(Minghui.org) Dal luglio 2014 un ex ingegnere aeronautico di cinquantacinque anni ha dovuto affrontare continue vessazioni, dopo aver finito di scontare una pena di tre anni per aver praticato il Falun Gong, una pratica spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Le vessazioni nei confronti di Liu Yongsheng si sono intensificate soprattutto dal maggio di quest'anno. Il 1° maggio Zhang Yurong e Zheng Xue, del Comitato per gli Affari Politici e Legali (PLAC) del distretto di Chenghua, assieme a Tan Shuxian, del Comitato di Fuqing, hanno molestato Liu mentre era ospite della madre ottantenne. Hanno cercato di fargli pressione affinché rinunciasse al Falun Gong e minacciato di coinvolgere suo nipote se non avesse accettato, ma Liu è rimasto fermo nella sua fede.
Alle 21:00 del 22 settembre gli stessi agenti l’hanno molestato nuovamente; hanno continuato a bussare alla porta, ma lui si è rifiutato di farli entrare. Anche i suoi vicini sono stati disturbati.
Nel pomeriggio del 23 settembre Zhang, Tan e altri due agenti in borghese si sono recati nuovamente da Liu. Zhang ha colpito e preso a calci la porta finché non si è aperta. Liu l’ha denunciato alla polizia per violazione di domicilio.
Poco dopo Bao Xiaomu del PLAC di Chengdu si è recato a casa sua affermando di voler verificare se fosse stato vaccinato contro il COVID-19. Gli ha misurato la pressione sanguigna, raccolto un campione di sangue e ordinato di firmare un foglio dal contenuto sconosciuto.
Hanno perquisito la sua casa senza un mandato di perquisizione, persino gli armadi e i cassetti.
Due agenti di polizia hanno gestito la denuncia di Liu contro Zhang. Il praticante si è recato con la polizia e gli agenti del PLAC alla stazione di polizia. Invece di ritenere gli agenti responsabili di aver sfondato la porta, la polizia ha cercato di costringere Liu a firmare una dichiarazione di rinuncia alla sua fede. Liu ha strappato a metà per due volte la dichiarazione preparata e ha stretto il pugno per impedire che gli prendessero la mano per rilevargli le impronte digitali. Cinque agenti l’hanno trattenuto e gli hanno spalmato l'inchiostro sul pugno e poi hanno premuto il pugno sulla carta come firma.
Gli agenti del PLAC hanno anche molestato il manager di Liu costringendolo a licenziarlo.
Dall'inizio della persecuzione, nel 1999, Liu è stato sottoposto a continue vessazioni e incarcerazioni per aver sostenuto la sua fede, inoltre è stato licenziato dall'Istituto di progettazione aeronautica di Chengdu e condannato a due anni e nove mesi in un campo di lavoro nel 2001 e a tre anni nel 2013.
Durante la detenzione è stato privato del sonno, costretto a lavorare per un numero eccessivo di ore senza retribuzione e gli è stato ordinato di finire i pasti in meno di cinque secondi. Le guardie lo picchiavano costantemente con manganelli elettrici e a volte lo tenevano in una fornace per mattoni per molto tempo. Sua moglie ha divorziato da lui a causa della pressione delle persecuzioni.
Informazioni di contatto dei responsabili:
Bao Xiaomu (包小牧), funzionario del Comitato per gli affari politici e legali della città di Chengdu: +86-18982286910, +86-18980097136
Zhang Yurong (张玉蓉), funzionario del Comitato politico e legale del distretto di Chenghua: +86-18908098500
Zheng Xue (郑雪), funzionario del Comitato politico e legale del distretto di Chenghua: +86-17381846816
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