(Minghui.org) Il 16 settembre, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato un’attività a Place de l'Opéra, per sensibilizzare sulla persecuzione in corso in Cina. Hanno eseguito gli esercizi, e raccolto firme per porre fine alla violenta persecuzione da parte del regime comunista cinese.

Place de l'Opéra, si trova nel centro della città di Parigi. Questo importante scorcio cittadino è tutti i giorni interessato da un elevato flusso di persone. Molti sono stati attratti dall'aspetto pacifico e calmo dei praticanti mentre eseguivano gli esercizi, nonostante la folla e il rumore. Alcuni hanno chiesto informazioni sul luogo d’incontro dei praticanti della Falun Dafa per gli insegnamenti degli esercizi. La gente è rimasta scioccata quando ha capito l'entità della brutale persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), e del prelievo forzato di organi da praticanti della Falun Dafa. Senza esitazione hanno espresso il loro sostegno, e firmando la petizione che chiedeva la fine delle atrocità.

Il 16 settembre, i praticanti svolgono l’attività di chiarimento della verità a Place de l'Opéra a Parigi

I praticanti presentano la Falun Dafa e raccontano la persecuzione

I passanti firmano la petizione per condannare la persecuzione della Falun Dafa

Viva ha detto ai praticanti: “Io sostengo le attività dei praticanti della Falun Dafa, la libertà e la pace”

Viva, un'attrice, ha dichiarato: “Sono francese e vivo in una nazione libera, che è anche portavoce dei diritti umani nel mondo. Non riesco a immaginare come si potrebbe vivere in una nazione senza libertà di parola. L’essere umano ha il diritto di esprimersi liberamente, ed essere rispettato per tutte le sue forme di espressione e autodeterminazione, sia religiosa che sociale. Non voglio essere ripetitiva, ma è giusto rimarcare ad alta voce che in Cina è tutto l’opposto. Ho visto i rapporti di cittadini cinesi che senza autorizzazione vengono spiati, pedinati, e monitorati da telecamere di identificazione facciale, e tutto ciò mi preoccupa”.

Ha aggiunto: “La persecuzione degli ebrei durante la seconda guerra mondiale dovrebbe considerarsi un monito per tutti, tuttavia la storia si è ripetuta ancora una volta. I praticanti della Falun Dafa, gli uiguri e i tibetani sono tutti perseguitati. Sono veramente sconcertata da questo metodo malvagio e aggressivo da parte del regime cinese, pur essendo il paese più popoloso del mondo. Quando il leader di una grande nazione agisce con sistemi coercitivi causerà al suo popolo una grande perdita… la persecuzione è malvagia”.

Infine, Viva ha detto: “Io sostengo la Falun Dafa, la libertà e la pace”.

Bertrand Sauvage, consulente, dopo aver firmato la petizione, ha detto: “Questa persecuzione è disumana. Non possiamo permettere che qualcosa del genere accada nel 21°secolo, in particolare quando tante persone stanno soffrendo. Sebbene i praticanti perseguitati siano lontani dalla Francia, dobbiamo comunque agire per porre fine a queste atrocità. Il PCC sta commettendo un crimine sui praticanti.

Un uomo francese che studia geopolitica doveva recarsi in Cina il giorno successivo all’evento. Era molto interessato a conoscere meglio, e su varie prospettive, i fatti cinesi, poiché non aveva mai sentito parlare della Falun Dafa. Prima di partire, ha chiesto espressamente del materiale informativo.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

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