(Minghui.org) Il 16 luglio, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato una manifestazione e una parata a San Francisco, per aumentare la consapevolezza della persecuzione in corso in Cina e chiedere la fine delle atrocità.

Il 16 luglio i praticanti hanno manifestato con una parata a San Francisco

I passanti vengono a sapere della persecuzione in Cina

La sfilata è iniziata a mezzogiorno in prossimità del Ferry Building, per poi scendere al Market Street attraverso Chinatown, e infine terminare a Portsmouth Square.

Il sindaco invia una lettera di sostegno

MC Li Ding ha letto la lettera di sostegno del sindaco Lucas Ramirez alla manifestazione

Il sindaco di Mountain View, Lucas Ramirez, ha inviato una lettera di sostegno ringraziando i praticanti per le importanti informazioni sul trattamento ingiusto della Falun Dafa in Cina. Ha scritto: “Sono orgoglioso di inviare questa lettera per sostenere la vostra manifestazione di sabato 16 luglio”.

“Mi rende profondamente a disagio sapere che i praticanti del Falun Gong sono detenuti a tempo indeterminato e, peggio ancora, sono soggetti a brutali torture. Con i miei concittadini condanno fermamente questi atti disumani”.

Ha apprezzato molto i principi in cui si fonda la pratica con Verità, Compassione e Tolleranza, ed evidenziato che la caratteristica peculiare che distingue i praticanti è il modo pacifico con cui si diffondono queste importanti argomenti. Ha augurato un grande successo ai praticanti e che la manifestazione abbia il più alto consenso tra il pubblico.

Steve Ispas, un imprenditore che pratica la Falun Dafa, ha parlato alla manifestazione

Steve Ispas ha detto di essere sempre stato interessato alla cultura asiatica, in quanto ventidue anni fa ha visto pubblicizzate le lezioni di studio del Falun Gong in una libreria. Con tanta curiosità si è iscritto ai corsi. Ricorda che il primo incontro con la classe gli ha lasciato una profonda impressione. Ha subito capito che praticare la coltivazione significava seguire la verità, la compassione, la benevolenza, la tolleranza, la sopportazione, e riflettere sulle proprie insufficienze caratteriali.

Steve, originario di un paese comunista dell'Europa orientale, ha detto di conoscere quanto il regime comunista è capace di atroci brutalità e di come riesce a creare false notizie, alimentate da “voci” di parte, per trasformare radicalmente la verità in falsità. Ha iniziato a prendere parte a numerose attività per denunciare la repressione da parte del Partito Comunista Cinese. Ha messo in evidenza che la persecuzione è ancora in corso, pertanto si augura che le persone possano conoscere la realtà dei fatti.

Il dottore condanna il prelievo forzato di organi

Alejandro Centurion, laureato in medicina, ha parlato alla manifestazione contro il prelievo forzato di organi

Alejandro Centurion, è uno dei tanti medici che hanno condannato il prelievo forzato di organi umani, ha affermato che negli ultimi quindici anni ha lavorato duramente per informare e aiutare a fermare il più grande crimine di questo secolo: il prelievo di organi da persone ancora in vita, esercitato in Cina.

Ha detto: “Questo è un crimine medico deontologicamente inconcepibile. Gli investigatori indipendenti David Kilgour e David Matas l’hanno definita ‘una forma perversa che non ha precedenti su questo pianeta’”. Anche l'ex premier del PCC, Wen Jiabao, ha ammesso di essere rimasto scioccato da questi delitti. Secondo questi rapporti Bo Xilai ha domandato: “Rimuovere gli organi vitali senza anestesia e poi venderli a scopo di lucro, è qualcosa che farebbe un essere umano?”.

Ha aggiunto: “Continueremo i nostri sforzi per informare il settore medico e il mondo intero del brutale atto compiuto dal PCC. Faranno subito seguito le richieste formali da inoltrare al governo cinese affinché venga fermato subito questo massacro!”.

