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Guangdong: I tribunali della città di Foshan condannano tre praticanti del Falun Gong in due anni

23 Dic. 2023 |   Di un corrispondente Minghui della provincia del Guangdong, Cina

(Minghui.org) Questo articolo presenta tre casi di praticanti del Falun Gong condannate alla prigione dal 2021 a Foshan, nella provincia del Guangdong.

Tan Meiguang condannata a due anni e mezzo

Il 18 marzo 2021 Tan Meiguang, di circa 53 anni, residente nella città di Foshan, è stata arrestata dagli agenti delle stazioni di polizia di Yongan e di Diejiao, che non hanno fornito ai familiari alcun aggiornamento sullo stato del suo caso. In seguito hanno appreso che la donna è stata condannata, alla fine del 2021, a due anni e mezzo di prigione dal tribunale distrettuale di Chancheng.

La pena detentiva di Tan sarebbe dovuta terminare lo scorso mese di settembre. Al momento non è chiaro se sia stata rilasciata.

Wu Xiaolan condannata a due anni e mezzo

Il 2 settembre 2021 Wu Xiaolan, della città di Xingning nella provincia del Guangdong, è stata arrestata nella città di Foshan, a circa 180 miglia (circa 290 chilometri) da Xingning, dopo essere stata denunciata per aver distribuito volantini del Falun Gong in un ospedale.

Wu è stata portata al centro di detenzione della città di Foshan e successivamente condannata a due anni e mezzo di prigione. Non è chiaro quale tribunale l’abbia condannata. Ora sta scontando la pena nel carcere femminile della provincia del Guangdong.

He Xiaohua condannata a quattro anni e mezzo

He Xiaohua vive nel distretto di Chancheng, nella città di Foshan. Lo scorso 19 gennaio il locale comitato di strada e la stazione di polizia di Lanshi l’hanno convinta con l’inganno a recarsi all’ufficio del comitato di strada per un colloquio, e, al suo arrivo è stata arrestata. La polizia l’ha presa di mira perché aveva scritto a loro, ai procuratori e ai tribunali locali, invitandoli a smettere di partecipare alla persecuzione del Falun Gong.

He è comparsa due volte davanti al tribunale del distretto di Chancheng, il 18 settembre e l’8 novembre, prima di essere condannata, lo scorso 15 novembre, a quattro anni e mezzo di prigione. La donna sta facendo ricorso in appello contro l’ingiusta condanna.

Non è chiaro dove He sia attualmente detenuta.