(Minghui.org) Nel 2006, dopo aver dato alla luce il mio bambino, ho patito l’esaurimento nervoso. Ho cercato cure mediche di varie provenienze, ma le mie condizioni di salute non sono migliorate. Un giorno sono andata a casa di mia sorella maggiore per guardare i video delle lezioni del Maestro Li (fondatore della Falun Dafa). Il Maestro ha rettificato il mio corpo e finalmente sono riuscita a dormire. Ero felicissima. Da quel momento ho iniziato a praticare la Falun Dafa.
Prima di iniziare a praticare la Falun Dafa mi comportavo male. Durante le discussioni con mia madre, le puntavo il dito sulla fronte e la insultavo. Avevo anche l’abitudine di mentire e facevo tutto il necessario per ottenere ciò che volevo. Non avevo rispetto per nessuno e spesso interrompevo gli altri prima che potessero finire di parlare. Ero egoista e mi concentravo sui miei interessi personali. Facevo di tutto per rimediare anche alla più piccola perdita.
Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, mi sono resa conto di quanto mi fossi comportata male. Ho compreso la necessità di comportarmi secondo i principi di Verità, Compassione, Tolleranza. Quando ho comprato del carbone per cucinare e riscaldare, il venditore ha indicato un prezzo di 1,25 yuan. Ho dato un’occhiata di lato e ho detto freddamente: “Arrotonda per difetto.” Il venditore ha esclamato: “Oh mio Dio, lei è molto decisa!” Sono rimasta sbigottita e ho subito pensato in cuor mio: “Maestro, ho sbagliato.”
Avevo una mentalità ostinatamente competitiva, un tono poco amichevole e la tendenza a essere assertiva. Ero profondamente influenzata dalla cultura del Partito Comunista Cinese (PCC), in particolare l’abitudine di parlare in modo scortese. Coltivare il mio tono scortese è stato un processo impegnativo. Molte volte, anche se le mie intenzioni non erano scortesi, dalla mia bocca non uscivano parole gentili. Nonostante la difficoltà di coltivare la parola, ho fatto ogni sforzo per trattenermi e mi sforzavo di fare meglio. Conoscevo l’importanza di non arrabbiarmi, di mantenere la mia xinxing e di riconoscere quando il mio tono si inaspriva. Ho imparato a tirarmi indietro.
Ho scoperto che se studio tre lezioni della Fa al giorno, invio pensieri retti e chiarisco la verità, divento più gentile e più calma.
Ho imparato a lasciare andare l’attaccamento al guadagno personale. Se qualcosa non mi apparteneva, non la perseguivo. In passato, avevo difficoltà a controllare il mio linguaggio, spesso parlavo senza pensare. Tuttavia, con il progredire della mia coltivazione, ho scoperto che, dopo aver eliminato l’attaccamento all’interesse personale, non avevo alcun desiderio di parlare con noncuranza.
Fin dall’infanzia ho sofferto di prurito alla parte inferiore del corpo, si estendeva fino ai polpacci, ed era una sensazione che mi esasperava a tal punto da preferire di morire. Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, in altre dimensioni potevo vedere entità negative che sembravano vermi. Inviavo pensieri retti per eliminarle e gradualmente, quella condizione migliorava.
Mio nipote è tassista e gli ho dato il libro “L’obiettivo finale del comunismo”. Ha dimenticato il libro nell’auto e qualcuno l’ha denunciato. Per arrestarmi sono venuti a casa mia più di dodici agenti della stazione di polizia locale. Mi hanno portata in ospedale per la visita e io ho chiarito loro la verità. Ho chiesto agli agenti e ai medici di non partecipare alla persecuzione e di ricordare che: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone.” Mi hanno trovata anemica. Non soddisfacevo i criteri del centro di detenzione, quindi hanno rifiutato di concedere l’ammissione. La polizia mi ha portata in un altro ospedale e si è accordata con il medico, il quale ha falsificato i risultati; così sono stata ammessa e portata in un centro di detenzione.
Il terzo giorno mi sono arrivavate le mestruazioni. Una notte improvvisamente ho sentito come qualcosa che mi trafiggeva l’addome, il dolore era insopportabile. Il medico mi ha prescritto delle medicine, ma mi sono rifiutata di prenderle. Le detenute nella cella vedevano quanto soffrissi e mi esortavano a prendere le medicine. Io rispondevo: “Non le prenderò. Il Maestro si prende cura di me.” Ho praticato gli esercizi e ho inviato pensieri retti. Quando il dolore era forte, gridavo al Maestro per chiedere aiuto. Ho anche comunicato con l’essere che mi stava causando il dolore e gli ho detto: “Per favore, assimilati alla Dafa. Se continui a interferire, sarai distrutto.” Alla fine, il karma di malattia dovuto alle mestruazioni dolorose è scomparso.