I praticanti chiedono la fine delle brutalità

Wang Zhansuo, un praticante della Falun Dafa, fa appello affinché termini la persecuzione

Wang Zhansuo, nel 1998, ha iniziato a praticare i principi di Verità, Compassione e Tolleranza nella sua vita quotidiana. Ha riconosciuto i suoi errori comportamentali e soppresso i conflitti che generava, anche inconsapevolmente, con le persone; è riuscito a considerare meglio i punti di vista degli altri. Il suo benessere fisico e mentale è notevolmente migliorato e i suoi numerosi disturbi, inclusa l'osteoporosi, sono scomparsi senza intervento medico.

Lui e sua moglie sono stati arrestati in Cina per aver diffuso informazioni sulle torture compiute durante gli interrogatori ai praticanti della Falun Dafa. Due poliziotti gli hanno incatenati con le braccia dietro la schiena su una sedia di ferroper ventiquattro ore. Una volta liberati dalle catene non sono stati in grado di alzare le braccia per sette settimane. È stato condannato a quattro anni di carcere dal tribunale distrettuale di Huangdao, nella città di Qingdao, provincia dello Shandong.

Ha voluto ricordare: “Questa persecuzione continua ancora oggi. Ogni giorno i praticanti vengono molestati, arrestati e torturati e i loro organi vitali vengono rimossi con la forza. Questa non è solo una persecuzione dei praticanti del Falun Gong, ma è anche una tirannia nei confronti dei cittadini cinesi e dell’uomo in generale. Invito i governi dei Paesi di tutto il mondo a opporsi per fermare alla persecuzione del Falun Gong da parte del PCC”.

Richiesta di rilascio di tutti i praticanti detenuti

Il praticante Wang Xia chiede il rilascio di tutti i praticanti del Falun Gong detenuti

Wang Xia, che ha iniziato a praticare la Falun Dafa nel 2004, ha detto che i suoi genitori sono guariti dopo aver iniziato a praticare. Sono anche diventate persone migliori e hanno testimoniato numerose volte gli incredibili benefici acquisiti con la pratica. A questo punto Xia ha deciso di praticare, e allo stesso tempo ha eliminato alcune cattive abitudini come bere alcolici e fumare.

Nel marzo 2010 la polizia ha fatto irruzione a casa sua per arrestarlo insieme ai suoi genitori e la moglie, per aver praticato il Falun Gong. Gli hanno sequestrato molti effetti personali. È stato detenuto per trentotto giorni e costretto a compiere un lavoro al limite della sopportazione fisica ogni giorno.

Ha detto: “Ho preso parte alla parata di oggi per chiedere che il PCC interrompa la persecuzione della Falun Dafa immediatamente, e rilasci tutti i praticanti detenuti”.

Il commentatore della stazione radiofonica esorta i governi di tutti i Paesi a sostenere, attraverso i canali diplomatici, la fine della persecuzione

Lan Shu, un commentatore della radio Sound of Hope, ha esortato i governi di tutto il mondo ad aiutare a porre fine alla persecuzione

Lan Shu, un commentatore della stazione radio Sound of Hope, ha sostenuto: “Questo è il 23°anno di persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. Ancora oggi decine di migliaia di praticanti continuano a essere incarcerati illegalmente nelle prigioni cinesi. In questo momento siamo qui per esortare i governi e tutti i cittadini a sostenere la fine della persecuzione”.

Ha concluso: “La Falun Dafa è radicata nella cultura tradizionale cinese. I principi della pratica sono Verità, Compassione e Tolleranza. Non stanno solo perseguitando la Falun Dafa, ma il PCC sta opprimendo la futura ragione di sopravvivenza dell’intera umanità. Fermare il regime comunista significa concedere una nuova opportunità e speranza di sopravvivenza a tutti i popoli”.

4 giugno il leader della protesta studentesca saluta i praticanti

Zhao Xin, un leader durante le proteste studentesche del 4 giugno 1989, esprime il suo rispetto per la esistenza pacifica dei praticanti della Falun Dafa

Zhao Xin, che ha contribuito a guidare le proteste studentesche del 4 giugno 1989 e uno dei fondatori del Partito Democratico Cinese, ha dichiarato: “I praticanti della Falun Dafa sono perseguitati da ventitré anni ininterrottamente. La brutale repressione, aggiunta al crimine del prelievo forzato di organi, è una realtà senza precedenti nella storia umana”.

