“Non commettere errori” - Ciò che un praticante del Regno Unito ha visto durante uno spettacolo di Shen Yun (Parte 2)

(Minghui.org) (Continua dalla Parte 1)

Domenica 21 gennaio, durante l’ultima esibizione di Shen Yun a Northampton, nel Regno Unito, ho visto molte scene in altre dimensioni. Vorrei condividere quella più toccante.

Durante l’ultima canzone, dai corpi del pubblico sono usciti grandi re e regine dell’antichità seduti sui loro troni, indossando corone e vesti, con grandi aureole d’oro sulle loro teste. Ognuno di loro era alto quasi quanto il teatro, ascoltavano attentamente la canzone, si chinavano e versavano lacrime, commossi dalla grande compassione del testo e del cantante. Mentre piangevano, dalle loro aureole, centinaia e centinaia di esseri sono cominciati a balzare verso l’alto, diretti verso le loro dimore celesti. Anche questi re e regine potevano salire, ma volevano ascoltare l’intera canzone, perché non avevano mai sentito tanta compassione. Tuttavia i loro esseri sono usciti dalle loro aureole come bolle che escono dall’acqua bollente, per tornare a casa. (Io stesso non riuscivo a smettere di piangere per la compassione travolgente della canzone e per l’apparizione di questi re e regine dimenticati da tempo che venivano salvati con tutti i loro esseri).

All’ultima frase della canzone, “si apre un sentiero celeste”, la porta d’oro si è aperta e i grandi re e regine sui loro troni sono subito saliti in cielo nella corrente d’oro, alcuni hanno ritardato rimanendo sospesi sopra il pubblico, collegati alla coscienza principale della persona.

Il sipario è calato e i presentatori sono apparsi annunciando l’ultimo pezzo, ma uno di loro ha commesso un piccolo errore in una frase, facendo sì che le coscienze principali di alcuni spettatori perdessero per un attimo la concentrazione, scollegandosi dalla corrente d’oro della porta celeste. In questo caso, i re e le regine (e i loro esseri) sono rimasti bloccati in un limbo - confusi, sospesi, né in cielo né in terra – non potendo entrare nella corrente per tornare a casa. Solo quando la coscienza principale di una persona rimane concentrata, e accetta le parole e gli atti dello spettacolo, può entrare nella corrente della porta del paradiso, permettendo ai re e regine di volare in alto.

Nell’ultima parte dello spettacolo, quando il Budda è apparso e ha fatto ruotare la ruota d’oro, questi re e regine si sono alzati rapidamente in cielo, e altri milioni di esseri sono usciti dai pori delle persone in grande quantità, entrando nella corrente del cancello d’oro come il vapore che esce da una pentola a pressione. Ogni essere era come una molecola di vapore - tutti balzati verso il cielo in raggi di luce dorata.