(Minghui.org) Il 13 maggio scorso i praticanti della Falun Dafa di San Paolo hanno tenuto un evento all’Avenida Paulista, per commemorare il 31° anniversario dell’introduzione della Falun Dafa al pubblico. Hanno suonato della musica ed esposto striscioni con le scritte “13 maggio: Giornata mondiale della Falun Dafa” e “La Falun Dafa è buona”. I praticanti hanno anche addobbato un’auto con striscioni per attraversare diversi quartieri di San Paolo.
Nella loro sede all’Agenda Paulista, i praticanti hanno dimostrato gli esercizi armoniosi e delicati della Falun Dafa. Hanno anche esposto pannelli informativi sulla diffusione della Falun Dafa nel mondo e denunciato la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti di questa pratica in Cina.
Molti passanti si sono fermati e hanno chiesto informazioni sulla pratica e sulla persecuzione.
I passanti leggono le informazioni sui tabelloni
Dimostrazione del quinto esercizio della Falun Dafa
I praticanti hanno addobbato un’auto con striscioni che recitano “13 maggio: Giornata mondiale della Falun Dafa” e “La Falun Dafa è buona”.
Evaldo impara gli esercizi della Falun Dafa per la prima volta
Evaldo Ferreira dos Santos, di 50 anni autista di professione, conosce la Falun Dafa da due anni. In questo giorno, ha finalmente deciso di non limitarsi a guardare, ma di imparare gli esercizi.
Dopo aver provato ha detto: “Ho sentito la pace nel mio cuore e la mia mente si è svuotata completamente”.
Ha affermato che se avesse saputo che gli esercizi lo avrebbero fatto sentire così bene, avrebbe iniziato prima.
“D’ora in poi coltiverò. La Falun Dafa è davvero buona. Mi ha fatto sentire bene”.
Alan Alexander Lunardi, che compie gli anni il 13 maggio, si è commosso fino alle lacrime quando ha saputo che la pratica del Falun Gong è perseguitata dal regime del PCC
Alan Alexander Lunardi, di 48 anni, è un neuropsicologo volontario presso Medici Senza Frontiere. Nel ricevere un volantino sulla pratica da un praticante ha esclamato: “Questo è il mio regalo di compleanno!”.
Curiosamente, Lunardi compie gli anni il 13 maggio. Poiché è già appassionato di yoga, si è interessato agli esercizi della Falun Dafa.
“Farò delle ricerche su Internet. Mi informerò un po’ più approfonditamente. Nulla è per caso. Avete attirato la mia attenzione”.
Quando ha saputo della persecuzione, Lunardi si è commosso fino alle lacrime vedendo le immagini dei praticanti torturati esposte sul tabellone informativo”.
“Penso che sia un atto totalmente ingiusto, specialmente quando si tratta di pratiche di meditazione. Sono totalmente contrario a qualsiasi tipo di repressione della pratica del Falun Gong. Questo è terrorismo umano. Certamente ci dovrebbe essere un qualche tipo di punizione da parte delle autorità superiori, ai vertici (del Partito Comunista Cinese), ma purtroppo la corruzione vince, sia qui che in qualsiasi altro Paese”.
Prima di andarsene, ha detto ai praticanti: “Andate avanti, potete contare sul mio sostegno”.
Gisele Paz (al centro) e i suoi figli Micaela (a sinistra) e Davi (a destra) praticano la Falun Dafa
Gisele Paz ha scoperto la pratica nel 2015 per i suoi benefici per la salute, ma ha iniziato a praticare solo nel 2019. Attribuisce alla Falun Dafa il merito di averle spalancato il cuore”.
“Penso che questa elevazione spirituale, questa purificazione del mio cuore, sia ciò che ha portato miglioramenti in ogni aspetto della mia vita”.
Prima di praticare la Falun Dafa, Paz soffriva di malattie ovariche che, dopo aver intrapreso la pratica, sono scomparse e ora è in salute.
“Sento il mio corpo più leggero. Il meglio che la pratica della Falun Dafa mi ha dato è il senso di purezza”.
Micaela, la figlia di Paz, ha 10 anni. Anche lei sente di essere cambiata in meglio dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa. Prima rubava i soldi alla madre, ma dopo aver appreso gli insegnamenti della Falun Dafa ha smesso di farlo, ha compreso che è sbagliato”.
Ha detto: “Altrimenti (se rubo) perdo la virtù”. Micaela era anche solita fare la prepotente con una compagna di classe a scuola, chiamandola “brutta”. Dopo aver imparato la Falun Dafa, si è sentita triste quando ha capito che non avrebbe dovuto farlo. “Mi sono sentita dispiaciuta per lei (la mia compagna di classe)”.
Nella Giornata mondiale della Falun Dafa, Micaela ringrazia il Maestro Li. “Grazie per avermi aiutato, perché ora so cosa è giusto e cosa è sbagliato”.
Davi è il fratello undicenne di Micaela. Ha detto che la Falun Dafa gli ha insegnato “a non reagire quando vengo attaccato”. Lui e sua sorella hanno distribuito molti volantini e fiori di loto alle persone che passavano.
Andreia Falcão, di 46 anni, è una operatrice ecologica. Ha sentito parlare della Falun Dafa per la prima volta durante l’evento”.
Ha detto: “Vedo la Falun Dafa come una meditazione”. Pensa che la persecuzione sia una cosa terribile perpetrata nei confronti di persone che vogliono semplicemente praticare la loro fede.
“Questa persecuzione è la fine del mondo. Sento un dolore nel cuore. Come possono le persone fare questo ad altri esseri umani?”.
Ha incoraggiato i praticanti a continuare a praticare ed esercitare la loro libertà di credo in tutto il mondo”.
“Ognuno ha il diritto di vivere e di credere in ciò che vuole”.
Bernardo Schotgues esegue il quinto esercizio della Falun Dafa nella posizione del doppio loto
Bernardo Schotgues, di 26 anni studente di master in neuropsicologia, ha iniziato a praticare la Falun Dafa nel gennaio 2022. Schotgues e un altro praticante hanno guidato per sette ore da Curitiba per partecipare all’evento a San Paolo. “Questo è un giorno in cui i praticanti possono incontrarsi per chiarire la verità alle persone, ed è molto bello. È stato molto bello”.
Schotgues ha detto di essere molto felice perché, proprio questa settimana, è riuscito a incrociare le gambe per la prima volta nella posizione del doppio loto, una posizione di meditazione richiesta per il quinto esercizio della Falun Dafa. Nella Giornata mondiale della Falun Dafa, egli esprime la sua gratitudine al Maestro Li, il fondatore della Falun Dafa, per il ritrovato scopo che la pratica gli ha dato”.
“Voglio ringraziare il Maestro Li per essersi preso cura di me, anche quando non lo sapevo, e per avermi dato questa importantissima opportunità. Penso sempre che conoscere una sola parola di questa Fa sia valsa tutta l’attesa di milioni di anni”.