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Parigi, Francia: Un evento per presentare la Falun Dafa riceve il sostegno del pubblico

18 Ott. 2024 |   Di Zhou Wenying, corrispondente Minghui in Francia

(Minghui.org) Lo scorso 11 ottobre i praticanti hanno tenuto un evento nel quartiere Châtelet, nel centro di Parigi, hanno parlato alla gente della Falun Dafa, hanno mostrato gli esercizi e denunciato la brutale persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti di questa disciplina spirituale, che va avanti dal 1999.

Quando le persone hanno visto i pannelli informativi e hanno appreso della crudele persecuzione del PCC nei confronti dei praticanti - che seguono i principi di Verità-Compassione-Tolleranza - e del prelievo di organi, molti sono rimasti sconvolti e persino indignati, hanno firmato la petizione per porre fine alla persecuzione e dimostrare il loro sostegno ai praticanti. Alcune persone erano anche interessate a saperne di più sulla pratica e dopo aver assistito alla dimostrazione degli esercizi, desideravano impararli, e hanno chiesto informazioni sui siti di pratica locali.

I praticanti hanno presentato la Falun Dafa durante un evento nel quartiere Châtelet, nel centro di Parigi, l'11 ottobre

Le persone si sono messe in fila davanti allo stand per firmare la petizione a sostegno degli sforzi dei praticanti per porre fine alla persecuzione

Turisti e residenti hanno firmato la petizione che condannava la persecuzione del PCC

Il mondo deve portare il PCC davanti alla giustiziaL'ingegnere Daniel Vauticard è rimasto profondamente sconvolto dal prelievo di organi da parte del PCC, dopo aver letto il cartellone informativo ha affermato: “Queste azioni orribili del governo cinese contro i praticanti della Falun Dafa devono essere fermate su larga scala”. L’uomo ritiene che tutti i funzionari cinesi che compiono massacri e politiche distruttive contro i praticanti, che portano alla loro persecuzione, tortura e morte, dovrebbero essere condannati davanti all'opinione pubblica e al popolo cinese. “Questo è un genocidio, l’opinione pubblica internazionale e tutta l'umanità devono consegnare il governo cinese alla giustizia e porre immediatamente fine a questi crimini”.Daniel Vauticard aveva già sentito parlare della persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC, ha sostenuto che i praticanti sono pacifici, calmi, gentili e molto tolleranti, ma che “il regime del PCC è composto da banditi e delinquenti che governano la Cina, e continuano a manipolare i cattivi in tutto il mondo per commettere azioni malvagie”.

Ciò che ha sconvolto ancora di più Daniel Vauticard è che alcuni chirurghi francesi erano coinvolti in questi trapianti di organi, e ha detto: “È veramente orribile, è vergognoso”. Ritiene che la Francia debba ritenere responsabili coloro che si sono recati in Cina per partecipare a questo massacro.

Quando ha saputo che alcuni chirurghi francesi hanno addestrato i medici cinesi alle tecniche di trapianto di organi, ha dichiarato: “Questo è un crimine contro l'umanità. Se fossi un chirurgo francese, mi rifiuterei di partecipare a questo massacro, anche se all'epoca non lo sapevano, dovrebbero condannare questi crimini una volta appresa la verità”.

Daniel Vauticard non riusciva ad esprimere a parole la rabbia che provava per queste azioni, e ha dichiarato: “Spero davvero che la Francia, la comunità internazionale e tutte le altre nazioni si sveglino, e mettano fine al crimine del prelievo di organi una volta per tutte”.

Tutti devono scegliere la gentilezzaÉliane Soreau, designer d'interni in pensione, ritiene che il prelievo di organi sia inimmaginabile e che tali atti crudeli siano davvero anormali e senza precedenti, facendole venire in mente la Bibbia, che dice che queste cose saranno rivelate alla fine di questa era.

Ritiene che quando le persone vedono queste torture, non possono fare a meno di chiedersi cosa potrebbe fermare tutto questo, e ha poi detto: “Non credo che l'umanità possa risolvere questi problemi, è necessario un intervento, che accada qualcosa di straordinario”. Ha aggiunto: “Credo in Dio, in un potere divino, la gente fa quello che vuole e siamo arrivati al punto di distruggere la Terra”.

Pensa che la gente debba svegliarsi, perché anche questa è la volontà di Dio, e che Lui ci ha già avvertito, ma il giorno in cui Dio smetterà di permettere alle persone di agire come vogliono, sarà troppo tardi, e che questo riguarda tutti: ognuno deve scegliere tra il bene e il male.

Éliane crede che Verità significhi essere onesti e gentili con gli altri perché viviamo tutti nello stesso mondo, ma molte persone non hanno più questa convinzione e sembrano indifferenti.Crede anche che nella vita si debba scegliere la bontà, il bene e il male coesistono e le persone devono decidere se scegliere la gentilezza, o orientarsi verso il male. Pensa che le persone saranno giudicate per queste scelte, questo non riguarda la religione, ma riguarda tutti.Ha lodato il coraggio dei praticanti, e li ha incoraggiati a continuare a impegnarsi.

Verità-Compassione-Tolleranza è una bella filosofia di vita

Sandrine, impiegata di banca, ama il qigong e ha affermato: “Verità-Compassione-Tolleranza sono valori che vanno rispettati; rappresentano una bella filosofia di vita”. Anche se non conosceva molto la Falun Dafa, si è opposta alla persecuzione.

Mehdi Aitali, che si occupa di illuminazione pubblica, ritiene che il PCC sia un regime molto duro e autoritario, e che il popolo cinese non sia in grado di esprimersi liberamente come desidera, cosa veramente triste. Il prelievo di organi da parte del PCC è come un film dell'orrore, spaventoso e brutale, ammira il coraggio dei praticanti del Falun Gong e spera che la persecuzione finisca presto.