(Minghui.org) Nello scorso mese di febbraio un ex comandante di battaglione è stato condannato a quattro anni di prigione, per la sua fede nel Falun Gong. È la quarta volta che Chen Yinru viene condannato per la sua fede da quando il regime comunista cinese ha ordinato la persecuzione del Falun Gong nel 1999.

Chen, di sessantanove anni, residente a Suzhou, nella provincia del Jiangsu, è stato comandante di battaglione del 38° reggimento della 10^ divisione carri armati. Dopo essersi ritirato dall'esercito, ha lavorato come responsabile clienti in una compagnia di assicurazioni. Nel 1998 ha iniziato a praticare il Falun Gong.

Quattro pene detentive

Nel marzo 2004 Chen è stato arrestato per la prima volta per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong. Il 26 ottobre 2004 stato condannato a tre anni di prigione a Wuxi dal tribunale della zona industriale di Suzhou.

Il 27 ottobre 2009 è stato nuovamente arrestato, sempre per aver distribuito materiale del Falun Gong. Nel 2010 il tribunale del distretto di Huqiu nella città di Suzhou gli ha inflitto un'altra condanna a tre anni e mezzo, trascorsi nel carcere di Wuxi.

In seguito a un altro arresto avvenuto il 18 agosto 2016, il 26 maggio 2017 Chen è stato condannato a tre anni e nove mesi dal tribunale della zona industriale di Suzhou, periodo che ha scontato nel carcere di Suzhou.

Il suo ultimo arresto risale al 19 maggio dell’anno scorso, dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale del Falun Gong nella sua città natale, Yancheng. All'inizio di febbraio di quest’anno è stato condannato dal Tribunale distrettuale di Dafeng, a Yancheng, ed è stato portato nella prigione di Suzhou. Il deposito di 5.000 yuan (circa 683 euro) che la sua famiglia aveva versato per comprare le necessità quotidiane nel locale centro di detenzione è stato confiscato dalle autorità per pagare la multa del tribunale.

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