(Minghui.org) Una residente di Tianjin di settantanove anni è stata recentemente condannata ad un anno di prigione per aver praticato il Falun Gong. Le è stato permesso di scontare la pena a casa e ordinato di presentarsi regolarmente alla stazione di polizia.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora in questione si chiama Li Zhongying e attribuisce al Falun Gong il merito di aver curato il suo cancro. La donna è stata arrestata nel luglio dello scorso anno dopo essere stata denunciata per aver parlato con alcune persone in un mercato agricolo. In seguito, la polizia ha perquisito la sua abitazione e le ha confiscato i libri del Falun Gong.
Anche se la polizia ha rilasciato la praticante poco dopo, ha continuato a molestarla a casa e le ha estorto 5.000 yuan (circa 700 euro). Il tribunale distrettuale di Wuqing l'ha poi condannata ad un anno.
Secondo le informazioni raccolte da Minghui, a Tianjin, solo lo scorso anno 48 praticanti del Falun Gong sono stati condannati, 109 sono stati arrestati, 306 sono stati molestati ed a 14 è stata sospesa la pensione.