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Heilongjiang: Praticante condannata a tre anni per la sua fede

06 Dic. 2022 |   Di un corrispondente Minghui della provincia dell’Heilongjiang, Cina

(Minghui.org) La signora Zhang Jianhua ha dovuto lottare con molti malesseri, e in passato ha sempre avuto una personalità molto competitiva. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, un'antica disciplina spirituale e di meditazione, si è rimessa completamente in salute ed è diventata una persona pacifica. La sua famiglia, i vicini e i colleghi si sono tutti stupiti dei suoi cambiamenti.

Poiché Zhang ha continuato a sostenere la propria fede dopo che il regime comunista cinese ha messo in atto la persecuzione del Falun Gong nel 1999, è stata arrestata due volte e condannata a tre anni di prigione. Anche il suo lavoro ne è stato influenzato e di conseguenza ha perso molte entrate.

Zhang, della prefettura di Daxing'anling, nella provincia dell’Heilongjiang, è stata arrestata per la prima volta il 16 settembre 2017 per aver parlato alle persone del Falun Gong. È stata reclusa per quindici giorni nel centro di detenzione del distretto di Jagdachi.

È stata di nuovo arrestata il 6 agosto 2021, dopo essere stata seguita dalla polizia per aver parlato, nuovamente, del Falun Gong. Gli agenti le ha confiscato i libri relativi alla pratica e altri effetti personali. Poiché suo figlio ha impedito alla polizia di sequestrare il denaro conservato in casa, è stato arrestato pochi giorni dopo, con l'accusa di: "aggressione alla polizia". La sua famiglia ha fatto il possibile per farlo rilasciare.

Zhang è stata reclusa presso il centro di detenzione del distretto di Jagdachi e successivamente condannata a tre anni dal tribunale dello stesso distretto. È stata portata nella prigione femminile della provincia dell’Heilongjiang il 16 giugno di quest’anno.