(Minghui.org) Ho ottenuto la Fa nel 1996 e ora ho 61 anni.

Il responsabile della polizia locale della nostra zona ha chiamato mio marito nell'estate del 2018 e ha chiesto che mi scattasse una foto per loro. Sono diventata ansiosa e ho detto a mio marito: “Non farò la foto. Stanno infrangendo la legge e invadendo la mia privacy”.

Quella sera mi sono inginocchiata davanti alla foto del Maestroe ho detto: “Maestro, ho una forte mentalità competitiva, ho risentimento e paura della polizia. Se posso salvarli in questo modo, lascia che li incontri. Non voglio che commettano crimini contro la Dafa e i discepoli della Dafa. Questa è anche la più grande compassione per loro”.

Verso le 10:00 del mattino dopo, mentre scendevo le scale per andare al lavoro, ho incontrato due poliziotti che salivano.

Il più anziano dei due poliziotti mi ha chiesto: “A che piano abiti?”.

Gli ho detto il mio piano.

Ha detto: “Stavamo giusto cercando te. Pratichi il Falun Gong da più di 20 anni, giusto?”.

Ho pensato tra me e me che sembrava che fossero lì per sentire la verità. Ho risposto: “Sì. Andiamo prima a casa mia”. Li ho fatti entrare e ho chiesto loro: “Vi prego di spegnere la vostra bodycam”.

L'agente più anziano ha spento la sua, ma il giovane agente si è rifiutato di farlo.

Gli ho detto seriamente: “La spenga. Mi sta trattando come una criminale?”.

L'agente più anziano ha detto: “Possiamo tenerne una accesa?”.

Ho risposto: “No”. Ha visto che non c'era spazio per negoziare, e alla fine l'hanno spenta.

L'agente più anziano mi ha chiesto: “Pratichi ancora?”.

Ho risposto: “Sì certamente, altrimenti sarei morta di malattia molto tempo fa”. Poi ho raccontato loro che avevo sofferto di più di una decina di malattie prima di praticare il Falun Gong, ma grazie alla pratica ero tornata sana.

L'agente di polizia più anziano si è alzato ed è andato in sala da pranzo, ha guardato verso la camera da letto e poi è uscito. Il giovane lo ha seguito da vicino. L'anziano ha poi detto: “Torneremo più tardi”.

Ho detto: “Quando volete, siete benvenuti”. Avevo ancora altre cose da raccontare loro, come per esempio come avevo imparato a valorizzare la virtù, a perseguire la gentilezza e a diventare una persona migliore dopo aver praticato la Dafa.

Nell'estate del 2019, la polizia di varie stazioni locali ha iniziato a molestare i praticanti della Dafa su larga scala. Un pomeriggio ho sentito qualcuno bussare alla mia porta. Questa volta, erano altri due poliziotti. Quando me li sono trovata di fronte, non ho più provato alcun risentimento o paura. Li ho fatti entrare e ho chiesto loro di spegnere le telecamere. L'agente più anziano mi ha chiesto se praticassi ancora. Ho risposto di sì, poi ho raccontato loro dei miei cambiamenti fisici e del mio miglioramento morale grazie alla pratica della Dafa.

Ho detto loro che prima di iniziare a praticare la Dafa le malattie più gravi di cui soffrivo erano l'epatite B cronica e le transaminasi alte, che mi facevano vomitare anche dopo aver bevuto acqua, e che avevo gravi emorragie nasali una o due volte all'anno. Senza prendere pillole super forti, non si arrestavano. Avevo mal di testa, palpitazioni cardiache e mancanza di respiro tutto il giorno, e mi sentivo completamente senza energie. Il mio corpo era così debole che non riuscivo nemmeno a salire al secondo piano o a lavare i calzini. Dopo aver praticato la Dafa, mi sono liberata da tutte le malattie. È stato il Maestro a concedermi una seconda o addirittura una terza vita!

Ho raccontato loro che ero stata la responsabile della sezione finanziaria della mia unità di lavoro. Prima di praticare la Falun Dafa, quando acquistavo qualcosa, fatturavo più di quanto spendevo effettivamente. Dopo aver praticato la Dafa, non ho più fatto così, anzi ho pagato molte cose di tasca mia. Il direttore di uno studio contabile mi ha assunta per aiutarli a controllare i conti. Diverse società oggetti di controllo mi hanno regalato delle carte da regalo, che ho restituite senza nemmeno guardarle. Altre persone che mi hanno chiesto di aiutarle mi hanno regalato dei gioielli d'oro, che ho restituito senza eccezione.

Sono stata perseguitata il 20 luglio 1999 per aver praticato il Falun Gong e sono stata costretta a lasciare il mio lavoro. Ho dovuto accettare un lavoro temporaneo presso un'azienda privata. Ho iniziato come direttore finanziario di una filiale e alla fine sono diventata la direttrice finanziaria della società del gruppo. Durante tutto il tempo in cui ho lavorato lì, non ho mai approfittato della mia posizione e non ho mai sottratto un solo centesimo all'azienda. Il capo mi ha apprezzato perché ero una persona corretta.

Ho raccontato agli agenti di polizia un altro episodio dell'agosto del 1999 in cui ero stata investita da un'auto. La mia testa aveva colpito la parte inferiore del tergicristallo dell'auto, frantumando il parabrezza e l'impeto della mia caduta mi aveva scaraventata a terra, a faccia in giù. Sono stata portata all'ospedale. Quando sono arrivata la ferita sulla mia testa si era già ricoperta di croste e non sanguinava più. L'autista mi ha offerto 1.000 yuan, che non ho accettato. Non mi sono sottoposta ad alcun esame. Se non avessi praticato la Dafa, avrei sicuramente approfittato dell'autista. Mi sarei sottoposta a un esame completo e sarei rimasta in ospedale per osservazione e cure. Anche se non avessi voluto ricattare l'autista, il costo del ricovero ospedaliero sarebbe stato più di 10.000 yuan.

I due agenti mi hanno ascoltata attentamente poi il più anziano ha detto: “Questa pratica è fantastica! Continui pure!”. Ero davvero felice per loro: avevano capito la verità sulla Falun Dafa.

Attraverso le mie interazioni con i due gruppi di agenti di polizia, ho capito che il rapporto tra me e la polizia non è più di persecutore e perseguitato, ma di salvatore e salvato. Sono grata al Maestro per la sua grande compassione. Solo coltivando e salvando diligentemente più esseri senzienti possiamo ricompensare la benevolenza del Maestro!