(Minghui.org) Il 14 e 15 settembre scorsi i praticanti della Falun Dafa hanno partecipato alla Fiera degli anziani di Brema, in Germania, presentando la pratica spirituale, dimostrando i cinque esercizi e distribuendo opuscoli informativi alla gente. Molte persone si sono fermate per conoscere meglio la Falun Dafa. Dopo aver sentito parlare della persecuzione, da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), le persone hanno condannato la brutalità perpetrate in Cina.
Ogni anno, a fine estate, si tiene a Brema una fiera dello shopping e delle esperienze (Einkaufs- und Erlebnismesse HanseLife). La Fiera degli anziani fa parte di questo evento, con circa novanta espositori. Per diversi anni consecutivi, i praticanti sono stati invitati a partecipare a presentare gli esercizi della Falun Dafa.
Molte persone si sono fermate a parlare con i praticanti della Falun Dafa, alla Fiera degli anziani di Brema
"Questo è ciò di cui abbiamo bisogno"
Edeltraud
Nel programma della fiera, l'introduzione alla Falun Dafa recitava: "Sperimentate il potere della Falun Dafa, la salute fisica e mentale, e l'armonia". Dopo aver letto il programma, l'ottantenne Edeltraud ha voluto imparare gli esercizi. Ha detto a un praticante che quando ha visto il nome "Falun Dafa", si è subito interessata e ha voluto saperne di più. "È stato un desiderio interiore! Volevo conoscere la Falun Dafa!", ha detto.
Alex e Marc
Alex e Marc, di Brema, stavano organizzando una mostra. Si sono recati allo stand dei praticanti perché volevano conoscere la pratica spirituale. Un praticante ha spiegato loro che praticando la Falun Dafa e seguendo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, le persone possono ottenere una buona salute e migliorare la loro moralità.
Alex e Marc si sono commossi. Alex ha detto: "Questo è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno, nel mondo di oggi". Entrambi hanno sentito l'energia pacifica e positiva emanata dallo stand dei praticanti, e li hanno invitati a partecipare a una prossima esposizione nel sud della Germania.
Un porto tranquillo
Un visitatore, Mario Weisbrod, ha percepito chiaramente l'energia proveniente dallo stand della Falun Dafa. Ha detto: "Questo tipo di fiera è rumorosa. Sono profondamente colpito da un porto così pacifico (lo stand della Falun Dafa). Ecco perché desidero saperne di più".
Ha ascoltato l'introduzione dei praticanti e si è meravigliato quando ha scoperto che essi guardano dentro di sé, in mezzo ai conflitti. "Nel mondo di oggi, le persone prestano più attenzione a se stesse. Danno subito la colpa agli altri, invece di ammettere i loro errori", ha detto. Mario è stato felice di accettare, dal praticante, le informazioni sulla Falun Dafa.
Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita
La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.
Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.
Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.
Negli ultimi ventitre anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione ma, a causa della difficoltà di ottenere informazioni dalla Cina, si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.
Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.