(Minghui.org) La Falun Dafa è una pratica spirituale che è stata introdotta al pubblico nel 1992, in Cina. Nel 1998 ho iniziato a praticarla e nel corso degli anni ho sperimentato molti miracoli. Oggi vorrei condividere con voi due esperienze.
Un giorno, mentre stampavo materiale informativo per chiarire la verità, ho notato che alcuni amuleti erano sfocati e le immagini stampate due volte (il cosiddetto ghosting). Non ero contento e ho iniziato a lamentarmi e a criticare.
Solo pochi giorni fa mentre parlavo con una donna sulla persecuzione della Falun Dafa, le ho dato un amuleto. Lei l’ha guardato e ha detto: “Com’è bello. Come può essere fatto in modo tanto pregevole?” Si stava complimentando sentitamente per la bellezza dell’amuleto. Ritengo che sia importante produrre materiali per chiarire la verità di buona qualità, per questo presto attenzione all’aspetto degli amuleti.
Quando ho visto quegli amuleti, ero infelice per un motivo egoistico. Non potevo distribuirli a nessuno perché avevano un aspetto così brutto. Tuttavia, non volevo nemmeno sprecarli, perché non volevo accumulare karma. Così ho iniziato a lamentarmi e a criticare il praticante: “Cosa dovrei fare? Perché le persone non sono più responsabili? Non hanno rispetto della Fa. Proprio mentre dicevo queste parole, ho visto uscire dalla stampante dei fogli bianchi. Sono rimasto scioccato e ho capito che avevo sbagliato a criticare il lavoro di un altro.
Mi sono guardato dentro e ho capito che non dovevo lamentarmi dei miei amici praticanti, così ho ammesso immediatamente il mio problema: “Maestro, ho commesso un errore. Non posso lamentarmi di un altro praticante”. La stampante ha immediatamente smesso di stampare pagine bianche e ha iniziato a funzionare correttamente.
Noi coltiviamo la Dafa (la Grande Legge) e quindi non dovremmo essere egoisti. Inoltre, i discepoli della Falun Dafa sono un corpo unico e dovrebbero collaborare ed essere compassionevoli gli uni verso gli altri.
Ho sentito di aver ricevuto un suggerimento misericordioso dal Maestro Li, fondatore e Maestro della Falun Dafa.
Un inverno, mentre pedalavo in bicicletta su una strada, un taxi sbucato dal nulla ha improvvisamente sterzato a sinistra verso di me. Sulla mia destra c’era una grossa stalattite di ghiaccio. Il taxi essendo molto veloce, ha sbattuto contro la bicicletta e gli si è rotto lo specchietto laterale che, staccandosi, è caduto a terra. Tuttavia, la mia bicicletta non ha subito danni e io non mi sono ferito. Che miracolo!
L’autista è sceso dall’auto e ha iniziato a imprecare contro di me. Sapevo che l’incidente era colpa sua, ma la coltivazione richiede di anteporre i bisogni degli altri ai propri. Ho pensato tra me e me: “Sono un praticante, quindi non discuterò con lui. Se non ragiona e mi chiede di pagare lo specchietto rotto, gli darò i soldi”.
Ha detto a voce alta: “Hai sbandato contro la mia auto per evitare il ghiaccio”. Sapevo che era consapevole di aver sbagliato, ma per salvare la faccia si ostinava a fare polemica. Gli ho sorriso. Poi, sforzandosi di apparire calmo ha detto: “Ora puoi andare”.
Ripensandoci, quando mi sono trovato in quella situazione critica, sono rimasto calmo e non ho avuto paura. Tuttavia, quando sono tornato a casa e mi sono seduto sul letto, mi sono sentito le gambe molli e tremavo tutto in un modo incontrollato. La reazione del mio corpo mi ha spaventato, forse la mia parte consapevole ha visto quanto fosse stata pericolosa la situazione e che il Maestro mi ha salvato.
Il Maestro mi ha protetto e salvato la vita, per questo sono rimasto illeso. Altrimenti, non riesco a immaginare cosa sarebbe successo. Come avrebbe potuto la mia bicicletta urtare l’auto, rompere lo specchietto e non subire danni? Senza la protezione del Maestro, come avrebbe potuto la mia bici restare integra? Da una parte c’era un’auto e dall’altra c’era il ghiaccio e con l’enorme forza dell’auto in velocità, lo specchietto poteva non essere l’unica cosa che si sarebbe potuta rompere. Ho ringraziato il Maestro per avermi protetto.
Sotto la protezione del Maestro Li mi sento benedetto e felice. Anche se la brutale persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC è in corso, non ho paura perché ho la Fa.