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Il Divino si prende sempre cura di noi: Letteralmente indenne una proprietaria d’azienda

09 Maggio 2023 |   Di una praticante della Falun Dafa in Cina

(Minghui.org) Anche se sono cresciuta in una società atea, sapevo dell’esistenza del Divino fin da piccola.

Un esempio è quello che è successo quando ci siamo trasferiti con la mia famiglia dalla campagna alla città molti anni fa. Per il trasloco i miei genitori hanno affittato un carro, e poco dopo la partenza mia madre ha sentito una voce che diceva: “Perché mi lasci indietro?”. Stupita ha chiesto a mio padre se avessero dimenticato qualcosa, ma lui ha risposto di non aver scordato nulla e hanno continuato ad andare avanti.

Dopo un po’ mia madre ha sentito di nuovo la voce: “Perché ti muovi e mi lasci indietro?”. Pensando che forse c’era qualcosa da ricontrollare, sono tornati sui loro passi. Hanno cercato dappertutto, finché mia madre si è ricordata del ritratto del Dio della cucina. Si è scusata e ha preso con sé il ritratto.

Quando ero piccola ricordo di aver visto il quadro in cucina con mia madre che ci metteva spesso delle offerte davanti, anche durante la Grande Carestia (1959 e 1961). La mia famiglia è sopravvissuta e lei ha sempre ringraziato il Dio della cucina per questo. Solo dopo la Rivoluzione culturale ha dovuto togliere il quadro per evitare di essere perseguitata.

Avviare la mia attività

Negli anni '80 volevo avviare un’attività commerciale, ma avevo solo circa 1.000 yuan (circa € 130,00) e non era abbastanza per affittare un negozio e tanto meno per comprare la merce. Proprio mentre ero alle prese con questo enigma, è accaduto qualcosa simile a un miracolo. Una fabbrica di abbigliamento gestita dal comune è fallita perché non riceveva abbastanza ordini. Ho verificato i dettagli con il direttore della fabbrica e ho deciso di contattare l’azienda.

In pratica questa fabbrica aveva due reparti, uno per l’abbigliamento di fascia alta e uno per la produzione in serie. Dei 78 dipendenti della fabbrica, una trentina svolgevano il lavoro vero e proprio, mentre il resto era personale amministrativo. Ho pensato di tenere solo gli operai. Il direttore della fabbrica ha accettato la mia idea, dicendo che avrei dovuto pagare solo 10.000 yuan (circa € 1300,00) all’anno per l’accordo societario.

Il primo ordine è arrivato dal mio precedente datore di lavoro. Dovevamo produrre uniformi per tutti i loro dipendenti e camici bianchi per gli addetti alla produzione. Inoltre gli impiegati (meno di 60) avrebbero ricevuto in regalo una tuta di lana e poliestere con gilet. Tutti erano soddisfatti. In seguito abbiamo iniziato a produrre camici bianchi per gli ospedali e uniformi per gli studenti. L’attività andava bene.

Tre incidenti

La pratica della Falun Dafa mi ha consentito di avere saggezza. Guardando indietro, mi rendo conto di essere stata protetta dal divino anche prima di diventare praticante. Di seguito tre avvenimenti esemplari.

Nell’estate del 1988, io e mio fratello minore dovevamo andare a Xiliu, nella provincia di Liaoning, per comprare della stoffa al mercato all’ingrosso. All’epoca Xiliu era il più grande mercato all’ingrosso della Cina settentrionale. Avevamo acquistato i biglietti da Tumen a Dalian ed avevamo i posti nel 13° vagone, cioè il terzo dalla fine.

Mentre andavamo alla stazione ferroviaria in bicicletta, il portapacchi posteriore dove ero seduta, si è rotto e sono caduta. Ho ricordato il sogno che avevo fatto la notte precedente, in cui l’aereo su cui mi trovavo era precipitato. Ho raccontato il sogno a mio fratello e … abbiamo riprogrammato il viaggio. Quella sera al telegiornale abbiamo visto che il treno che dovevamo prendere aveva avuto un incidente. Erano deragliati gli ultimi tre vagoni, e ci sono stati alcuni morti e molti feriti. “Posso dire che il divino vi sta proteggendo”, ha detto mia madre.

