Heilongjiang, è morta un giorno dopo essere stata arrestata per aver praticato il Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Li Shuangyan è stata arrestata il 16 dicembre di quest’anno per aver prodotto materiale informativo sul Falun Gong. É stata interrogata e torturata per quasi trenta ore nella stazione di polizia di Fuli e, solo quando era in punto di morte, la polizia ha ordinato al marito di andarla a prendere dopo essere uscito dal lavoro.

Quando il marito di Lì è arrivato alla stazione di polizia, lei non era in grado di camminare da sola ed è stata portata fuori da tre agenti. "Andiamo a casa", ha detto al marito con una voce molto bassa e debole.

Li, mentre tornava a casa, stava già morendo. Suo marito ha chiamato un'ambulanza ma, quando l'ambulanza è arrivata, era già morta.

Non è chiaro quali torture abbia subito mentre era trattenuta alla stazione di polizia.

Li non è l'unica praticante del Falun Gong di Hegang ad essere stata sottoposta a brutale persecuzione per la sua fede. Secondo le informazioni raccolte da Minghui.org, solo nell’anno scorso, ci sono stati 207 episodi di residenti locali perseguitati per la loro fede, con due praticanti condannati al carcere, più di 100 arrestati a cui hanno saccheggiato la casa, cinquantasei detenuti e quarantadue molestati dai comitati residenziali e dalla polizia.