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Cambiamenti trasformativi dopo aver iniziato a coltivare

20 Ott. 2024 |   Di una praticante della Falun Dafa della provincia del Liaoning

(Minghui.org) Nell’aprile 1997 ho ottenuto il prezioso libro Zhuan Falun, il testo principale della Falun Dafa. Da quel momento la mia vita ha iniziato a subire un processo trasformativo.

Prima di iniziare a coltivare, ero una persona molto vendicativa. Se qualcuno mi rendeva infelice, usavo vari modi per vendicarmi. Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, ho usato i principi della Fa di Verità, Compassione e Tolleranza per disciplinarmi in ogni momento. Ogni volta che sorgevano problemi, sia a casa che al lavoro, come prima cosa mi guardavo dentro e nel caso di conflitti sarei stata rispettosa.

Un giorno, ho incontrato una familiare di un funzionario in pensione. Mi ha sgridata per due ore. Tuttavia, non mi sono fatta smuovere dalle emozioni. Durante la Rivoluzione culturale, quel funzionario era stato perseguitato, era entrato in depressione e aveva sofferto di una malattia mentale. I suoi familiari erano venuti a chiedere il rimborso delle spese mediche già diverse volte. In base alle politiche aziendali, le spese mediche dovrebbero essere completamente rimborsate. Tuttavia, poiché la nostra azienda non si trovava in buone condizioni finanziarie, non gli è stato dato il rimborso completo. Ogni volta che la familiare veniva a trovarci, faceva una lunga scenata. Quel giorno, quando i dirigenti l’hanno vista, si sono dileguati tutti, ciascuno con una scusa. Io ero l’unica persona rimasta a riceverla.

Quando si è resa conto che i dirigenti se n’erano andati, ha sfogato tutta la sua rabbia su di me. Mi ha urlato e imprecato contro ad alta voce. È stata davvero offensiva. Altri dipendenti hanno osservato la scena come spettatori: chi sul posto, chi dalla balconata del secondo piano. Sono stata davvero umiliata. Tuttavia, ho tenuto a mente di essere una praticante della Falun Dafa e che non dovevo discutere con lei. Ho quindi continuato a ripetere mentalmente: “Verità, Compassione e Tolleranza” e non ho più sentito ciò che lei urlava.

Sono passate oltre due ore e d’un tratto ho sentito la donna piangere e schiaffeggiarsi la bocca dicendo: “Perché mi comporto così male? I dirigenti se ne sono già andati e mi hanno ignorata. Lei mi riceve, ma io le urlo contro. Sono davvero cattiva!” Credo che il Maestro, dopo aver visto che la mia xinxing era migliorata, mi ha aiutata a superare questa tribolazione.

Dopo che la donna se n’è andata, gli altri dipendenti mi sono venuti attorno e mi hanno chiesto: “Cosa ti è successo oggi? Ti ha imprecato contro, ma tu non hai detto una parola. Ti sei comportata in modo completamente diverso da come hai sempre fatto.”

Ho risposto loro: “Sto praticando la Falun Dafa e seguo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.”

Quella sera, un giovane capo sezione mi ha invitata a cena: mi ha detto: “Anch’io vorrei avere la forza di Verità, Compassione e Tolleranza.”

Aiutare una detenuta a decidere di non suicidarsi

Nel 2020 ero detenuta illegalmente nella prigione femminile N° 2 della città di Shenyang. Una mattina, quando ero appena arrivata in officina per i lavori forzati, una detenuta criminale mi ha preso la mano e mi ha detto: “Ti ricorderò per sempre. Sei la persona migliore!” Dopo averlo detto, ha lasciato la mia mano e stava per andarsene. In un attimo, ho percepito che aveva l’intenzione di suicidarsi.

Allora le ho afferrato la mano e le ho detto: “Non andartene. Se c’è qualcosa che non riesci a superare, parlane con me”. Ha risposto: “Non posso metterti nei guai. La guardia di turno ci sta guardando.”

Nella prigione ai detenuti non è permesso tenersi per mano, specialmente con i praticanti del Falun Gong. Le guardie punivano seriamente i praticanti del Falun Gong. Ho pensato che salvare una vita fosse la cosa più importante. Le ho detto: “La vita è preziosa. Il suicidio è un grande peccato. C’è un detto: “È difficile ottenere un corpo umano; è difficile nascere in Cina; è difficile ascoltare la Fa”. Solo con un corpo umano si può ottenere la Fa. Tutti gli esseri umani nel mondo sono qui per ottenere la Dafa. Sei scesa nel mondo umano solo per i tuoi esseri senzienti. Se non potrai tornare, gli esseri senzienti nel tuo regno celeste saranno tutti rovinati. Indipendentemente da quali prove tu incontri, potrai superarle col passare del tempo. Guarda i praticanti della Falun Dafa: stanno subendo una tale grande ingiustizia, ma sono ancora in grado di vivere ogni giorno pacificamente. Se c’è qualcosa che non riesci a capire, parlane con me e vedi se posso aiutarti a risolverla.”

Era arrabbiata perché veniva picchiata e sgridata spesso dalla caposquadra perché non riusciva a portare a termine gli incarichi. Inoltre, non le permettevano di comprare altro cibo. In carcere non si mangiava mai abbastanza; quindi, i detenuti si compravano del cibo extra. Il cibo che aveva già comprato in precedenza le era stato confiscato dalle guardie carcerarie. Era condannata a 12 anni per frode. Poiché non rispettava la quota di produzione assegnatale, non aveva avuto uno sconto di pena in due anni. Aveva 63 anni e doveva scontare ancora 10 anni. Pensava che non sarebbe riuscita a sopravvivere in questo ambiente per altri 10 anni; quindi, perché non farla finita?

Le ho tenuto la mano e ho chiacchierato con lei per oltre due ore. La caposquadra e le guardie di turno mi guardavano, ma non mi hanno impedito di parlarle. Anche molti detenuti del laboratorio ci hanno viste. In seguito, mi ha detto: “Grazie per avermi salvato la vita.”

Ha detto di non aver dormito la notte precedente, perché al mattino, una volta in officina, avrebbe preso le forbici per pugnalarsi al cuore e suicidarsi. Tuttavia, quando mi ha vista, una forza l’ha fermata dove mi trovavo. Ho detto: “Non è il Maestro che veglia su di te per salvarti?” Lei ha risposto: “Non preoccuparti, praticherò sicuramente il Falun Gong quando uscirò”. Abbiamo ringraziato insieme il Maestro per la sua grande benevolenza! In seguito, molte detenute mi hanno detto: “Oltre a voi del Falun Gong, chi si preoccupa della vita dei detenuti?”

Sto coltivando da oltre 20 anni e posso sentire che il Maestro è accanto a me ogni momento, si prende cura di me, si ricorda di me, sopporta le tribolazioni ed elimina il karma per me, anche se non ho mai visto il Maestro di persona. La Dafa ha purificato il mio cuore, mi ha dato un corpo sano e mi ha fatto conoscere lo scopo della vita umana. È difficile ripagare la grazia del Maestro.Grazie, Maestro e grazie amici praticanti!