(Minghui.org) Riconsiderando il mio percorso di coltivazione nell’ ultimo anno, mi rendo conto che le cose che mi sembravano molto dolorose e difficili, in realtà non lo erano affatto.

Coltivare al lavoro

Lo scorso maggio la società dove lavoro ha subito una ristrutturazione aziendale e sono stata trasferita in un nuovo reparto, il responsabile era un nuovo assunto e non conosceva né settore né l’ ambiente. Sembrava che riuscisse a rendere complicato un lavoro semplice e creava continuamente conflitti, di conseguenza, ero sovraccarica di lavoro e stanca. Dopo un’ intensa giornata di lavoro, spesso mi addormentavo dopo aver letto solo qualche riga dello Zhuan Falun.

Un giorno, dopo aver visitato una dozzina di filiali fuori sede, sono arrivata a una riunione con 3 minuti di ritardo. Il direttore mi ha rimproverata davanti a tutti, quando in realtà, le visite fuori sede erano state organizzate da lui e avrebbe dovuto sapere perché ero arrivata un po’ in ritardo. Durante la riunione, più ci pensavo e più mi arrabbiavo, ma avevo deciso di tacere e di lasciar parlare lui. Riflettendoci, ho ricordato a me stessa che, in quanto coltivatore, avrei dovuto comportarmi meglio delle persone comuni al lavoro; quindi, durante la riunione, ho fatto la mia parte fornendo indicazioni e spiegazioni quando necessario.

Tornando nel mio ufficio, mi sentivo offesa e mi sono lamentata con i miei colleghi. Ho detto loro che avevo fatto esattamente quello che il direttore mi aveva ordinato di fare, in una giornata così calda avevo visitato una dozzina di filiali fuori sede e mi ero affrettata a tornare per la riunione. Era ingiusto essere criticata di fronte ai presenti alla riunione, solo per essere arrivata in ritardo di 3 minuti. Inoltre, non ero mai arrivata in ritardo al lavoro e neppure mai uscita prima. Lavoravo in modo coscienzioso e responsabile. Mi ero guadagnata il rispetto degli altri dirigenti e nessuno di loro mi aveva criticato. Il giorno dopo volevo riferire l’ accaduto a un responsabile di livello superiore. Se non ero adatta al lavoro attuale, potevano trovare una persona migliore per sostituirmi.

Quando sono tornata a casa, ho continuato a lamentarmi con mio marito, che è anche lui un praticante della Falun Dafa. Mi ha chiesto: “Che cosa ha detto il Maestro Li? Hai dimenticato tutto?”

Allora ho capito che questa poteva essere una prova di xinxing organizzata dal Maestro Li, il fondatore e Maestro della Falun Dafa. Allora perché non riuscivo a superarla? Mi sono guardata dentro e ho trovato molti attaccamenti, come il risentimento, la propensione a competere, l’ invidia, la vendetta e il salvare la faccia. Mi sono sentita meglio dopo averli individuati ed eliminati, tuttavia, di tanto in tanto riaffioravano e mi mettevano a disagio.

Il giorno dopo, mentre mi preparavo per andare al lavoro, mi ha chiamata una collega, che era anche una delle mie più buone amiche. Mi sono lasciata prendere dalle emozioni e ho nuovamente tirato fuori il conflitto: ho detto che il mio manager mi aveva maltrattata e mi sono espressa con parole di risentimento. Pur rendendomi conto che stavo facendo qualcosa di sbagliato, non riuscivo a controllarmi a causa dei miei attaccamenti. Mentre parlavo mi dolevano le tempie e di tanto in tanto sentivo lo stesso dolore anche quando ero al lavoro. Il dolore pulsava e si estendeva alle orecchie e agli occhi. Alla fine mi doleva la metà della testa.

Il dolore era intermittente e intenso. Aspettavo con ansia l’ arrivo della successiva ondata di dolore. Sapendo che non era giusto, continuavo a guardarmi dentro. Il dolore si è leggermente attenuato dopo aver inviato pensieri retti, fatto gli esercizi e aver recitato la Fa, ma poi è tornato.

Ho capito che poteva essere un suggerimento del Maestro Li. Avevo un problema serio nella mia coltivazione. Guardandomi dentro, ho scoperto che guardavo con sufficienza il direttore a causa della sua scarsa capacità di giudizio e organizzativa, per il modo di lavorare improprio, per la sua ristrettezza di vedute, il carattere irascibile, la mancanza di competenza e incapacità di essere un capo.

Studiando le lezioni del Maestro, ho pensato che il manager avesse ragione a criticarmi. In quel periodo non andavo bene al lavoro e non mi consideravo un coltivatore. Tutti questi attaccamenti controllavano i miei pensieri e il mio comportamento. Volevo liberarmi da tutti gli attaccamenti.

La lezione che ho imparato è stata molto profonda! D’ ora in poi, sarò esigente con me stessa e sarò veramente compassionevole e gentile con tutti gli esseri senzienti.

Sopportare le difficoltà fa bene

Negli ultimi sei mesi mi sentivo troppo stanca per fare gli esercizi quotidiani, mi dolevano i muscoli e le ossa di tutto il corpo, soprattutto quando facevo il secondo esercizio. Mi sentivo come se stessi reggendo un grosso peso. Ero nervosa e il mio fisico faticava. Mi sono guardata dentro costantemente e ho trovato l’ attaccamento alla stanchezza, alla pigrizia e alla ricerca dell’ agio. Tuttavia, dopo aver individuato e rimosso questi attaccamenti, i dolori c’ erano ancora.

In effetti ho evitato la sofferenza per tutta la vita; sopporto con riluttanza ogni tipo di conflitto e di difficoltà nella vita, al lavoro e mentre faccio gli esercizi della Falun Dafa. Voglio cambiare l’ approccio mentale e riconoscere che sopportare le difficoltà è davvero una cosa buona, perché elimina il karma e migliora il mio carattere. Anche se provo ancora sofferenza e stanchezza quando faccio gli esercizi, sono di buon umore e disposta ad accettare queste sensazioni. Di conseguenza, sembro calma e il mio corpo è molto più rilassato. Dopo aver cambiato il mio modo di pensare alla sofferenza, non l’ho più combattuta, anzi mi piace.

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