(Minghui.org) Le notizie odierne dalla Cina includono episodi di persecuzione avvenuti in 7 città o contee di 5 province, dove almeno 7 praticanti sono stati recentemente perseguitati per la loro fede.

1. [Contea di Jingtai, provincia del Gansu] Il signor Ma Zufu recluso nella prigione di Lanzhou
2. [Contea di Nongan, provincia del Jilin] La signora Li Cong diventata disabile a causa delle torture subite in prigione3. [Città di Tieling, provincia del Liaoning] Il signor Wu Bo processato
4. [Città di Shenyang, provincia del Liaoning] La signora Cui Huifang e la sua famiglia molestate5. [Città di Heyuan, provincia del Guangdong] La signora Zhang Chunying arrestata per aver fotocopiato le lezioni del Falun Gong
6. [Città di Baoding, provincia dell’Hebei] Il praticante Dawen rilasciato
7. [Città di Qian'an, provincia dell’Hebei] La signora Wen Qingfang, disabile a causa delle torture subite in prigione, è ancora costretta a lavorare senza paga

1. [Contea di Jingtai, provincia del Gansu] Il signor Ma Zufu recluso nella prigione di Lanzhou

Ma Zufu è stato arrestato dalla polizia della città di Lanzhou e condotto nel Centro di detenzione di Jingtai il 13 luglio scorso. È stato processato il 6 agosto e condannato a 18 mesi di prigione. Nel centro di detenzione ha subito gravi abusi e, di conseguenza, ha avuto difficoltà a camminare, la sua depressione è peggiorata e ha accusato un forte stato confusionale. È stato trasferito nella prigione di Lanzhou la mattina del 4 novembre.

2. [Contea di Nongan, provincia del Jilin] La signora Li Cong diventa disabile a causa delle torture subite in prigione

Li Cong, 44 anni, è stata condannata a sei anni di prigione il 31 maggio 2019. Durante i primi due anni nella Prigione femminile della provincia del Jilin è stata sottoposta a vari metodi di tortura, tra cui essere costretta a sedersi per ore su un piccolo sgabello senza muoversi o essere legata su un letto della morte. Le detenute le hanno anche messo uno scopino per wc in bocca. In inverno, dopo aver spalancato le finestre, le hanno tolto tutti gli abiti e versato addosso dell'acqua fredda. Come risultato della tortura, ha perso la capacità di camminare e iniziato a soffrire di incontinenza.

3. [Città di Tieling, provincia del Liaoning] Il signor Wu Bo processato

Il processo a Wu Bo, della contea di Changtu, era previsto per le ore 9:00 dell'8 novembre presso il tribunale locale.

4. [Città di Shenyang, provincia del Liaoning] La signora Cui Huifang e la sua famiglia molestate

Nel pomeriggio del 29 ottobre, Cui Huifang e i suoi familiari sono stati molestati dagli agenti della stazione di polizia di Shouquan, nel distretto di Huanggu. Alla donna è stato ordinato di presentarsi all'ufficio del distretto residenziale per firmare una dichiarazione di rinuncia al Falun Gong, ma lei si è rifiutata di obbedire.

5. [Città di Heyuan, provincia del Guangdong] La signora Zhang Chunying arrestata per aver fotocopiato le lezioni del Falun Gong

All'inizio di settembre Zhang Chunying, 60 anni, è stata denunciata dal proprietario di una copisteria per aver fotocopiato articoli scritti dal fondatore del Falun Gong. Sette agenti l'hanno arrestata a casa e hanno saccheggiato la sua abitazione. La donna stata trattenuta per due settimane.

6. [Città di Baoding, provincia dell’Hebei] Il praticante Dawen rilasciato

Dawen, una praticante del villaggio di Dagudian, della città di Hancun, nel distretto di Mancheng, è stata arrestata il 2 novembre e poi rilasciata la stessa notte.

7. [Città di Qian'an, provincia dell’Hebei] La signora Wen Qingfang, disabile a causa delle torture subite in prigione, è ancora costretta a lavorare senza paga

Il 17 dicembre dello scorso anno, Wen Qingfang è stata ammessa alla 14° divisione della Prigione femminile della provincia dell’Hebei per scontare una pena di tre anni. Nonostante non fosse in grado di camminare e avesse subito un significativo declino della vista a causa delle torture subite durante la custodia, le guardie l'hanno costretta comunque a lavorare ogni giorno senza paga. Inoltre, hanno ordinato alle detenute di aggiungere delle sostanze sconosciute alla scarsa quantità di cibo che le veniva somministrato.