(Minghui.org) Il 19 maggio 2023 la Società internazionale per i diritti umani (ISHR), di sede a Francoforte, Germania, ha scritto una lettera a Qin Gang, ministro degli Esteri cinese, e Wu Ken, ambasciatore cinese in Germania, con la quale ha condannato la persecuzione del Falun Gong messa in atto dal Partito Comunista Cinese ed espresso solidarietà con i praticanti detenuti illegalmente in Cina.

L'ISHR ha anche spedito la stessa lettera in cinese a Lin Wu, segretario del Partito della provincia dello Shandong, e Zhang Hui, segretario del Partito della città di Rizhao, sempre nello Shandong, esortandoli a smettere immediatamente di partecipare alla persecuzione e a rilasciare incondizionatamente i praticanti del Falun Gong detenuti.

La lettera (in tedesco) dell'ISHR a Wu Ken, l'ambasciatore cinese in Germania

La lettera (in cinese) dell'ISHR a Lin Wu, segretario del Partito della provincia dello Shandong

La lettera è stata redatta in risposta agli arresti del signor Ding Yuande e di sua moglie Ma Ruimei, entrambi praticanti del Falun Gong, che sono i genitori del signor Ding Lebin, residente a Berlino.

Il signor Ding e la signora Ma, della città di Rizhao, provincia dello Shandong, sono stati arrestati assieme ad altri quaranta praticanti il 12 maggio 2023, un giorno prima della 24a Giornata mondiale della Falun Dafa, durante una retata della polizia. Secondo una persona informata dei fatti, gli arresti sono stati ordinati dai funzionari a livello provinciale dello Shandong. Sono stati inoltre coinvolti nell'operazione Wang Meifeng e Chen Dehua dell'Ufficio 610 locale.

“Vi esortiamo vivamente a rilasciare immediatamente e senza condizioni il signor Ding Yuande e sua moglie, la signora Ma Ruimei”, ha scritto Hubert Körper, direttore del consiglio dell'ISHR. “Questi due praticanti del Falun Gong non hanno mai usato la violenza né richiesto l'uso della violenza contro il governo. Stanno semplicemente esercitando il diritto umano fondamentale alla libertà di credo che è ampiamente protetto nella comunità internazionale”.

Il signor Körper ha sottolineato: “Secondo l'articolo 36 della Costituzione della Repubblica Popolare Cinese, i cittadini della Repubblica Popolare Cinese godono del diritto alla libertà di credo religioso e all'inviolabilità della libertà personale (articolo 37)”.

“La persecuzione in corso del Falun Gong in Cina da quasi ventiquattro anni viola non solo la Costituzione cinese, ma anche le leggi internazionali pertinenti”.

Scenario

Tra le 5 e le 6 del mattino del 12 maggio 2023, più di dieci agenti in borghese guidati da Xia Jingde, segretario del Partito del villaggio di Yanjiazhuang, hanno preso d'assalto la piantagione di tè del signor Ding e della signora Ma e ordinato alla coppia di smettere di lavorare e collaborare con loro per le indagini. Hanno poi confiscato i cellulari della coppia e spento con la forza il telefono del signor Ding.

Successivamente i poliziotti hanno portato la coppia a casa, poi hanno ammanettato la signora Ma e l'hanno tenuta nella volante, sorvegliata da due agenti. In quel frangente, il loro figlio li ha chiamati e la donna gli ha detto: “Sono venute delle persone cattive e mi hanno ammanettato. Adesso ho le mani intorpidite!”. La chiamata è stata interrotta dopo 33 secondi.

La polizia ha perquisito la casa della coppia fino alle 10:00 e alla fine ha confiscato molti dei loro libri e del materiale informativo sul Falun Gong. La coppia è stata poi portata alla stazione di polizia del distretto di Donggang per essere interrogata.