Un giorno ero sola a casa. Alle 18:00, dopo aver inviato pensieri retti, improvvisamente ho sentito un intorpidimento alla testa. Verso le 19:00 sono andata a letto e non appena ho spento la luce ho perso conoscenza e il cibo che avevo mangiato mi è uscito dalla bocca e dal naso. Tra le 20:00 e mezzanotte ho capito di aver lasciato questo mondo. Ho visto esseri in un’altra dimensione che non avevano forme umane, con lunghe zampe che assomigliavano a insetti. Avevo un solo pensiero: “Senza il consenso del Maestro, nessuno può portarmi via!” Quella notte sono sopravvissuta recitando ripetutamente quella frase.
Alle 06:00 del mattino successivo volevo chiamare un praticante. Il telefono era accanto al mio cuscino, ma non riuscivo a trovare la forza per raggiungerlo. Dopo molti sforzi, sono riuscita ad afferrarlo e l’ho chiamato. Il praticante mi ha detto che il suo terzo occhio era aperto e che sapeva che ero morta. Alle 09:00 del mattino è venuto a casa mia. Ho faticato a ripulirmi dal cibo finito sulla testa e sul viso e con l’aiuto del Maestro, mi sono alzata per aprire la porta. Ma non ricordo nemmeno come avessi aperto. Il praticante mi ha chiesto: “Come ti senti?” Ho risposto: “Come se non fossi in questo mondo.”
Ho sentito una voce che diceva: “Quando sei sdraiato, sei solo una persona; quando sei seduto, sei una divinità”. Ho appoggiato il cuscino al davanzale della finestra e mi sono alzata. Quando il praticante è tornato a trovarmi alle 16.00, ho detto: “Sono tornata da un altro mondo.”
Ho fatto gli esercizi la terza mattina, anche se mi sentivo ancora debole. Mi sono ripresa completamente dopo tre o quattro giorni.
Una volta, in un’altra dimensione ho visto che stavo cavalcando un cavallo bianco e scendevo nel mondo umano. Alla mia sinistra c’era un uomo anziano, io ero una ragazzina di circa dieci anni. Davanti a noi c’erano due cavalli volanti alati. All’improvviso sono stata scaraventata in un vicolo buio e sono scesa nel Triplice Mondo.
Quando sono entrata nel mondo umano, ero determinata a non lasciare che le impurità mi seppellissero. Ho visto il Maestro che mi metteva nel vasto mare per purificarmi ed ero circondata da molti praticanti. Ho detto: “Maestro, non posso farlo da sola nel vasto mare dell’umanità.” Poi una voce mi ha detto di aspettare. Il Maestro ha fatto in modo che mio marito mi fosse accanto.
Quando mio marito ha firmato la dichiarazione di garanzia per farmi rilasciare dopo l’arresto, ho pianto e ho chiesto: “Maestro, dove ho mancato nella coltivazione (per far firmare mio marito)?” Il Maestro ha sottolineato: “È per tuo marito, per ottenere la Dafa.” Mio marito ha poi iniziato a praticare la Dafa. Sul sentiero della coltivazione, mio marito, come praticante, ha mostrato una tolleranza e una pazienza sconfinate nei miei confronti. Quando avevo difficoltà nella mia coltivazione, mio marito diceva: “Per coltivare veramente bene, devi coltivare te stessa a casa. Altrimenti, non è vera coltivazione.” Quando sono stata arrestata, mio marito ha lavorato attivamente per salvarmi. È davvero un praticante meraviglioso. Attraverso la coltivazione, ho imparato a non imporre la mia volontà su di lui.
Quando faccio il secondo esercizio, capisco alcuni principi della Fa. Mi sento molto a mio agio mentre pratico il secondo esercizio da un’ora, la musica scorre in ogni cellula del mio corpo. Quando faccio il terzo esercizio, non sento più il mio corpo. La sensazione è indescrivibile.
In sogno ho visto il cielo aperto e degli studenti di terza o quarta classe che andavano a scuola. Io ero in prima fila.
Durante la prova di vita e di morte, ho visto il Maestro che mi proteggeva personalmente. L’ho visto chiaramente quando ha purificato il mio corpo; l’ho visto aprire il mio petto e capovolgere il mio cuore per pulirlo strato per strato. Alla fine, ho visto il mio cuore molto, molto puro e bianco, mentre ero in piedi accanto al Maestro.
Durante una tribolazione del karma di malattia, non avevo nemmeno la forza di bere acqua. Tuttavia, non ho mai pensato alla malattia e non ho cercato aiuto da altri. Sono stata creata dal Maestro e con il Maestro che si prende cura di me, non riconoscerei mai le vecchie forze. A volte, superare quelle tribolazioni era eccezionalmente difficile. In sogno, un essere mi ha detto: “Non coltivare più, è troppo difficile.” Ho tenuto in mano il libro Zhuan Falun e ho detto: “No, coltiverò con costanza fino alla fine, seguirò il Maestro fino all’ultimo momento.” Quell’essere mi ha guardata e se n’è andato.
Nel mio percorso di coltivazione il Maestro mi ha protetta e guidata a ogni passo. Anche se ci sono stati alti e bassi nel mio cammino di coltivazione, non mi ha mai abbandonata. Solo studiando con costanza la Fa posso lasciare andare tutti i miei attaccamenti. In futuro coltiverò diligentemente la Fa in ogni pensiero e in ogni momento sarò all’altezza della compassionevole salvezza del Maestro.