(Minghui.org) Il 27 luglio 2023 la sezione tedesca della Società internazionale per i diritti umani (IGFM) ha inviato una lettera a Li Gang, direttore del Dipartimento di Polizia della città di Rizhao. nella provincia dello Shandong, Cina, per chiedere il rilascio immediato e incondizionato del praticante della Falun Dafa Ding Yuande, residente nella contea di Wulian, provincia dello Shandong.

La lettera inviata dalla Società Internazionale per i diritti umani (IGFM)

Nella lettera, il capo del Comitato Affari cinesi della sezione tedesca della Società internazionale per i diritti umani Hubert Körper, ha sottolineato: “La persecuzione della Falun Dafa in Cina che perdura da 24 anni non solo viola la Costituzione cinese, ma anche le vigenti leggi internazionali”. Ha anche chiesto a Li Gang di inoltrare la lettera a Lin Wu, segretario del Partito della provincia dello Shandong, e a Zhang Hui, segretario del Partito della città di Rizhao e direttore del centro di detenzione della città.

L’arresto illegale del signor Ding Yuande

Il 12 maggio 2023 il signor Ding Yuande e sua moglie, la signora Ma Ruimei, sono stati arrestati. Il 24 maggio la signora Ma è stata rilasciata su cauzione in attesa del processo, ma è stata posta sotto sorveglianza segreta. Il signor Ding è stato rinchiuso nel centro di detenzione della città di Rizhao e dal giorno dell’arresto non ha potuto ricevere visite dai familiari.

Il 20 luglio 2023 il Dipartimento di Polizia del distretto di Donggang della città ha ufficialmente approvato l’arresto dell’uomo. Il Dipartimento ha anche collaborato con la Procura del distretto nel tentativo di incastrare ulteriormente e perseguire il praticante.

Ogni anno, durante la Giornata mondiale della Falun Dafa del 13 maggio, il Partito Comunista Cinese (PCC) arresta un gran numero di praticanti, e quest’anno ne ha arrestati più di quaranta nella città di Rizhao. Secondo Minghui, l’azione è stata ordinata direttamente dal Dipartimento di Polizia provinciale dello Shandong. Tra gli agenti che hanno partecipato all’arresto e i cui nomi sono stati confermati, sono inclusi Wang Meifeng e Chen Dehua dell’Ufficio 610. Alcuni funzionari locali avevano pianificato di arrestare settanta praticanti nel giro di un mese.

I diretti responsabili di questo arresto su larga scala di praticanti nella città di Rizhao includono: Ding Zhaofu, Wang Wensong e Qin Yujing, rispettivamente commissario politico, direttore e vice capo della divisione di sicurezza interna del Dipartimento di Polizia di Donggang; e Li Jiang, direttore del Dipartimento di Polizia della contea di Wulian.

Supporto internazionale

Negli ultimi due mesi, il figlio dell’uomo arrestato, il signor Ding Lebin, che ora vive in Germania, ha contattato varie persone e organizzazioni per chiedere alla comunità internazionale di esortare il PCC a cessare la persecuzione nei confronti di suo padre e di altri praticanti della Falun Dafa in Cina.

Politici del Parlamento europeo, del Parlamento tedesco e dell’Assemblea statale di Berlino, nonché membri del Parlamento del Belgio e della Repubblica ceca, hanno scritto a Wu Ken, l’ambasciatore del PCC in Germania, per chiedere la cessazione immediata della persecuzione dei genitori di Ding Lebin. Molte persone hanno chiamato e inviato lettere ai responsabili della persecuzione per chiedere il rilascio immediato e incondizionato del praticante.

Nella lettera, il signor Körper ha scritto: “I diritti umani sono universali, inalienabili e indivisibili. Anche i cittadini della Repubblica Popolare Cinese godono di tali diritti umani! Il signor Ding Yuande non ha violato le attuali leggi cinesi, stava semplicemente esercitando il diritto umano alla libertà di credo garantito a livello internazionale”.

“La Società internazionale per i diritti umani (IGFM) presterà molta attenzione alla situazione del signor Ding Yuande e lavorerà con molti politici per compiere sforzi costanti per la sua libertà personale. Vi esortiamo vivamente a rilasciare immediatamente e incondizionatamente il signor Ding Yuande”.

I cittadini d’oltremare possono denunciare e citare in giudizio, in forma anonima o con i loro veri nomi, i suddetti diretti responsabili della persecuzione del signor Ding Yuande e di sua moglie, attraverso la piattaforma di segnalazione di violazioni della legge da parte di funzionari politici e legali (http://www.12337.gov.cn/#/) e il China Procuratorate Network (www.12309.gov.cn).