Nell’autunno del 1989 io e mio fratello dovevamo andare di nuovo a Xiliu per comprare la stoffa per le uniformi degli studenti. Questa volta abbiamo scelto l’autobus: siamo arrivati alla stazione in anticipo e ci hanno permesso di salire sul mezzo, ma per partire avremmo dovuto aspettare ancora un po’. Dopo qualche minuto, improvvisamente, ho sentito nausea e stordimento, come se avessi il mal d’auto. Non mi era mai successo prima, ed era strano perché l’autobus non era ancora in movimento. Mi sono scusata con l’autista e le ho detto che dovevo andare. Ci ha restituito i soldi del biglietto e siamo scesi. Appena io e mio fratello siamo saliti su un taxi, tutti i sintomi sono scomparsi.

Alcuni giorni dopo abbiamo preso lo stesso autobus e ho notato che c’erano solo sei o sette passeggeri, e sono rimasta sorpresa perché di solito era sempre pieno. Quando ho chiesto all’autista mi ha detto che l’ultima volta dei rapinatori incappucciati lo avevano assaltato. Si erano impossessati di contanti, gioielli, orologi e persino di telefoni cellulari (che all’epoca erano molto rari). Sapeva che gestivo un’attività di abbigliamento e mi ha chiesto quanti contanti avessi con me la volta precedente. Le ho risposto che avevo 200.000 yuan. Poi mio fratello le ha raccontato del nostro precedente incidente scampato col treno. L’autista è rimasta stupita. “Non ho mai creduto nella divinità”, ha detto, “ma quello che avete raccontato mi ha fatto cambiare idea”.

Nel novembre 1990 dovevamo prendere un treno per Xiliu. Era inverno, e nel nord-est della Cina la neve rendeva le strade ancora più difficili. Un amico ci ha dato un passaggio su un minivan. Sebbene fossimo partiti alle 17:00 e avessimo programmato di arrivare prima di mezzanotte, ho avuto il mal d’auto poco dopo la partenza. Talvolta, quando mi sentivo male, dovevamo fermarci. Abbiamo guidato tutta la notte e alle 5:00 del mattino non eravamo ancora arrivati.

Quando eravamo vicini a Xiliu l’autista si è accorto che in strada c’era qualcosa di insolito e ha frenato. A causa della neve e del ghiaccio, il furgone ha sbandato e ha urtato il veicolo che ci precedeva. L’autista poco prima dell’impatto ha tirato su le gambe e le ha incrociate sul sedile.

In seguito abbiamo saputo che si trattava di un tamponamento a catena e che erano coinvolte molte auto. Un camion che trasportava mele si era ribaltato e stava di lato. Poiché era buio e la strada scivolosa, i veicoli che lo seguivano si sono tamponati in successione. Davanti a noi c’erano già più di 100 veicoli. Se non avessi avuto il mal d’auto, saremmo arrivati molto prima e i danni sarebbero stati molto peggio.

Comunque il nostro furgone era danneggiato davanti e dietro. Se il conducente non avesse tirato su le gambe, queste sarebbero state schiacciate. Lo stesso è accaduto a mio fratello, che stava facendo un pisolino con le gambe incrociate. Poiché il minivan era assicurato, i danni erano coperti, quindi non abbiamo subito alcuna perdita fisica né finanziaria. Possiamo solo definirlo un miracolo.

Nel gennaio 2023 il Maestro Li Hongzhi, il fondatore della Falun Dafa, ha pubblicato “Come è nata l'umanità”. Questo articolo mi ha aiutato a capire perché e come sono stata protetta anche prima di diventare praticante della Falun Dafa. Spero che più persone lo leggano e ne traggano beneficio.