(Minghui.org) Il 26 ottobre scorso un uomo di 67 anni residente nella città di Zunhua è stato sequestrato dalla polizia. Il 3 novembre la famiglia ha confermato che è stato portato nella prigione di Jidong per scontare una condanna a sette anni, che aveva ricevuto tre anni fa per aver praticato il Falun Gong, una disciplina per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999.
Il 2 luglio 2019 Zhang Yuming è stato arrestato per aver parlato del Falun Gong alla gente in un mercato. Otto agenti tra cui Liao Aidong (allora direttore dell’Ufficio per la sicurezza interna della città di Zunhua) hanno saccheggiato la casa del praticante e confiscato i suoi libri sul Falun Gong, una foto del fondatore della pratica, diversi telefoni cellulari, due computer, una stampante e della carta da stampa.
La polizia ha poi unito il caso a quello di altri 11 praticanti arrestati in un’operazione a tarda notte, avvenuta il 6 luglio 2019. I 12 praticanti sono stati processati dal tribunale della città di Zunhua il 17, 19 e 23 dicembre 2019. In seguito, il 27 novembre 2020, sono stati segretamente condannati a pene che vanno dai due agli otto anni. Zhang è stato condannato a sette anni e al pagamento di una multa di 6.000 yuan (circa 763 euro).
A causa delle condizioni fisiche in cui versava, Zhang non è stato immediatamente preso in custodia dopo la sentenza, ma è stato rilasciato su cauzione e posto agli arresti domiciliari.
Il 26 ottobre scorso due agenti dell’Ufficio per la sicurezza interna della città di Zunhua si sono presentati nell’appartamento di Zhang e lo hanno arrestato. Wu Guohua, il vicedirettore dell’Ufficio per la sicurezza interna della città di Zunhua, è arrivato nel pomeriggio con altri due agenti e ha fatto irruzione nell’abitazione, confiscandogli i libri sul Falun Gonge portandolo al centro di detenzione della città di Zunhua.
Il 3 novembre una guardia del centro di detenzione ha chiamato la famiglia del praticante e ha comunicato che era stato trasferito nella prigione di Jidong. I familiari hanno chiesto al centro di detenzione di trasferire i fondi rimanenti sul suo conto corrente alla prigione, ma la guardia si è rifiutata di farlo, con la scusa che Zhang non aveva firmato alcuni documenti. Ai familiari è stato invece chiesto di ritirare i 2.000 yuan (circa 254 euro) che avevano depositato per lui al centro di detenzione. Non è chiaro se sia stato loro permesso di fargli visita in carcere o di effettuare depositi sul suo conto corrente.
Questa non è stata la prima volta che Zhang viene preso di mira per la sua fede. Nel febbraio 2000 è stato arrestato per la prima volta e detenuto per 45 giorni; è stato nuovamente arrestato il 28 luglio 2002. L’11 novembre, dopo tre mesi e mezzo di detenzione, l’Ufficio per la sicurezza interna della città di Zunhua lo ha condannato a tre anni nel campo di lavoro forzato di Hehuakeng. Dopo un anno di permanenza nel campo di lavoro ha sviluppato una grave patologia cardiaca ed è stato rilasciato con la condizionale. É stato arrestato un’altra volta il 10 maggio 2005 e trattenuto nel centro di detenzione della città di Zunhua. Ha sviluppato gravi sintomi ed è stato rilasciato su cauzione tre giorni dopo.
Zunhua City, Hebei Province: 12 Falun Gong Practitioners Sentenced from 2 to 8 Years
Hebei: Più di 300 agenti di polizia si sono mobilitati per arrestare 18 praticanti del Falun Gong