(Minghui.org) I legislatori dello Stato del Texas hanno partecipato a un raduno davanti al Campidoglio di Austin lo scorso 25 aprile, per commemorare il 24° anniversario dell’appello pacifico del 25 aprile in Cina. Hanno detto di ammirare la perseveranza dei praticanti della Falun Dafa nella loro fede di Verità-Compassione-Tolleranza, e hanno invitato tutte le persone a lavorare insieme per porre fine alla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).
I praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una manifestazione davanti al Campidoglio di Austin, Texas, lo scorso 25 aprile
Sette legislaatori si sono uniti alla manifestazione per esprimere il loro sostegno. Da sinistra a destra, pannello superiore: la senatrice Angela Paxton, il rappresentante Salman Bhojani del 92° distretto, il rappresentante Tom Oliverson del 130° distretto e il rappresentante Armando Martinez del 39° distretto. Da sinistra a destra, pannello inferiore: Rappresentante Jacey Jetton del 26° distretto, Rappresentante Charles Anderson del 56° distretto e Senatore Lois W. Kolkhorst.
La senatrice del Texas Lois Kolkhorst, presidente del Comitato del Senato per la Salute e i Servizi Umani dell’88ª Legislatura del Texas, ha sponsorizzato l’evento. Ha redatto il disegno di legge SB1040, che mira a combattere il turismo dei trapianti di organi e a impedire che i texani diventino inconsapevolmente complici del prelievo forzato di organi, vietando i benefici dell’assicurazione sanitaria post-operatoria per le persone che si recano in paesi sospettati di prelievo forzato di organi.
La senatrice Angela Paxton si rivolge alla manifestazione
La senatrice Angela Paxton ha dichiarato: “Quattro anni fa, ho sentito le storie di persone che vivono nel mio distretto e che hanno vissuto in prima persona queste esperienze [la brutale persecuzione del PCC], alcune delle quali sono fuggite negli Stati Uniti, in Texas, per essere libere, ma avevano ancora dei familiari in Cina, alcuni dei quali erano detenuti nei campi di lavoro forzato. Non sapevano se fossero ancora vivi o meno. Non dimenticherò mai non solo la tragedia, ma anche il coraggio con cui queste persone hanno raccontato le loro storie, disposte a dire ad alta voce ciò che stava accadendo. Credono che ne sia valsa la pena parlare apertamente”.
Ha continuato: “Tutti e il mondo dovrebbero sapere di questo, di questo male, in modo da potersi unire insieme, in modo da poter partecipare a fermarlo. Oggi sono al vostro fianco, come voi siete al fianco dei vostri cari, per la Verità, la Compassione e la Tolleranza. Continuerò a stare con voi e il Senato del Texas è con voi”.
Il rappresentante dello Stato del Texas Tom Oliverson parla durante la manifestazione
Il rappresentante Tom Oliverson ha dichiarato: “Grazie ed è un onore essere con voi oggi. Grazie per essere venuti sotto la pioggia, nonostante il maltempo, per essere qui, per una causa molto importante. Credo che il governo comunista cinese tratti le persone come merce, senza dignità di esseri umani con diritti e libertà, e che questi diritti non possano essere tolti. Quindi, il mio messaggio per voi oggi è che continuerò a rendere responsabile il PCC finché continuerà a trattare le persone senza dignità, senza diritti umani, continuerà a torturare le persone e continuerà a togliere loro la possibilità di parlare liberamente e di praticare religioni [che] non interferiscono con il governo. Continueremo a lottare”.
Il rappresentante dello Stato del Texas Salman Bhojani parla alla manifestazione
Il rappresentante Salman Bhojani ha dichiarato: “Sono orgoglioso di essere qui oggi e di onorare le vite dei praticanti della Falun Dafa, che hanno subito la brutale persecuzione e il malvagio prelievo forzato di organi. Affrontando il pericolo di perdere la vita, dicono la verità al resto del mondo sui crimini contro la loro fede. Come legislatori, dobbiamo opporci a queste palesi violazioni dei diritti umani. I miei colleghi e io continueremo a sostenere la Falun Dafa”.
Dopo la manifestazione, i praticanti hanno mostrato la serie dei cinque esercizi davanti al Campidoglio e hanno raccolto firme dai passanti, sperando che più persone potessero conoscere la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. Molte persone si sono fermate a parlare con i praticanti e hanno chiesto dettagli.
I praticanti distribuiscono volantini e raccontano alla gente della persecuzione del PCC
Una donna canadese ha detto di essere stata attratta dalla musica rilassante degli esercizi, e, di aver già assistito a dimostrazioni di esercizi del Falun Gong. Questa volta ha visto tanti praticanti in gruppo ed era interessata a provarli. Dopo essere stata invitata da un praticante, ha imparato il secondo esercizio e ha detto di aver sentito che il campo energetico era intenso.
Un uomo è passato davanti al palazzo del Campidoglio e, dopo aver saputo della persecuzione, ha detto di ammirare la perseveranza e la gentilezza dei praticanti del Falun Gong. Ha affermato: “Avete fatto un buon lavoro. Avete fatto conoscere a molte persone la situazione reale della persecuzione in Cina. I vostri esercizi sono pacifici”.
Il Falun Gong (conosciuto anche come Falun Dafa) è stato introdotto per la prima volta al pubblico dal Sig. Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre 100, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.
Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.
Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l’Ufficio 610, un’organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.
Negli ultimi 23 anni Minghui ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.
Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l’industria cinese dei trapianti in forte espansione.