Ha concluso: “Sebbene i praticanti siano stati maltrattati per così tanto tempo, continuano a vivere secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Hanno resistito alla persecuzione pacificamente e razionalmente, e questo è notevole. Come cristiano, ho un sincero rispetto per i praticanti della Falun Dafa”.

Supporto dai passanti

Molte persone si sono fermate per ammirare la parata, registrare video e scattare foto. Una giovane coppia di Guangzhou, ha riferito: “Tutto ciò che vedo e sento è molto commovente!”.

Marcus, un agente di polizia che vive a San Francisco, ha precisato: “Oggi sono venuto a sostenere le vostre attività. I miei genitori sono stati uccisi dal PCC, quindi conosco molto bene la malvagità del regime. Le vostre attività (resistere alla persecuzione) hanno un significato profondo per me… vi sostengo dal profondo del mio cuore”.

Immigrato cinese: “Solo quando il PCC cadrà ci sarà speranza per i cinesi”

Il signor Peng Zhengping ha detto: “I praticanti del Falun Gong sono molto gentili”

Il signor Peng Zhengping, si è trasferito negli Stati Uniti dalla provincia dell’Hunan in Cina sette anni fa. Ha portato sua figlia alla manifestazione per sostenere l’evento. Ha riferito: “Ho letto molte notizie e appreso la verità dopo il mio arrivo negli Stati Uniti e ho capito che quello che avevo letto in Cina erano tutte falsità. Mi sono reso conto di quanto sia cattivo il PCC e che la società in Cina è offuscata dalla dittatura. Qui in America mi piace davvero la libertà di poter esprimere il mio disappunto, nei confronti di chi opprime il mio popolo”.

Ha aggiunto: “Non credo affatto alle bugie diffuse dal PCC che diffamano il Falun Gong. I praticanti che conosco sono gentili e chiedono solo un ambiente per esercitarsi liberamente. I principi di Verità, Compassione e Tolleranza, in base ai quali i praticanti vivono, penso che siano eccellenti e condivido pienamente questi valori con loro”.

Riguardo al prelievo di organi da parte del PCC, il signor Peng ha evidenziato: “Credo che il PCC sia capace di fare queste cose perché è malvagio. Rinchiudono le persone in prigione e nessuno saprà mai delle loro sorti”.

Ha concluso: “Spero davvero che il PCC cessi di esistere, perché ciò che fa non è attinente alla storia tradizionale cinese. Hanno distrutto 5.000 anni di civiltà. I valori morali sono stati sradicati dalle buone intenzioni comuni. Hanno distrutto una società semidivina basata su valori spirituali unici al mondo. Solo quando il PCC cadrà e la cultura tradizionale cinese sarà ripristinata la speranza “risorgerà” nel cuore dei cinesi”.

Il prelievo forzato di organi è peccaminoso

Frank Sanchez, uno studente dell'Università di Berkeley, condanna il PCC per aver prelevato con la forza gli organi dei praticanti del Falun Gong

Frank Sanchez, studente alla Berkeley University, e la sua famiglia erano presenti alla manifestazione. È rimasto scioccato dalle scritte sui cartelli che riportavano il prelievo di organi. Inizialmente ha pensato a un errore di lettura, e solo in un secondo momento ha capito il senso delle frasi, e ha riferito: “Il prelievo di organi da praticanti ancora in vita, da parte del PCC, e la loro vendita per enormi profitti è spaventoso. Questo è delirante e peccaminoso. Come può trattare il suo popolo in questo modo? Questo va oltre ogni sensata etica umana. Penso che il governo degli Stati Uniti dovrebbe intervenire per fermare la ‘mano’ di chi esegue queste atrocità”.

Prima di congedarsi ha affermato: “Vi ringrazio per aver organizzato questo evento e per averci raccontato la verità sulla repressione che il Falun Gong sta ricevendo in Cina. Penso che tali attività siano importanti. Molte persone nel mondo vanno ancora informate… Vi supporto”.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

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