(Minghui.org) Una figlia ed una madre di Nanning, nella provincia del Guangxi, sono state arrestate insieme per aver parlato della persecuzione illegale contro il Falun Gong. Le autorità continuano a molestarle, nonostante abbiano finito di scontare la pena detentiva.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora Lyu Bo e sua madre, la signora Fu Shujie, sessantasettenne, sono state denunciate il 5 marzo 2020 per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. Il 22 marzo, più di dieci agenti hanno fatto irruzione nella loro abitazione e confiscato i loro libri del Falun Gong, del materiale informativo sulla pratica, un computer e un cellulare.
Anche due praticanti che stavano facendo loro visita, la signora Gan Yonglian che era incinta di quattro mesi e la signora Mo Lijuan, sono state arrestate. Sia Gan che Mo hanno subito anch’esse la perquisizione delle loro abitazioni.
Sebbene Lyu e sua madre, siano state rilasciate giorni dopo, la polizia è rimasta fuori casa, impedendo loro di uscire e di contattare altri praticanti.
La sorella minore di Mo, la signora Mo Lifu, è stata arrestata in seguito. Entrambe sono state detenute in un centro per il lavaggio del cervello per un mese.
Lyu, Fu, Mo Lijuan e Gan sono state riprese in custodia il 7 luglio 2020 e recluse nel centro di detenzione n. 1 della città di Naning. La salute di Fu è rapidamente peggiorata a causa degli abusi ed è diventata disabile.
Nel mese di marzo dello scorso anno Lyu è stata condannata a dieci anni e Fu ad un anno. Non è chiaro se Mo e Gan siano state anch’esse condannate.