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Irvine, California: La Falun Dafa sostenuta al Festival del Villaggio Globale

17 Ott. 2024 |   Di un praticante della Falun Dafa di Los Angeles

(Minghui.org) Lo scorso 5 ottobre, ha avuto luogo il 23° Festival del Villaggio Globale di Irvine al Great Park, dove hanno partecipato circa 30.000 persone, provenienti da oltre 50 gruppi etnici e regioni, condividendo la loro cultura, arte e cibo. All'ingresso del festival sul prato, i praticanti della Falun Dafa hanno allestito la Mostra Internazionale “L'Arte di Zhen Shan Ren” (Verità, Compassione, Tolleranza), hanno dimostrato gli esercizi, e introdotto la pratica ai partecipanti al festival.

Al festival hanno partecipato inviati di oltre 10 Paesi, tra cui Azerbaigian, Brasile, Messico, Indonesia, Giappone e Corea del Sud. Mike Carroll, membro del consiglio comunale di Irvine e presidente del Great Park, era felice di vedere persone di diversa provenienza. Ha detto di aver notato che nonostante parlassero lingue diverse, e offrissero ogni tipo di cibo, erano riusciti a festeggiare insieme con rispetto.

Dimostrazione di esercizi dei praticanti della Falun Dafa al 23° Festival del Villaggio Globale di Irvine il 5 ottobre

Molte persone si sono fermate alla Mostra Internazionale “L'Arte di Zhen Shan Ren” (Verità, Compassione, Tolleranza) per guardare le opere d'arte

Michael Belansky, residente del luogo, era felice di sentire parlare della Falun Dafa e dei principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Ha sostenuto che la persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) era sbagliata, in quanto le persone devono avere la libertà di credo, e che questo era uno dei motivi per cui vive da 30 anni in questo Paese.

Un padre e un figlio si sono trattenuti a lungo davanti a “L'adempimento dei voti”, un'opera d'arte che raffigurava come gli esseri divini sono venuti in questo mondo umano. Il padre ha notato che c'erano esseri sia della cultura orientale, che di quella occidentale, conosceva un po' la civiltà cinese, e aveva appena letto a suo figlio il libro “Viaggio in Occidente”.

Molte persone hanno firmato la petizione per sostenere la Legge sulla protezione del Falun Gong (H.R 4132) sponsorizzata da 18 rappresentanti che è stata approvata con successo dalla Camera dei Rappresentanti nel giugno di quest'anno. Quattro senatori hanno introdotto la versione del Senato (S.R. 4914), che esorta a sanzionare coloro che sono coinvolti nel prelievo forzato di organi, con restrizioni sui visti, divieto di ingresso e congelamento dei beni negli Stati Uniti.

Raef Ghattas aveva sentito che in Cina si possono ottenere organi come il fegato, a basso costo. Pensava che provenissero da prigionieri condannati a morte o da donatori. Firmando la petizione, ha dichiarato che si tratta di un crimine contro l'umanità, e che le persone dovrebbero fare tutto il necessario per porvi fine, per non essere complici di chi effettua tali atrocità.

Anche Jacob e la sua ragazza hanno firmato la petizione, non avevano mai sentito parlare di questa atrocità, perché negli Stati Uniti si gode della libertà.

Sidat, studente di legge, sapeva che il PCC viola i diritti umani e tortura le persone, per questo ha firmato la petizione, per aiutare le vittime, ha anche affermato che la libertà di credo fa parte dei diritti umani fondamentali, e ha sostenuto i praticanti della Falun Dafa, perché le persone possano scegliere come essere sicure e sane.

La praticante Christine ha spiegato che gli esercizi sono facili da imparare, e che la pratica ha migliorato la sua mente, e il suo corpo. In particolare, è riuscita a guardare costantemente dentro di sé, diventando una persona migliore e buona, invece di cercare la felicità esterna.